Mese: Aprile 2015

SIT IN VERSO LO SCIOPERO DEL 5 MAGGIO: ANCHE GLI UNIVERSITARI DICONO NO ALLA BUONA SCUOLA

L’ACU Gulliver Sinistra Universitaria, come base confederale dell’Unione degli Universitari, aderisce allo sciopero del 5 maggio contro la Buona Scuola, per manifestare la nostra completa contrarietà ai provvedimenti e al metodo utilizzato dal Governo nella costruzione di questa riforma, gli stessi metodi che vorrebbero propinarci per la riforma dell’Università. In vista dello sciopero, come avvenuto in moltissime altre città italiane, oggi ad Ancona è stato organizzato un flash mob, in cui è stato srotolato uno striscione all’ingresso della Facoltà di Economia e Commercio “G. Fuà”, recante la scritta “1500 borse di studio a rischio nelle Marche nel 2015. Se è un diritto è per tutti. #5maggio tutti in piazza”. Così come in molte altre regioni italiane, Il diritto allo studio, costituzionalmente garantito, è stato fortemente messo in discussione con i tagli nel bilancio del 2015. Solo nelle Marche circa 1500 studenti rischiano di perdere la borsa di studio a causa di questi tagli.

Il problema della carenza strutturale di risorse per il diritto allo studio è sicuramente uno dei più sentiti nel nostro ateneo, ma è solo un esempio degli innumerevoli problemi dell’università italiana: barriere all’accesso, calo delle immatricolazioni, assenza di fondi per il funzionamento, l’assenza di un sistema efficiente di valutazione.
Sono tutti problemi su cui è necessario intervenire, ma il governo non può permettersi di farlo nello stesso modo e con le stesse logiche utilizzate per la Buona Scuola. Per questo oggi in vista dello sciopero del 5 maggio siamo nelle università per dire al Governo che se pensa di affrontare la questione universitaria come ha fatto per la Buona Scuola, il 5 maggio sarà solo la prima data di mobilitazione e continueremo a scendere in piazza perché non possiamo permetterci  di svendere la nostra istruzione al miglior offerente.

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COS’E’ DAVVERO IL TTIP E COSA POSSIAMO FARE PER FERMARLO? – PARLIAMONE CON MARCO BERSANI

L'Acu Gulliver Sinistra Universitaria, in collaborazione con il comitato STOP-TTIP di Ancona organizza un evento informativo sul Partenariato Trans-Atlantico sul commercio e gli investimenti (TTIP), accordo di libero scambio che interessa gli Stati Uniti e l'Unione Europea. L'accordo riguarderà la regolamentazione comune di alcuni settori cruciali per il commercio quali l'estrazione di gas, il controllo delle materie prime alimentari (pollame, bovini, ecc), i diritti dei lavoratori, le controversie stato-imprese e le transazioni finanziarie. Ad oggi le leggi europee garantiscono maggiore sicurezza per il consumatore riguardo le materie prime, così come le leggi che tutelano il lavoro ed il resto, in più le negoziazioni vengono svolte in totale segretezza e quasi tutti i consulenti dei negoziatori rappresentano gli interessi delle corporation e non dei lavoratori e dei consumatori. 
L'approvazione di questo trattato, che interessa diversi settori dal commercio, ai servizi locali, agli investimenti, ecc, rappresenta un ulteriore tentativo di erosione delle garanzie conquistate in anni di lotte sociali dal punto di vista del diritto del lavoro, dei diritti umani, della tutela ambientale, della sicurezza alimentare, degli istituiti democratici.

Martedì 18 Aprile 2015 alle ore 17:30 presso l'aula A della Facoltà di Economia "G.Fuà"  ne parleremo Marco Bersani, storico attivista e coordinatore nazionale di Attac Italia.
La cittadinanza è invitata a partecipare

spazi studio polo monte dago

Nuovi spazi studio polo Monte Dago

 

La carenza di spazi studio adeguati nella nostra Università è da molti anni un punto focale della nostra attività di rappresentanza. Tanto più adesso che nel polo Monte Dago la situazione si è aggravata in seguito alla parziale chiusura della Facoltà di Agraria.

Pertanto, grazie alle nostre sollecitazioni, nel polo Monte Dago sono state messe in atto delle misure per aumentare gli spazi studio all’interno delle facoltà:

 

Scienze

  • nella prima palazzina, al primo piano, sono stati installati nuovi tavoli;

  • durante gli orari in cui non è prevista lezione, le aule resteranno aperte e fruibili dagli studenti (se trovaste le aule chiuse, dovrete recarvi in portineria e chiedere di aprirle)

 

Ingegneria

Durante gli orari in cui non è prevista lezione, le aule resteranno aperte e fruibili dagli studenti. E’ possibile farlo in tutte le aule (l’elenco delle aule e degli orari in cui sono libere è presente nella nostra auletta di ingegneria q150, vicino alla biblioteca).
Per comodità, diamo indicazione della disponibilità di alcune aule:

 

LUNEDì 8:30 – 14:30 aula 155/d2 e 155/d3

13:30-19:00 aula 155/d1

13:30-19:00 aula AT1

MARTEDì 8:30 – 17:00 aula AT1

MERCOLEDì 8:30 – 16:30 aula 155/d1

GIOVEDì 8:30 -14:30 aula AT1

12:30 – 19:00 aula 155/10

VENERDì 8:30 – 19:00 aule 145/3, 145/4, 155/4, 155/d2, 155/d4, 155/10

IMPORTANTI NOVITA’ SUGLI ESAMI

 

DIPARTIMENTO D3A

 

Grazie agli sforzi dei rappresentanti della Lista Gulliver, presenti ad ogni livello degli organi di rappresentanza universitaria, nell’ultimo Consiglio di dipartimento D3A, svolto mercoledì 8 aprile ’15, sono state introdotte importanti novità per gli studenti!

 

INTRODUZIONE NUMERO MINIMO DI APPELLI

E' stato introdotto il numero minimo di appelli: ogni professore dovrà inserire, nelle attuali 3 sessioni di esame, almeno due appelli per ognuna di esse, per un numero minimo di 6 appelli l’anno.

 

APPELLI FUORI SESSIONE

Gli studenti avranno la possibilità, con il consenso del docente interessato, di sostenere esami in qualsiasi periodo dell’anno. L’inserimento degli appelli sarà a discrezione dei professori, a patto che siano già stati frequentati i corsi.

 

Entrambe le delibere sono già entrate in vigore dall’8 aprile 2015.

 

POSTICIPAZIONE SESSIONE DI LAUREA DI LUGLIO 2016

A partire dal prossimo anno accademico la sessione di laurea di luglio è posticipata alla fine del mese (ora infatti la sessione è all’inizio del mese): in questo modo gli studenti avranno più tempo di svolgere esami e pratiche di laurea.

NB: Si fa presente che questo avverrà a partire da luglio 2016 in quanto il calendario didattico dell’anno accademico corrente non può essere modificato.

 

Gulliver, dal 1987 dalla parte degli studenti!

SEMINARIO AUDIO 3D – LA RIPRESA MICROFONICA E LA RIPRODUZIONE SONORA PER I SISTEMI AUDIO 3D

L'Associazione Culturale Universitaria Gulliver organizza, presso la Facoltà di Ingegneria, Polo Monte D'Ago unseminario dal titolo “La ripresa microfonica e la riproduzione sonora per i sistemi Audio 3D”, interverranno il Prof. Aurelio Uncini, dell'Università La Sapienza, Roma ed il

Dr. Stefania Cecchi, dell'Università Politecnica delle Marche, Ancona.

Nel seminario sarà presentata una panoramica sulle metodologie di ripresa acustica con array microfonici, adatte all’audio spazializzato. 

Saranno introdotte le problematiche e le metodologie di ripresa acustica coerente ad alta definizione per l'audio spazializzato.

Inoltre, si introduranno le principali tecniche di riproduzione 3d, a partire dalla riproduzione stereofonica in cuffia, fino ai sistemi multicanale, analizzando le diverse problematiche legate al numero di canali utilizzato.

L’incontro si svolgerà in data 16 aprile alle ore 16.30 155/D3.

La Cittadinanza è invitata a partecipare.

 
Acu Gulliver – Sinistra Universitaria
 

Cos’è davvero il TTIP e cosa possiamo fare per fermarlo? Ne parliamo con Marco Bersani – Gulliver

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L'Acu Gulliver, in collaborazione con il comitato STOP-TTIP di Ancona organizza un evento informativo sul Partenariato Trans-Atlantico sul commercio e gli investimenti (TTIP), accordo di libero scambio che interessa gli Stati Uniti e l'Unione Europea. L'accordo riguarda la regolamentazione comune di alcuni settori cruciali per il commercio quali l'estrazione di gas, il controllo delle materie prime alimentari (pollame, bovini, ecc), i diritti dei lavoratori, le controversie stato-imprese e le transazioni finanziarie. Ad oggi le leggi europee garantiscono maggiore sicurezza per il consumatore riguardo le materie prime, così come le leggi che tutelano il lavoro ed il resto, in più le negoziazioni vengono svolte in totale segretezza e quasi tutti i consulenti dei negoziatori rappresentano gli interessi delle corporation e non dei lavoratori e dei consumatori. 
L'approvazione di questo trattato potrebbe ledere gravemente la vita dei cittadini europei, in termini di inquinamento, qualità del cibo, rispetto dell'ambiente, diritti dei lavoratori, potere delle corporation, ecc.

La storia del TTIP inizia nel Giungo 2013, quando il presidente degli Stati Uniti Obama e il residente della Commissione europea Barroso hanno lanciato ufficialmente i negoziati su un Partenariato Trans-Atlantico su commercio e investimenti (TTIP), definito anche Accordo di libero scambio transatlantico (TAFTA). Un aspetto cruciale di questi negoziati è la loro segretezza: i testi sui quali si discute e ci si confronta non sono accessibili che ai team tecnici che se ne occupano e, per parte politica, il Governo Usa e la Commissione UE. Nemmeno i Parlamenti e i Governi degli Stati membri sono obbligatoriamente coinvolti e a conoscenza dell’andamento delle trattative. In teoria, per parte europea, dopo la riforma del Trattato di Lisbona il Parlamento europeo avrà diritto a un solo voto finale, prendere o lasciare, ma non di emendamento. Per questo è prezioso raccogliere tutti i documenti ufficiali che le realtà sociali, la stampa o altre fonti dirette o indirette, stanno via via sottraendo alla loro segretezza.
L’intervento dell’Ombudsman europeo nel novembre 2014, su pressione della società civile e dei cittadini europei, ha imposto alla Commissione europea di rendere più accessibili i documenti. Il risultato ottenuto è stata la pubblicazione dei documenti di posizionamento dell’UE, ma non i testi negoziali veri e propri, su cui si gioca la trattativa vera e propria.

La storia del TTIP inizia nel Giungo 2013, quando il presidente degli Stati Uniti Obama e il residente della Commissione europea Barroso hanno lanciato ufficialmente i negoziati su un Partenariato Trans-Atlantico su commercio e investimenti (TTIP), definito anche Accordo di libero scambio transatlantico (TAFTA). Un aspetto cruciale di questi negoziati è la loro segretezza: i testi sui quali si discute e ci si confronta non sono accessibili che ai team tecnici che se ne occupano e, per parte politica, il Governo Usa e la Commissione UE. Nemmeno i Parlamenti e i Governi degli Stati membri sono obbligatoriamente coinvolti e a conoscenza dell’andamento delle trattative. In teoria, per parte europea, dopo la riforma del Trattato di Lisbona il Parlamento europeo avrà diritto a un solo voto finale, prendere o lasciare, ma non di emendamento. Per questo è prezioso raccogliere tutti i documenti ufficiali che le realtà sociali, la stampa o altre fonti dirette o indirette, stanno via via sottraendo alla loro segretezza.
L’intervento dell’Ombudsman europeo nel novembre 2014, su pressione della società civile e dei cittadini europei, ha imposto alla Commissione europea di rendere più accessibili i documenti. Il risultato ottenuto è stata la pubblicazione dei documenti di posizionamento dell’UE, ma non i testi negoziali veri e propri, su cui si gioca la trattativa vera e propria.

Il trattato, che interessa settori diversi, dal commercio, ai servizi locali, agli investimenti, etc. rappresenta un tentativo di ulteriore erosione delle garanzie conquistate in anni di lotte sociali dal punto di vista del diritto del lavoro, dei diritti umani, della tutela ambientale, della sicurezza alimentare, degli istituti democratici.

Martedì 21 Aprile avremo la possibilità di parlarne con Marco Bersani, storico attivista e coordinatore nazionale di Attac Italia.

SENATO 24 FEBBRAIO 2015

 RESOCONTI SENATO 24 FEBBRAIO E CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 27 FEBBRAIO 2015

 

Il 24 e il 27 Febbraio, si sono riuniti il Senato Accademico e il Consiglio di Amministrazione. Uno dei punti più importanti e di maggiore interesse per noi studenti è stata la discussione, avvenuta in entrambi gli organi, sul Piano Strategico UNIVPM 2014/2016.

Il piano strategico è un documento discusso e approvato da Senato e Consiglio di Amministrazione in cui vengono riportati gli obbiettivi che l’Ateneo si pone per il periodo 2014/2016, tenendo presente il Piano Triennale.

Gli obbiettivi proposti riguardano 3 macroaree: ricerca (produzione di conoscenza), didattica (diffusione della conoscenza) e territorio (capacità di tradurre la conoscenza in innovazione). A queste si associano in maniera trasversale l’internazionalizzazione e l’incremento dell’efficienza amministrativa in particolare anche nell’ottica della digitalizzazione dei processi amministrativi. Ovviamente gli obbiettivi riguardo la didattica, l’internazionalizzazione e la dematerializzazione delle procedure amministrative toccano direttamente tutti gli studenti, perciò, pur esprimendo un parere complessivo favorevole, abbiamo voluto porre l’attenzione su alcune questioni relative a questi temi, che non erano indicate nel piano ma che a nostro avviso sono molto importanti.

Per quanto riguarda le indicazioni presentate relative all’orientamento in itinere abbiamo sottolineato che il tutorato è uno strumento fondamentale, ma che deve necessariamente essere migliorato ed incrementato, e allo stesso tempo associato ad altre azioni e momenti di sostegno ed orientamento.

Inoltre, abbiamo richiesto che vengano resi pubblici i questionari di valutazione della didattica (pubblicandoli in forma disaggregata per insegnamento, non per corso di laurea come avviene ora). Allo stato attuale, non solo questi risultati non sono pubblici, ma non possono essere visionati neanche da noi rappresentanti degli studenti. Crediamo invece che superare questa situzione favorirebbe lo studio sui problemi specifici legati alla didattica, e rappresenterebbe anche una forma di orientamento per gli studenti che devono scegliere i corsi.

Gli altri senatori e consiglieri di amministrazione non hanno accolto favorevolmente questa proposta in quanto ritengono che le valutazioni che danno gli studenti non siano oggettive e veritiere ma svolte in maniera “viscerale” e in base a simpatie per i professori. A nostro avviso questa considerazione svilisce la capacità di analisi e l’intelligenza degli studenti e, al contrario, come sosteniamo da sempre, il feedback degli studenti deve essere considerato come punto di partenza per il miglioramento della didattica.

Abbiamo ribadito di nuovo la necessità di rivedere il sistema di tassazione anche in vista dell’entrata in vigore del nuovo isee e di migliorare la tassazione part time (al momento, riteniamo che la riduzione del 30% sulla seconda rata non rappresenti un incentivo ad iscriversi tramite questa forma). Sotto questi aspetti il rettore si è dimostrato disponibile al dialogo tanto da anticiparci una prossima convocazione della commissione tasse.

Abbiamo chiesto che oltre a continuare sulla strada delle agevolazioni sul trasporto urbano, come indicato nel piano, l’Ateneo presti attenzione anche alla situazione degli studenti pendolari, che al momento non possono usufruire di alcuna convenzione ad hoc. In particolare riteniamo che l’Ateneo debba esercitare forti pressioni sulle amministrazioni locali e regionali per prevedere agevolazioni per il trasporto extraurbano. Il Rettore ha risposto che si impegnerà ad esercitare pressioni sugli enti e le istituzioni competenti.

Per quanto riguarda la digitalizzazione dei processi amministrativi abbiamo richesto che per la verbalizzazione on-line degli esami si preveda anche la firma digitale dello studente in modo che possa vi sia la garanzia di poter scegliere se accettare o meno il voto assegnato. Su questo argomento si è aperta un’ampia discussione partita dal fatto che effettivamente esiste un vuoto normativo per cui legalmente gli studenti non avrebbero diritto di rifiutare un voto assegnato. Di fatto però la possibilità di rifiutare il voto è diventato un diritto acquisito che a nostro avviso deve essere necessariamente mantenuto anche con una verbalizzazione dematerializzata.

Oltre a tutto questo abbiamo ribadito l’importanza di mantenere l’università e la sua offerta formativa slegata dalle esigenze del territorio. L’università infatti non è al servizio del territorio ma essa stessa dovrebbe essere motore di crescita culturale della società.

Per quanto riguarda la seduta del CdA, in vista del rinnovo della convezione con la clinica odontoiatrica universitaria che prevede che il personale tecnico amministrativo dell’Ateneo possa godere di agevolazioni economiche su determinate prestazioni, abbiamo sollecitato l’Università a mettere in pratica una convezione anche per gli studenti, come già richiesto lo scorso anno dal Consiglio Studentesco tramite un documento presentato dalla Lista Gulliver.

Il Rettore, verificata anche la disponibilità da parte della clinica stessa a promuovere la convenzione, terminata la seduta del CdA avviato le procedure burocratiche per la stipula della convezione, che dovrebbe essere pronta nel giro di un paio di mesi.

Alla Scoperta del Nobel – I neuroni Gps e la memoria spaziale

11102891_10204950712465690_3812786496250725259_nIl premio Nobel per la medicina 2014 è stato attribuito per metà a John O' Keefe, dell'University College of London, e per l'altra metà diviso da May-Britt Moser ed Edvard Moser, del Kavli Institute for Systems Neuroscience di Trondheim, in Norvegia, "per le loro scoperte sulle cellule che costituiscono un sistema avanzato di posizionamento nel cervello".
Le ricerche dei tre premi Nobel hanno chiarito i meccanismi neurali alla base della nostra capacità di orientarci nello spazio in connessione con altre capacità cognitive fondamentali, come memoria, pensiero e pianificazione delle azioni.
Enrico Cherubini, a lungo professore di Fisiologia alla Scuola Internazionale Superiore di Studi avanzati (SISSA) di Trieste, nominato, da gennaio 2014, direttore scientifico dello European Brain Research Institute (EBRI) di Roma è stato invitato da A.c.u. Gulliver a venire a illustrare, agli studenti dell’Università Politecnica delle Marche, le nuove scoperte su i neuroni GPS e la memoria spaziale che hanno fatto vincere il Nobel a J.O'Keefe e coniugi Moser.

Martedì 14 Aprile ore 16:30

Facoltà di Medicina e Chirurgia aula T

Entomodena – Pullman da Ancona – Gulliver

MAMXwTAah1eEE6aIWQOVGpr2sFpAJIVfIQcbEeXw3LsAcu Gulliver Sinistra Universitaria organizza un autobus per la 43° edizione di Entomodena, che si terrà a Modena sabato 18 Aprile 2015.


Partenza per Modena:
ore 6:30 Circa – Stazione Ferroviaria Ancona


Partenza da Modena:
ore 17:30 Circa


Quota di partecipazione
15 euro.

Per info e prenotazioni:
Alessia Cerasoli 3271256466
Giammarco Giovannetti 3275339905

Cos'è Entomodena?

Entomodena è un meeting internazionale di Entomologia e invertebrati, la più grande esposizione di insetti e invertebrati in Italia.

"NON SOLO INSETTI"
A entomodena sta crescendo la presenza di espositori di conchiglie e invertebrati marini, fra le mostre a caratteredivulgativo segnaliamo l'esposizione di granchi di profondità dell'Indo Pacifico completata da alcuni eccezionali reperti della collezione del Dott. De Col Roberto di Villafranca di Verona.

Com'è organizzata?

Durante tutta la giornata sarà possibile visitare le seguenti mostre divulgative:

– Mostra del Museo Malacologico di Cupra Marittina
– Mostre fotografiche
– "Enrico Ferrari" un fotografo entomologo
-Mostra di fotografia naturalistica
– Acque fredde
– Esposizione di insetti e artificiali per la pesca a mosca nelle acque di montagna
– L'arte della natura
– I cicli di vita di vertebrati e invertebrati nei diorami di Andrea Addante
– Insetti e piante ospiti
– Un piccolo grande mondo
– Mostra interattiva di FORMICA!
– Insetti sulla punta di una biro
– Opere di Marcello Carrà
– Arte e insetti
– Uno spazio dedicato a creazioni artistiche e artigianali ispirate al mondo degli insetti.

Conferenza:
Ore 15.30 "Invertebrati domestici innocui, molesti e dannosi".

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