Mese: Marzo 2009 Page 1 of 2

L’Associazione Culturale Universitaria GULLIVER di Ancona organizza una conferenza pubblica dal titolo: “LA SALUTE NON E’ CLANDESTINA!”

 

"L'accesso alle strutture sanitarie da parte di uno straniero non in regola con le norme sul soggiorno non può comportare alcun tipo di segnalazione all'autorità, salvo i casi in cui sia obbligatorio il referto, a parità di condizioni con il cittadino italiano".

Così recita il comma 5 dell'articolo 35 del decreto 25-7-1998, che di fatto sarà abrogato dal Ddl sulla sicurezza, passato al Senato, ora all'esame della Camera.

Interverranno:

Prof. Raffalele Giorgetti (Medicina Legale)

Dott.ssa Patrizia Carletti (responsabile dell’Associazione Senza Confini)

Lauree Specialistiche Ingegneria

A seguito delle tante segnalazioni che abbiamo avuto in questi ultimi giorni, abbiamo richiesto e ottenuto una proroga di 15 giorni (la scadenze era fissata per il 31 Marzo) per l'iscrizione ai Corsi di Laurea Specialistica di Ingegneria!

Naturalmente rimaniamo a disposizione di tutti gli studenti che vorranno maggiori informazioni o qualche indicazione.

Il nostro recapito presso la Facoltà di Ingegneria: 071.2204509

Parliamone con i protagonisti

La riforma degli assetti contrattuali. Giovedì 2 Aprile, aula A2 – ore 14.30. Facoltà di Economia. Intervengono: Prof. Piergiovanni Alleva (Professore di Diritto del Lavoro) Marco Manzotti (Segretario Generale CGIL Ancona) Paolo Santini (Segretario Generale CISL Ancona)

A.C.U. GULLIVER presenta 

La riforma degli assetti contrattuali

 

Giovedì 2 Aprile

aula A2 – ore 14.30

Facoltà di Economia

 

Intervengono:

Prof. Piergiovanni Alleva
Professore di Diritto del Lavoro

Marco Manzotti
Segretario Generale CGIL Ancona

Paolo Santini
Segretario Generale CISL Ancona

Conferenza Pubblica sul Disegno di Legge sulla sicurezza

A.C.U. Gulliver presenta:

LA SALUTE NON E’ CLANDESTINA!

31 Marzo 2009
ore 14.30
Aula T
(Aragostina)

“L'accesso alle strutture sanitarie da parte di uno straniero non in regola con le norme sul soggiorno non può comportare alcun tipo di segnalazione all'autorità, salvo i casi in cui sia obbligatorio il referto, a parità di condizioni con il cittadino italiano”

 
Così recita il comma 5 dell'articolo 35 del decreto 25-7-1998, che di fatto sarà abrogato dal Ddl sulla sicurezza, passato al Senato, ora all'esame della Camera.
 
 
Interverranno:

Prof. Raffalele Giorgetti (Medicina Legale)

Dott.ssa Patrizia Carletti (responsabile dell’Associazione Senza Confini)

Verso lo Sciopero Generale del 4 Aprile a Roma!

 L’università Italiana è sempre in crisi e continua ad essere attaccata dal Governo!

A seguito dei duri provvedimenti presi dal Governo nei confronti del mondo del Sapere, abbiamo deciso di rilanciare nuovamente la nostra protesta e di scendere in piazza il 4 Aprile a fianco dei lavoratori.

Ed in questo periodo di crisi, siamo convinti che l’Università e la Ricerca devono essere i punti di partenza per ripartire e non considerati come un peso per la società.

Di seguito parte delle nostre rivendicazioni:

  • C’è bisogno di un investimento straordinario sul diritto allo studio, le tasse universitarie non devono aumentare ma essere più eque.
  • Va garantito il libero accesso alla formazione, senza numero chiuso, e al lavoro, fuori dal Medioevo degli ordini professionali.
  • Bisogna fermare la privatizzazione degli atenei, sotto forma di fondazioni, rilanciare il valore pubblico della formazione e difendere il valore legale del titolo di studio.

 

Difendiamo assieme il nostro futuro!

Stiamo organizzando il trasporto per Roma, con una piccola quota partecipativa, quindi chiunque fosse interessato a partecipare può contattarci nelle nostre aulette:

  • Facoltà di Economia: 071.2207026
  • Facoltà di Ingegneria: 071.2204509
  • Facoltà di Medicina: 071.2206137
  • Facoltà di Agraria: 071.2204995

 

Testamento Biologico

A.C.U. GULLIVER

in collaborazione con Associazione "LUCA COSCIONI"

 

organizzano banchetti informativi per aderire agli emendamenti proposti dagli studenti al DDL Calbrò riguardante il testamento biologico.

Medicina: davanti al bar
Economia: davanti al bar
Ingegneria: davanti al bar
Scienze: vicino alla portineria
Agraria: ingresso

 

DA MERCOLEDÌ 25 MARZO

Comunicato Stampa in merito agli incidenti di Mercoledi 18 Marzo

In qualità di Studenti, Cittadini e Manifestanti vogliamo esprimere la nostra più totale preoccupazione e sdegno per quanto avvenuto presso l’Università “La Sapienza” di Roma.

Difatti, in occasione della giornata di mobilitazione Nazionale indetta dalla CGIL, la polizia ha fatto un uso sproporzionato e totalmente ingiustificato della violenza ed ha caricato ripetutamente gli studenti universitari che stavano manifestando il proprio dissenso contro le scelte del Governo.

Riteniamo che le manifestazioni si debbano svolgere nel rispetto delle regole perché sono proprio le regole a garantire i diritti di chi manifesta ma allo stesso tempo rilanciamo il diritto di manifestare chiedendo leggi certe e democratiche perché ognuno possa difendere i propri valori e le proprie rivendicazioni.

L’atteggiamento di oggi della polizia è frutto della volontà di questo Governo che anche in autunno, a fronte di un comportamento sempre pacifico da parte degli studenti, non ha fatto altro che aumentare le tensioni con atteggiamenti repressivi piuttosto che di dialogo con chi giustamente manifestava.

Infine ci auguriamo, in vista delle prossime date di protesta, di poter scendere in piazza senza la preoccupazione delle cariche della polizia, ma al contrario con la certezza di essere tutelati secondo quanto previsto dalla Costituzione.

Lista Gulliver
Sinistra Universitaria Ancona

Il Pacchetto sicurezza spacca il Governo!

Tratto da Repubblica:

“ROMA – Sono arrivate a quota 170 le firme dei deputati del Popolo delle Libertà che chiedono al premier Silvio Berlusconi di non porre la fiducia sul ddl sicurezza perché nel provvedimento sono contenute "norme inaccettabili", come quella che obbliga i medici, "ma anche gli insegnanti e chiunque eserciti incarichi pubblici" a denunciare gli immigrati clandestini.

La richiesta è contenuta in una lettera inviata al presidente del Consiglio e diffusa da Alessandra Mussolini, presidente della Commissione bicamerale per l'infanzia, e prima firmataria dell'appello…”

 

Cari studenti,

Vi riportiamo questo breve comunicato per portare alla vostra attenzione il gravissimo provvedimento che il Governo sta cercando di far passare alla camera in merito alle segnalazioni che i medici dovranno eseguire alle autorità competenti nei confronti dei clandestini che si rivolgeranno alla Sanità Pubblica.

Ma anche a fronte delle tante discussioni che si sono susseguite in queste settimane anche il Popolo delle Libertà sembra essersi fratturato.
Infatti quasi duecento deputati, eletti nel Partito di Berlusconi, colpiti da un improvviso attimo di coraggio hanno firmato una lettera indirizzata al Cavaliere nel quale Lo invitano a non porre nuovamente la fiducia su un provvedimento tanto importante.

Immediatamente la notizia ha assunto dimensione Nazionale ed ha riscontrato l’appoggio dell’opposizione e di tutte le Associazioni di categoria che in queste settimane stavano lottando per fermare il provvedimento.
E dato che come Associazione Culturale siamo tra i promotori di un appello Regionale contro il “pacchetto sicurezza” (riporato nella seconda parte dell'articolo)  e stiamo organizzando un incontro pubblico per poterne discuterne all’interno dell’Università (fine Marzo) riteniamo che sia doveroso da parte nostra portare all’attenzione di tutti questo caso di coscienza rilanciandone la richiesta di abrogazione.

Appello al Governo Regionale

A:
Presidente Consiglio Regione Marche
Presidente Giunta Regione Marcjhe
Consiglieri Consiglio Regionale Marche
Assessori

Noi associazioni da anni impegnate nella tutela dei diritti e nell’accoglienza di tutte le persone immigrate presenti nel nostro territorio a qualsiasi titolo,
riteniamo

vergognoso il comportamento dell’attuale Governo nazionale che da tempo mette in atto interventi volti a perseguitare e ad escludere da ogni percorso di cittadinanza gli immigrati, i rom e i senza fissadimora.

condanniamo
l’atteggiamento dei mass media che assecondano il clima di persecuzione razziale alimentando pericolosamente la logica della giustizia “fai da te” e la violenza contro gli stranieri
rifiutiamo

di far diventare lo straniero il capro espiatorio su cui proiettare le difficoltà socio-economiche attuali

rifiutiamo

che l’immigrato senza permesso di soggiorno venga considerato alla stregua di un criminale!

sosteniamo

che la sicurezza sociale si realizza attraverso la riduzione delle disuguaglianze sociali, l’attuazione di politiche di redistribuzione del reddito, la risoluzione del disagio abitativo, la riqualificazione delle periferie urbane, il miglioramento delle condizioni lavorative e non attraverso l’aumento della repressione verso i più deboli.
La sicurezza non si persegue negando il diritto alle cure a coloro che sono senza permesso di soggiorno o che lo hanno perso perché hanno perso il lavoro!
Si tratta dei più deboli, spesso costretti a vivere in condizioni di schiavitù (lavoro nero, traffico umano ecc) perché le leggi attuali non consentono la loro regolarizzazione! Si tratta  per lo più di donne e bambini che verrebbero esclusi da un diritto umano universale quale quello della salute in deroga alla nostra Costituzione, e alla Dichiarazione dei Diritti Umani!

pertanto contestiamo fermamente

tutti i provvedimenti contenuti nel “pacchetto sicurezza” (ddl 733) che prevede l’introduzione del reato di clandestinità, l’abolizione del divieto di segnalazione all’autorità degli irregolari che si rivolgono ai servizi sanitari, il permesso a punti, la tassa sul soggiorno, l’istituzione delle ronde, l’istituzione del registro dei senza fissa dimora in quanto discriminatori e persecutori nei confronti di tutti gli immigrati e dei più deboli

chiediamo al Governo regionale
• che si esprima chiaramente contro “il pacchetto sicurezza”
• che si impegni a mettere in atto tutte le azioni di contrasto alle scellerate proposte del governo
• che si impegni a proseguire e potenziare gli interventi per l’inclusione sociale di tutti gli immigrati
• che si impegni a proseguire e a potenziare gli interventi per garantire l’assistenza sanitaria a tutti gli immigrati

Firmatari:
Associazione Senza Confini Ancona (promotrice)
Rete Migranti Diritti Ora
CGIL Regionale
ARCI, Comitato regionale Marche
Circolo Culturale Africa – Ancona
Associazione Sguardo Ancona
Cestas Marche – Jesi
Laboratorio Sociale – Ancona
A.C.U.  Gulliver – Ancona
Ass. Onlus Ambasciata dei diritti – Marche
Associazione Casa delle Culture di Jesi
ARCI, comitato di zona Jesi-Fabriano
Terza Via – Centro Interculturale DONNE&DONNE
Tenda di Abramo ONLUS
Associazione Pesaro Nuovo Mondo
Associazione Bangladesh Marche
Famiglie Si
Centro Culturale Islamico Ancona
Meetup Beppe Grillo
Donne in nero-Fano
L’altritalia-associazione, Fermo
CTS Ancona
Fondazione diversoinverso, per un vivere più umano – Monterubbiano
Medici contro la tortura – Onlus
Unione Inquilini Marche
Conferenza regionale Volontariato e Giustizia, Marche
Servizio di Strada Onlus – Ancona
Gruppo UMAN (unione mediatori Ancona)
Ruggeri- DELEGATO R.L.S.-FARMACENTRO-JESI
Sergio Sinigaglia – Ancona
Susanna Piscitelli – Servzio Servizi Sociali Regione Marche
Puncus Multimedia – Ancona
Matteo Antonini operatore cinematografico indipendente

Preso atto che:
con la mozione n. 325 discussa e approvata dal Consiglio della Regione Marche il 10 marzo 2009 la Giunta regionale si è impegnata a:

1) attivarsi nei confronti del Ministero dell’interno e del Governo attraverso le opportune forme
di protesta;
2) sollecitare le strutture sanitarie della Regione affinché si astengano dalla segnalazione degli immigrati irregolari che si rivolgono ai servizi a qualsiasi livello, mantenendo invariate le prassi in atto e, in accordo con gli ordini professionali, i medici, gli infermieri e tutti i professionisti, al rispetto del codice deontologico;
3) avviare una campagna di sensibilizzazione sul diritto alla salute per la popolazione immigrata.

le associazioni firmatarie intendono monitorare e sostenere l’attuazione degli impegni presi dalla Giunta

21 Marzo 2009 – Un ordinaria giornata in piazza

Nella giornata di Sabato 21 Marzo, Ancona e Napoli saranno più vicine!

Nella stessa giornata si svolgeranno due momenti di protesta ugualmente importanti e fondamentale ai quali abbiamo deciso di aderire e partecipare.

Ad Ancona, i Sindacati, le Associazioni di categoria, i comitati cittadini e non, hanno rilanciato una "passeggiata" in difesa della scuola e della cultura, alla quale intendiamo portare il nostro contributo attraverso una folta presenza di studenti universitari.

L'appuntameno è alle ore 17.00 presso il Monumento del "Passetto" per poi terminare in piazza Roma.

 Mentre, presso il Capoluogo campano, è in programma la XIV°Giornata della Memoria e dell'impegno in ricordo delle Vittime delle Mafie che vedrà la partecipazione di decine di migliaia di persone da tutta Italia promosso dall'Associazione LIBERA (www.libera.it).

Ed  anche in questo caso stiamo cercando di organizzare una delegazione da parte di Ancona, per cui chiunque voglia partecipare puo contattere direttamente Carlo: 349.8848433 – carlo.cotichelli@gmail.com

Sciopero Nazionale indetto dalla FLC-CGIL

 

In occasione dello Sciopero Nazionale indetto dalla FLC-CGIL (Federazione dei Lavoratori della Conoscenza) programmato per Mercoledì 18 Marzo abbiamo deciso di rilanciare la protesta studentesca portando in piazza i nostri contenuti e le nostre ragioni assieme ai lavoratori.

L’appuntamento è alle ore 10.00 in Piazza del Papa (davanti alla Prefettura) per tutelare, ancora una volta, l'Università e il nostro futuro.

Abbiamo deciso di aderire a questa giornata di mobilitazione e di scendere in piazza assieme alle scuole elementari, medie e superiori per difendere il carattere pubblico dell'Università e della Conoscenza rilanciando la necessità di un confronto con tutte le componenti del mondo accademico a fronte della continua e imprescindibile richiesta di abrogazione della Legge 133 (in particolare degli articoli 16 e 66) e un ripensamento totale da parte del Governo rispetto ai provvedimenti sull'Università.

Inoltre ridiamo attualità alla protesta a fianco dei lavoratori diffondendo lo Sciopero Generale del 4 Aprile promuovendo la Manifestazione Nazionale a Roma.

Il governo vuole demolire l'Università Pubblica . . . . noi vogliamo ricostruirla!

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