Egregio Candidato alla Presidenza della Regione Marche, 

 

a scriverLe è la lista di rappresentanza studentesca “Gulliver – Sinistra Universitaria” per illustrare nel dettaglio le problematiche del Diritto allo Studio dell’Ateneo di Ancona.

Nel precedente documento che Le è stato inviato, firmato insieme all’Associazione Agorà di Urbino, abbiamo dato una lettura nazionale della situazione che però non può escludere una visione più particolare e necessaria alla risoluzione dei reali problemi degli studenti.

 

MENSE: Uno dei risultati più importanti che abbiamo ottenuto è stato l’impedire la privatizzazione delle Mense e la conseguente gestione lucrativa del servizio.

Questo fondamentale passo è stato possibile grazie a una manifestazione che abbiamo organizzato a cui hanno partecipato migliaia di borsisti e universitari ed è grazie al loro sforzo che è stato impedito questo scempio

Nonostante il servizio fornisca 340 mila pasti annui, si registrano carenze specialmente per quanto riguarda l'orario di apertura serale che presso la mensa di Torrette non è previsto.

 

STUDENTATI: Sono anni che continuiamo a denunciare la gravissima situazione che persiste in Ancona per le condizioni igienico-sanitarie degli alloggi universitari che hanno raggiunto livelli inaccettabili.

Attraverso gli organi di rappresentanza degli studenti (Consiglio degli Studenti e un membro all’interno del Consiglio di Amministrazione dell’ERSU) abbiamo sottoposto all’attenzione della Regione (I° Commissione Consiliare permanente e Assessore di competenza) le problematiche degli studentati attraverso raccolte fotografiche, perizie strutturali e documenti tecnici.

Dopo aver organizzato più di 10 assemblee in sole due settimane e l’ iniziativa di protesta di Domenica 22 Novembre 2009 in Piazza Roma denominata “Gli studenti universitari sono in mezzo ad una strada” abbiamo deciso di  lanciare la data del 3 Dicembre per protestare direttamente sotto la Regione.

Gli universitari sono scesi in piazza perche sono stanchi vivere in case piene di muffa, crepe, topi e non sicure dal punto di vista sismico.

In quell’occasione la Regione ha risposto in maniera positiva ma insufficiente prevedendo nel bilancio di previsione 2010 un Milione di euro per la ristrutturazione degli alloggi che, nel caso in cui non sarà seguito da un piano di emergenza pluriennale, risulterà un ulteriore spreco di risorse finanziarie.

Abbiamo ribadito anche le necessità di ampliare il numero di posti letto disponibili negli studentati (attualmente 480 circa) affinché si dia una risposta adeguata anche alla richiesta di camere a pagamento.

 

AFFITTI E FUORI SEDE: In un Ateneo dove la percentuale di studenti fuori sede raggiunge il 50% (totale iscritti: 17'000 circa di cui 8'000 fuori sede) il mercato degli affitti non può essere lasciato ai privati.

Come abbiamo segnalato anche al Comune di Ancona Il problema inequivocabile è l'affitto a nero e a grigio.

Si potrebbe cercare di arginare queste pratiche attraverso la creazione di agevolazioni e incentivi come, ad esempio, la bolletta del Gas proponendo la stessa modalità attualmente prevista per l’Acqua.

Ovvero  nel caso in cui il contratto è regolare la Prometeo applica le stesse tariffe del Metano che ha per i residenti (attualmente si viene considerati come "non residente" con una maggiorazione tariffaria).

L'altra agevolazione può avvenire attraverso il rilascio del permesso di parcheggio nelle zone a pagamento sia per il proprietario che per gli affittuari.

Questo "pacchetto" di agevolazioni (aggiunte all'Acqua) creerebbe di fatto lo status di "studente universitario fuori-sede" e aprirebbe altre opportunità come ad esempio la creazione di una banca dati per il supporto sociale alle fasce deboli (anziani, disabili) con la quale si darebbe la possibilità agli studenti fuori sede con contratto in regola di accedere ad un bando di lavoro.

BORSE DI STUDIO: La situazione della copertura delle borse di studio è molto deficitaria. L’ERSU non riesce a garantire il finanziamento a tutti gli studenti meritevoli, e ad eccezione di quest’anno le domande di borsa di studio sono coperte per il 75%-80%.

Questo dato è causato dalla mancanza di fondi regionali che si aggiunge a una gestione problematica dell'ERSU di Ancona che non sempre prende decisioni condivisibili come, ad esempio, la scelta di penalizzare le matricole nel momento della definizione della classifica per l'erogazione delle borse.

 

REGIONALIZZAZIONE DELL’ERSU: Da diversi anni si parla dell’unione degli ERSU dei 4 Atenei delle Marche ( Ancona, Macerata, Urbino, Camerino) in un unico ente che si troverà a gestire la complessa situazione del Diritto allo Studio in tutta la Regione.

Chiediamo che questa ipotesi di “fusione” sia analizzata affinché i Diritti degli Studenti non vengano calpestati e la particolare situazione di Ancona venga finalmente risolta attraverso un progetto serio e lungimirante.

Della complessa situazione fin qui esistente è responsabile l’intero Consiglio Regionale e, a nostro avviso, nessuno può sentirsi escluso dato che mai abbiamo registrato la volontà di risolvere il problema definitivamente.

Auspichiamo una sensibilità maggiore che porti al cambiamento della legge regionale affinché siano garantiti eguali servizi e diritti a tutti gli universitari delle Marche per la realizzazione di  welfare studentesco che preveda l’Assistenza sanitaria gratuita, un sistema agevolato di mobilità territoriale e un integrazione reale con le amministrazioni locali.

Tutto ciò è possibile tramite la costruzione di una cittadinanza attiva dove i giovani siano tutelati ed aiutati dalla società in quanto rappresentano una risorsa per il territorio prevedendo anche una collaborazione con il sistema lavorativo.

In conclusione crediamo che la Regione Marche debba lavorare per lo sviluppo e l'ampliamento del diritto allo studio nel lungo periodo attuando politiche mirate, condivise e responsabili puntando sulla conoscenza e sulla formazione.

Lista Gulliver – Sinistra Universitaria di Ancona