Mese: Gennaio 2011

Apertura della sottoscrizione pubblica per coprire i costi dello spettacolo teatrale di Cristicchi

Parte da oggi la sottoscrizione pubblica organizzata dal Gulliver per coprire i costi dello spettacolo di Simone Cristicchi presso l’UNIVPM in sostegno alla mobilitazione studentesca contro la riforma del Ministro Gelmini.

Difatti, nonostante il cantante abbia annunciato di voler rinunciare al proprio compenso, le spese organizzative da sostenere ammontano ad un totale di circa 2'900 €  che i tecnici, l’impianto audio-luci e la pubblicità.

Al momento, sebbene l’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Ancona abbia concesso un finanziamento straordinario di circa 1500 € mostrandosi solidale con le istanze della protesta studentesca, la restante parte dei costi è interamente a carico del Gulliver.

L’Associazione, anche a causa dei recenti movimenti studenteschi e i relativi costi organizzativi delle proteste, si trova nella necessità di dover organizzare una sottoscrizione pubblica per raccogliere i fondi.

Si precisa ancora una volta che l’intento degli organizzatori è quello di mantenere l’ingresso gratuito e aperto agli studenti e a tutta la cittadinanza.

Si allega la versione definitiva della locandina dello spettacolo.

Le Coordinate Bancarie per effettuare le donazioni sono le seguenti:

Conto o carta 00016169 – GULLIVER ASSOCIAZIONE CULTURALE UNIVERSITARIA

Banca BANCA POPOLARE DI ANCONA SPA

Filiale CORSO STAMIRA, 14  – Ancona – 60122

Coordinate IBAN IT 43 H 05308 02684 000000016169

  *Nella causale del versamento indicare la dicitura “Donazione Spettacolo Cristicchi” e indicare un recapito e-mail a cui poter spedire la ricevuta del versamento.

Cristicchi all’Università Politcenica delle Marche per dare sostegno alla protesta degli universitari!

La Lista “Gulliver – Sinistra Universitaria” è lieta di presentare lo spettacolo teatrale "Li Romani in Russia" di Elia Marcelli, interpretato da Simone Cristicchi.

Lo spettacolo andrà in scena il 31 Gennaio 2011 alle ore 21:00 presso l'Aula Magna della Facoltà di Ingegneria dell'Università Politecnica delle Marche.
Il cantautore italiano è stato recentemente ospite della città di Ancona la notte del 31 Dicembre in Piazza Cavour, animando il concerto di fine anno.

Proprio in quell'occasione Cristicchi si era rivolto ai giovani, ringraziando dal palco tutti gli studenti che hanno protestato questo autunno contro il Disegno di Legge Gelmini per difendere il loro futuro e l’Università Pubblica.

Il cantautore, nell'accettare l'invito degli studenti a tornare ad Ancona, non ha richiesto nessun compenso, ribadendo la volontà di sostenere e rilanciare le istanze che gli studenti di tutta Italia hanno portato avanti con forza dal 2008.

Le spese legate all’organizzazione e alla pubblicità dello spettacolo saranno sostenute dal Gulliver che sta promuovendo anche una raccolta fondi tra tutte quelle realtà che si sono dimostrate sensibili alle problematiche studentesche.

L'ingresso sarà libero e gratuito, la cittadinanza è invitata a partecipare.

Corso di Formazione sulla Didattica

Dal processo di Bologna ai nuovi requisiti minimi

25 Gennaio 2011 Facoltà di Ingegneria – Aula 160/1 Dalle ore 16:30

La Lista “Gulliver – Sinistra Universitaria” organizza un momento di studio e approfondimento didattico per capire le modalità di applicazione del DM 22 settembre 2010 n. 17 che definisce i nuovi requisiti minimi dei Corsi di Laurea.
Dato che gli Atenei di tutta Italia saranno impegnati nell’applicazione di questo nuovo provvedimento legislativo, crediamo sia importante fare un’analisi più ampia che permetta di inquadrare l’intero sistema universitario e didattico partendo dal Processo di Bologna.
Il Corso, realizzato in collaborazione con l’UdU, prevede un momento iniziale di approfondimento seguito dal dibattito e confronto tra i partecipanti.
E’ prevista anche la partecipazione di Tino Colacillo, attuale Responsabile Nazionale della Didattica per l’Unione degli Universitari (UdU).

Il nostro futuro non è ricattabile

 

IL 28 GENNAIO GLI STUDENTI IN PIAZZA CON I LAVORATORI.
IL NOSTRO FUTURO NON E’ RICATTABILE
 
Con l’approvazione della legge Gelmini il governo conclude il processo di distruzione dell’università italiana iniziato con la Legge 133. Nel nome della modernizzazione, del merito e della lotta alle clientele e al baronato si è consumata la morte dell’università pubblica italiana.
Nel nome di principi ribaltati a uso e consumo della retorica neoliberista, questo governo mette il futuro degli atenei italiani e delle nuove generazioni nelle mani dei privati, cancella il diritto allo studio, rende ancora più precari ricercatori, studenti e lavoratori.
 
La riforma dell’università è emblematica per comprenderela strategia di questo governo nell’affrontare la crisi economica e le sfide di un mondo sempre più globalizzato, facendo pagare i costi della crisi a chi non l’ha provocata, alle fasce sociali più deboli, togliendo loro diritti.
 
Ci dicono che in nome di una non meglio identificata modernità bisogna sacrificare i diritti, ci dicono che per cogliere la sfida di una globalizzazione spietata bisogna piegarsi alle pure logiche del mercato e del profitto, sacrificando qualsiasi cosa.
 
L’idea della Gelmini, di questo governo e di Marchionne è quella di ricattare un intero paese per soddisfare gli interessi di pochi. Hanno approvato la riforma della scuola e il ddl università riducendo in macerie il sistema pubblico d’istruzione italiana, rispondendo alle migliaia di studenti che si sono mobilitati che la crisi richiede sacrifici. Ora ci vogliono convincere che per uscire dalla crisi bisogna smantellare i diritti conquistati dopo lunghe lotte.
 
Il movimento di questo autunno, nato contro la riforma della scuola e dell’università, ha invece dimostrato tutt’altro. Ha messo in difficoltà una classe politica corrotta, e un’opinione pubblica distratta da scandali sessuali e liti nella maggioranza, riportando il dibattito pubblico sul terreno dei diritti e del lavoro.
Gli studenti di oggi sono per la prima volta la generazione con meno prospettive  rispetto a quelle passate, la generazione di chi sa che avere una laurea non significa trovare lavoro, di chi non può progettare il proprio futuro, di chi è costretto a fuggire all’estero per poter esprimere il proprio talento e per essere valorizzato.
Alla scelta, o meglio al ricatto, tra un futuro precario o la fuga all’estero gli studenti hanno detto no in maniera ferma e radicale riuscendo a bloccare il paese e conquistandosi la solidarietà dei cittadini.
 
Il 28 gennaio, in occasione dello sciopero dei lavoratori metalmeccanici, saremo ancora una volta in piazza per difenderci dall’attacco di chi vuole rubare il nostro futuro cancellando i diritti.
 
Ad unire lavoratori e studenti è la contrarietà al modo in cui il Governo sta affrontando gli effetti di una crisi economica che sta producendo migliaia di disoccupati, innanzitutto tra ragazzi e ragazze precari, nel sistema pubblico e in quello privato, la mancanza di reali garanzie sociali da parte dello stato in un momento di crisi economica come quello che stiamo attraversando.
 
Lavoratori e studenti sono oggi vittime dello stesso ricatto che impone per non perdere il lavoro o per riuscire ad averne uno precario, di rinunciare ai propri diritti e alla loro dignità.
 
NOI NON CEDIAMO DAVANTI AI RICATTI! IL NOSTRO FUTURO PARTE DAI NOSTRI DIRITTI! IL 28 GENNAIO TUTTI IN PIAZZA INSIEME AI LAVORATORI!
 
CONCENTRAMENTO MANIFESTAZIONE REGIONALE AD ANCONA
ORE 10:30 – ZONA MANDRACCHIO (Fiera della Pesca)

Problemi nel sistema informatico e di iscrizione e verbalizzazione on-line degli esami (Atto secondo)

 

Torniamo a parlare dei problemi al sistema informatico che stanno causando alcuni disagi nell'iscrizione e verbalizzazione on-line degli esami per la Facoltà di Economia.

Il nuovo sistema di iscrizione on-line agli esami, partito sperimentalmente qualche anno fa per i corsi del I anno della Triennale e recentemente esteso a quasi tutti i corsi, sembra avere infatti delle lacune che comportano:

  • impossibilità per alcuni studenti di iscriversi agli esami tramite la procedura on-line: ciò è stato riscontrato sopratutto per corsi in fase di disattivazione (es: III anno triennali vecchio ordinamento – 509) o per corsi appena attivati (es: II anno magistrali – 270);
  • problemi in sede d'esame o durante la verbalizzazione: alcuni docenti non riescono a visualizzare correttamente le liste degli iscritti, oppure a verbalizzare alcuni esami.

 

Nell'attesa di discutere del problema nel prossimo Consiglio di Facoltà del 20 Gennaio, vi forniamo un vademecum su come affrontare i problemi più comuni.

  • COME POSSO ISCRIVERMI AD UN ESAME NON PRESENTE NELL’ELENCO DEL SITO DI ECONOMIA?

Per iscriversi basta accedere alla propria area riservata, cliccare su “dati carriera” → “esami” → “prenotazione”. Da qui è possibile visualizzare l'elenco degli esami che si possono sostenere e cliccando su ciascuno si può procedere all'iscrizione.

Ricordiamo che l'elenco completo degli esami delle varie sessioni è disponibile al seguente indirizzo:http://www.econ.univpm.it/servizi/area_studenti/esami/invernale.pdf (home page economia → servizi per gli studenti → calendario esami: sessione invernale).


  • COSA FARE SE NON RIESCO A ISCRIVERMI NEMMENO DALL'AREA RISERVATA?

La cosa dipende dai problemi al sistema informatico di cui parlavamo sopra. Puoi presentarti comunque all'esame e avvertire subito il Docente che non sei in lista. Lui provvederà ad aggiungerti. La Facoltà ha mandato una circolare di avviso ai Docenti, ma se il tuo non fosse a conoscenza del problema puoi fargli vedere l'avviso pubblicato su http://www.econ.univpm.it/esami/


  • DOPO QUANTO TEMPO UN ESAME VERBALIZZATO ON LINE COMPARE NELL'AREA RISERVATA DELLO STUDENTE?

Di solito l'esame compare dopo due-tre giorni, tuttavia i tempi sono variabili e dipendono dalla mole di lavoro della Segreteria Studenti, addetta a controllare la regolarità di tutta la procedura. Se in 15 giorni l'esame verbalizzato non compare nella propria area riservata ,si possono chiedere chiarimenti al Docente o alla Segreteria. Non c'è comunque motivo di preoccuparsi.


  • SE IN FASE DI VERBALIZZAZIONE SI VERIFICA QUALCHE PROBLEMA, IL MIO ESAME VA PERSO?

Assolutamente no! Se qualcosa va storto in fase di verbalizzazione l'esame non va perso ma rimane semplicemente “in sospeso” finché la Segreteria non sistema le cose. La Segreteria ha accesso agli esami che si trovano “sospesi” e, una volta capito il problema (ad esempio l’inserimento non corretto da parte del Docente alcuni dati dello studente) e avvertito il Docente, provvede a sbloccarli.


  • COSA POSSO FARE PER TUTELARMI ED EVITARE PROBLEMI?

Innanzitutto segui quanto scritto sopra. Se il Docente ti dice che non può verbalizzare l'esame subito e ti chiede di tornare qualche giorno dopo, puoi chiedergli di appuntarti il voto su un foglio firmato (alcuni lo verbalizzano direttamente sul libretto) in modo da avere un doppio riscontro quando tornerai. Quando verbalizzi un esame riporta correttamente i tuoi dati al Docente: controlla la matricola, il nome del corso di laurea e anche del curriculum al quale sei iscritto, compreso eventuale percorso, (così eviti che l'esame rimanga “in sospeso”).


Per segnalare qualsiasi problema passa in auletta Gulliver di economia (aula t29) oppure scrivici su fb o manda un'e-mail all'indirizzo: listagulliver.economia@gmail.com 

Come volevasi dimostrare…

DOPO IL TAGLIO DEI FINANZIAMENTI DECISO DA TREMONTI E CONDIVISO DALLA GELMINI… CI AUMENTANO LE TASSE!!

I continui tagli al Fondo di Finanziamente destinato alle Università pubbliche italiane, inizia a far sentire i primi pesanti effetti anche nel nostro Ateneo.

In sede di approvazione del Bilancio 2011, l’amministrazione ha confermato quello che il Gulliver aveva denunciato oltre un anno fa, ovvero un sostanzioso aumento delle Tasse Universitarie! L’aumento si ripercuoterà sulla seconda rata di quest’anno accademico e si attesterà mediamente sui 100 euro a studente.

Ulteriore aspetto negativo di questo ennesimo aumento, è la diminuzione dei servizi e dei fondi a disposizione degli studenti. Nel particolare ci riferiamo alle riduzioni per i capitoli di spesa riguardanti:

  1. le 150 ore;
  2. le borse di studio Erasmus/Campus World;
  3. i viaggi d’istruzione;
  4. agevolazione abbonamento Conerobus (l’aumento dell’abbonamento di 30 € è stato già deliberato per il corrente anno accademico);
  5. attività culturali (GulliveRock, Corso di Teatro, Corso di Fotografia).

Ancora una volta sono gli studenti a pagare maggiormente gli effetti devastanti dello stato di sottofinanziamento del sistema universitario lasciando invariato il sistema dei baronati e di sprechi che il nostro caro Ministro Gelmini ha tanto a cuore.

Il Gulliver, in tutti gli organi di rappresentanza ( Consiglio Studentesco, Senato Accademico e Consiglio di Amministrazione), si è dichiarato contrario al Bilancio di Previsione 2011 riscontrando la vicinanza di larga parte della comunità accademica che ha compreso le nostre scelte.

Inoltre abbiamo riproposto alcuni spunti, già indicati lo scorso anno, per cercare di comprimere alcune spese all’interno dell’Università al fine di recuperare i fondi per i servizi a favore degli studenti.
Le nostro proposte sono relative a:

  • Passaggio a Software Open – Source per eliminare progressivamente i costi di licenza, di acquisto e manutenzione del parco macchine.
  • Sviluppo delle Energie rinnovabili in un’ottica di un Ateneo sostenibile.

Di seguito presentato dalla Lista Gulliver ed approvato in Consiglio Studentesco indirizzato all’Amministrazione dell’Università:

 

Al Magnifico Rettore Ing. Marco Pacetti

Al Direttore Amministrativo Dott.ssa Luisiana Sebastianelli

– LORO SEDI –


Oggetto: Parere sul bilancio di previsione esercizio finanziario 2011

Con la presente si riporta il parere negativo relativamente al Bilancio preventivo finanziario 2011 espresso a maggioranza (astensione della Lista Student Office) dal Consiglio Studentesco nella seduta del 20/12/2010:

“Il Consiglio Studentesco,
VISTO il taglio dell’FFO di circa 4 milioni di euro;
VISTO il decurtamento dei fondi relativi al bando part-time per la collaborazione studentesca delle 150 h;
VISTA la diminuizione delle spese relative ai programmi di mobilità e viaggi d’istruzione;
VISTA la riduzione complessiva dei fondi destinati ai servizi dedicati agli studenti universitari (Titolo 4);
VISTO l’aumento della tassazione a carico degli studenti.

CONSIDERATO:

  • il crescente tasso di abbandono dell’Università;

  • la diminuzione dell’interesse ad iscriversi ai corsi universitari;

  • il preoccupante aumento di disoccupazione giovanile;

  • l’imponente taglio delle borse di studio previsto nell’attuale Manovra Finanziaria 2010 che prevede la decurtazione del fondo da 246 milioni di euro a 12 milioni di euro per il 2013;

  • il crescente disagio generazionale riscontrabile nelle grandi mobilitazioni pacifiche degli studenti universitari che hanno invaso le piazze di tutta Italia da Settembre 2008 ad oggi;

esprime parere negativo relativo al Bilancio di Previsione d’esercizio Finanziario 2011.

I tagli all’FFO, previsti per l’anno 2011 dalla legge 133/08, i quali ancora non sono stati confermati, porteranno una diminuzione di quasi 4 milioni di euro tra le entrate del bilancio per l’esercizio finanziario del 2011.

Relativamente all’aumento della contribuzione studentesca, ritiene preoccupante la violazione dell’art 5 del DPR 306/1997 che prevede nel 20% il limite massimo delle entrate provenienti dagli studenti rispetto al Fondo di Finanziamento Ordinario accompagnato da una diminuzione globale dei servizi offerti.

In riferimento all’aumento delle tasse universitarie, ritiene necessario in prima analisi collegare tale aumento alle fasce previste dalla tassazione studentesca.

Chiede inoltre di porre come termine ultimo per ufficializzare tale scelta, quella del 31 Gennaio, in modo da poter analizzare i dati relativi alla distribuzione degli studenti nelle undici fasce e dare un parere definitivo.

Il Consiglio Studentesco infine crede sia necessario per l’intera comunità accademica avviare una riflessione rispetto all’uso del Consorzio Cineca che, in questo particolare periodo di difficoltà economica, richiede alle casse dell’Ateneo un aumento di 130.000 euro dovuto all’aggiornamento di vari software specifici.

Pur comprendendo l’attuale necessità dell’Ateneo di affidarsi a tale strumento, crede che il sistema universitario italiano debba interrogarsi sulla natura e sulla funzionalità di questo consorzio che agisce in un regime di monopolio assoluto e debba prendere in considerazione l’ipotesi di sostituirlo avvalendosi delle capacità e delle competenze esistenti all’interno delle Università nell’ottica di mantenere e migliorare gli attuali servizi.

Pertanto, pur riconoscendo all’Amministrazione il tentativo di salvaguardare la qualità della didattica e l’importanza della ricerca, ritiene inevitabile esprimere un parere negativo rispetto al Bilancio di previsione 2011 ed auspica una maggiore contrapposizione dell’Ateneo rispetto ai provvedimenti legislativi.

Ribadisce inoltre le proposte, già espresse dal Consiglio Studentesco nella seduta del 21/12/2009 in sede di approvazione del bilancio preventivo finanziario 2010, finalizzate al contenimento delle spese ad attuate solo parzialmente dall’Amministrazione:

  • Passaggio a Software Open – Source per eliminare progressivamente i costi di licenza, di acquisto e manutenzione del parco macchine;

  • Sviluppo delle Energie rinnovabili in un’ottica di un Ateneo sostenibile.

Queste voci incidono sul bilancio per una cifra superiore ai 3 milioni di Euro pertanto il potenziale risparmio rappresenta un ottimo margine di guadagno rispetto all’investimento iniziale di tempo e soldi.”


IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO STUDENTESCO

Dott. Marco Giobbi

 

Questo è uno dei primi effetti del taglio dei finanziamenti prodotto con la Legge 133/08 e dimostra la ragione delle nostre preoccupazioni!

Da Ottobre 2008 stiamo denunciando l’inadeguatezza del Ministro Gelmini nel governare il sistema universitario italiano, pertanto siamo sempre più convinti della necessità di un inversione totale di tendenza investendo nell’Università e nel nostro futuro.

Dalle prossime settimane torneremo in piazza e nelle Facoltà per protestare contro lo smantellamento e la distruzione dell’Università pubblica.

Aggiornamenti Legge Gelmini

Il Presidente Napolitano firma la Legge Gelmini approvata dal Senato della Repubblica il 23.12.2010, la protesta non si ferma e continua… intanto ecco le prime conseguenze: 100€ di aumento sulla II^ rata!

Al termine dell’Assemblea del 22 Dicembre scorso presso il Rettorato dell’Università Politecnica delle Marche, gli Studenti, il Personale Tecnico Amministrativo e i Ricercatori denunciano ancora una volta le problematiche relative al DDL Gelmini.

Durante il dibattito, durato più di due ore, sono state sollevate le conseguenze prodotte dalla Riforma per tutte le componenti del mondo accademico ponendo particolare attenzione sugli obbiettivi reali di questa riforma che di fatto penalizza la ricerca e la qualità della didattica.

Queste conseguenze appaiono evidenti nel momento in cui l’Università, a seguito dei tagli dei Fondi per il Funzionamento Ordinario, è costretta ad innalzare le tasse degli studenti, ad attuare il numero chiuso e disattivare i corsi di Laurea esclusivamente per esigenze di bilancio e non per motivazioni didattiche.

Il tutto, aggiunto al taglio ai fondi per le Borse di Studio, rende di fatto inattuato l’art.34 della Costituzione Italiana che sancisce l’accesso a tutti i gradi dell’istruzione pubblica.

Allo stesso tempo, il DDL, permette la privatizzazione e la precarizzazione strutturale della Ricerca che dovrà “piegarsi” agli interessi dei privati nel momento in cui entrano a pieno titolo nel Consiglio di Amministrazione di cui possono assumerne addirittura la Presidenza.

Questa privatizzazione, secondo l’Assemblea, rende l’Università futura meno libera, in mano a pochi e frequentata solamente da chi avrà un reddito alto.

Inoltre, i partecipanti all’Assemblea, hanno seguito anche la “vergognosa” diretta dal Senato della Repubblica che si appresta ad approvare il DDL Gelmini incontrando non poche difficoltà.

Pertanto, la generale situazione di confusione generata dalla discussione parlamentare, ha contribuito a rilanciare la protesta anche dopo la pausa natalizia per continuare a chiedere un Università adeguatamente finanziata, realmente partecipata da tutte le componenti per una riforma condivisa e realmente efficace capace di innalzare il livello di istruzione e garantire uno sviluppo sostenibile per tutti.

Infine, l’Assemblea si è conclusa annunciando la volontà di proseguire la protesta unitariamente attraverso la futura costituzione di un comitato di resistenza dell’UNIVPM che vedrà la partecipazione di tutte le componenti.

 

Firmatari:

RSU UNIVPM; FLC – CGIL; CISL – Università; UIL – PA; RdB – USB; Rete 29Aprile – Ancona; Gulliver – Sinistra Universitaria; Darwin – Evoluzione del pensiero; Coordinamento Ricercatori Univpm

Costituzione e Paolo Rossi

Lunedì 10 Gennaio 2011 a Roma, si terrà un'iniziativa sulla Costituzione organizzata dall'UdU, Rete degli Studenti Medi e dallo SPI.

Dopo gli interventi delle organizzazione promotrici dell'incontro, concluderà Carla Cantone (Segretaria SPI-CGIL) per poi aprire il dibattito.
A conclusione dell'iniziativa ci sarà lo spettacolo del comico Paolo Rossi.

Per raggiungere Roma si prenderà il treno, la partenza è prevista per le 10 ed è tutto gratis (viaggio e ingresso a teatro).

Visti i tempi ristretti per partecipare dovete dare l'adesione contattando Giacomo Ferroni (328.0926928) o Carlo Cotichelli (3498848433) entro il 7-8 Gennaio.

Economia: problemi nel sistema informatico di iscrizione agli esami. Come fare??

Segnaliamo a tutti gli studenti di ECONOMIA, che il sistema informatico di iscrizione agli esami ha attualmente dei problemi.

Se, come sempre, dall'home page del sito www.econ.univpm.it cliccate su "iscrizione agli esami", noterete che gli appelli di alcune materie non sono presenti nell'elenco (mancano sopratutto gli esami delle magistrali). 

Nell'attesa che la Facoltà risolva il problema, potete visualizzare la lista completa degli appelli (tutte le materie e tutte le date) al seguente link:http://www.econ.univpm.it/servizi/area_studenti/esami/Invernale.pdf

Per quanto riguarda l'iscrizione, se l'esame che cercate non è nell'elenco potete comunque provare ad iscrivervi tramite la vostra Area Riservata (gestione e consultazione dati carriera -> esami -> prenotazione).

Se non riuscite ad iscrivervi neanche tramite l'area riservata, potete comunque presentarvi all'esame parlando del problema con il docente. Di seguito il messaggio presente sul sito della Facoltà: "Nel caso in cui lo studente fosse impossibilitato ad iscriversi all'esame PER EVENTUALI PROBLEMI DI TIPO INFORMATICO, si può presentare comunque all'esame parlandone direttamente con il docente."

Nell'attesa che l'Ateneo riapra dopo le vacanze natalizie, non possiamo far altro che tenervi aggiornati.

Non esitate a segnalarci ulteriori problemi, o a segnalarci difficoltà in sede d'esame dovute a questo disservizio.

Cristicchi ringrazia gli studenti, il Gulliver lo invita nell’Ateneo di Ancona

Cristicchi ringrazia gli studenti, il Gulliver lo invita nell'Ateneo di Ancona.
 
Durante il concerto di fine anno, il cantautore Simone Cristicchi dal palco di Piazza Cavour di Ancona nel sintetizzare gli aspetti positivi del 2010 rende omaggio al movimento studentesco. 
 
Un movimento che come ha ricordato il cantante ha avuto il coraggio di alzare la testa contro l'attuale Governo per lanciare un grido d'aiuto in difesa del proprio futuro organizzando le grandi manifestazioni pacifiche che dal 2008 stanno invadendo le piazza italiane.
 
Un movimento che nel capoluogo dorico ha prodotto numerosi cortei pacifici, l'occupazione del tetto della Facoltà di Ingegneria e il coninvolgimento dell'intera comunità accademica contro i DDL Gelmini e la Legge 133.
 
Un movimento che ha condiviso le proprie ragioni con l'intera società civile che in più occasioni ha dimostrato la propria vicinanza agli studenti attraverso la presenza anche delle istituzioni locali.
 
Pertanto, considerando la vicinanza di larga parte del mondo dello spettacolo e della cultura che sta affrontando una situazione simile a quella dell'intero mondo del Sapere, cogliamo l'occasione per invitare il cantautore Cristicchi ad un incontro pubblico con gli studenti di Ancona nelle prossime settimane, in particolare dopo il 10 Gennaio, nel momento in cui le Facoltà torneranno ad essere popolate dagli studenti e la protesta tornerà ad infiammare gli Atenei italiani.

Powered by WordPress & Theme by Anders Norén