"Concludiamo l'Assemblea di questa sera riprendendo un concetto espresso da Gramsci: Abbiamo l'obbligo di odiare gli indifferenti!
Dobbiamo trovare la forza di indignarci e coinvolgere la cittadinanza informandola delle conseguenze delle Riforme del Mondo Gelmini"
Questo è uno degli aspetti emersi dall'Assemblea del 7 Settembre, organizzata dalla Lista Gulliver, a cui hanno partecipato quasi 400 persone.
L'iniziativa è stata organizzata presso la Mole Vanvitelliana con l'obbiettivo di estendere la protesta del mondo della Conoscenza a tutta la cittadinanza e visto l'alto numero di partecipanti può considerarsi un esperimento ben riuscito.
Dopo l'introduzionme della Segretaria dell'FLC-CGIL, sono seguiti gli interventi dei rappresentanti di tutte le componenti del mondo della formazione, partendo dalla scuola infantile fino all'Università passando per il disagio degli insegnati precari.
Sono intervenuti anche il Sindaco di Ancona, Prof. Gramillano, e l'Assessore della Provincia di Ancona, Sig. Quercetti, che riportando la situazione locale hanno prima espresso grande preoccupazione per quanto sta accadendo e poi hanno contribuito allo svolgimento del dibattito politico.
Grazie all'intervento di esponenti nazionali del mondo universitario (Rete 29 Aprile, CNSU, UdU), il dibattito si è anche concentrato sulla condizione nazionale delle Facoltà ribadendo la necessità di una risposta unitaria al Ministro Gelmini.
Al termine, tutte le componenti locali hanno positivamente recepito la proposta del Gulliver di dar vita ad un Laboratorio Permanente di Ancona che possa costruire un autunno condiviso di protesta tra Scuole e Università ponendo come primo obbiettivo l'organizzazione di un iniziativa in occasione della Notte Bianca del 18 Settembre.