Categoria: Problematica ISEE Page 1 of 2

EMERGENZA CORONAVIRUS – LE NOSTRE PROPOSTE PER TUTELARE GLI STUDENTI E LE LORO FAMIGLIE

Questa mattina si è svolta una seduta del Consiglio Studentesco del nostro Ateneo per via telematica in cui abbiamo presentato diverse proposte per tutelare gli studenti e le loro famiglie in seguito alla pandemia di Covid-19.
Se fino ad adesso come rappresentanti abbiamo cercato di raccogliere segnalazioni e controllare che il servizio di didattica online messo in piedi dall’Università non creasse problemi agli studenti, ora è il momento di insistere sugli effetti collaterali che questa pandemia ha e avrà sulla situazione economica delle famiglie e quindi abbiamo fatto proposte su tasse universitarie, sugli affitti, sulle borse di studio e in generale su tutti i servizi agli studenti.

TASSE
Abbiamo chiesto che la scadenza della terza rata (attualmente prevista per il 1 Giugno) venga prorogata al 31 Agosto, con la speranza che le famiglie degli studenti o gli studenti lavoratori stessi, possano tornare alle loro attività nel frattempo e quindi avere un reddito sicuro. Per gli studenti che invece intendono laurearsi nella sessione estiva, abbiamo chiesto che tale scadenza sia contestuale al caricamento della tesi su esse3web.
Per l’esonero “superbravo” abbiamo chiesto che la scadenza per il calcolo dei crediti con la relativa media venga posticipata al 30 Settembre.
Infine, visto che questa situazione di emergenza potrebbe avere un impatto economico importante sulle famiglie e gli studenti, abbiamo chiesto che le more di qualsiasi pratica non vengano considerate e che nel Regolamento tasse del 2020/2021 si introducano delle misure che possano tutelare chi è in difficoltà.

DIRITTO ALLO STUDIO

Pur non essendo il diritto allo studio competenza dell’Università, abbiamo richiesto che attraverso le istituzioni locali e regionali si lavori per un abbassamento dei crediti richiesti per l’accesso alla borsa di studio: la nostra proposta prevede una diminuzione dei crediti da conseguire al termine del I anno (che sia triennale, magistrale o a ciclo unico) pari a 9 CFU e di 12 CFU per gli anni successivi al primo. Infatti, anche se l’Ateneo sta cercando di organizzare esami a distanza, non è per niente irrealistico pensare che gli studenti non possano incontrare difficoltà nello svolgimento e nel superamento delle prove.
Inoltre per quanto riguarda le domande di borsa di studio per l’a.a. 2020/2021, i parametri di reddito che vengono considerati sono quelli del 2019 e dato che questa pandemia può anche modificare sensibilmente la condizione economica delle famiglie degli studenti, abbiamo chiesto che venga trovata una formula che consenta di calcolare un ISEE che tenga in considerazione degli ultimi mesi di stop forzato.

AFFITTI, DIDATTICA E SERVIZI AGLI STUDENTI

Una delle tematiche più care agli studenti fuorisede è sicuramente la questione degli affitti: abbiamo chiesto che la Regione istituisca un fondo per aiutare gli studenti fuorisede in particolari condizioni economiche attraverso l’erogazione di “un contributo affitto” e che il Coordinamento delle Università Marchigiane (che vede coinvolti i Rettori, la Regione appunto e i rappresentanti degli studenti) studi la fattibilità della proposta.

Per quanto riguarda gli abbonamenti dei servizi di trasporto autobus/treno, abbiamo chiesto che venga corrisposto allo studente un rimborso per i mesi coinvolti dalla pandemia o in alternativa una sua conversione in un bonus da poter utilizzare per la sottoscrizione degli abbonamenti nei prossimi mesi/anni.

Vista inoltre la situazione di incertezza anche sulla didattica per quanto riguarda esami e soprattutto tirocini, abbiamo proposto una proroga della scadenza delle domande di laurea per Ingegneria, Agraria e Scienze dal 20 Aprile al 20 Maggio.
Per il tirocinio del corso di laurea di Infermieristica abbiamo chiesto che il recupero delle ore di tirocinio in estate non superino in media le due settimane e che non si vada oltre il 19 agosto per non compromettere il prosieguo della carriera degli studenti di questi corsi di laurea.
Le ultime proposte riguardano invece la possibilità di poter scaricare le videolezioni presenti sulla piattaforma learn (dati i problemi riscontrati con gli insegnamenti che hanno utilizzato questa modalità), la possibilità di usufruire della consultazione digitale dei libri che hanno apposita licenza e la spedizione di testi o archivio tesi per gli studenti tesisti.

Per poter leggere nello specifico ogni proposta presentata vi rimandiamo al seguente link:
https://www.gulliver.univpm.it/consiglio-studentesco-2/consiglio-studentesco-20182020

Per qualsiasi dubbio non esitate a contattarci!

Bando di concorso borsa di studio anno accademico 2019/2020

BANDO BORSE DI STUDIO 2019/2020

Avvisiamo tutti gli studenti che è stato appena pubblicato il bando per l’accesso alle Borse di studio e ai servizi per l’anno 2019-2020, disponibili ai seguenti link:

– Borsa di studio: http://erdis.it/wp-content/uploads/2019/06/Bando-Borsa-2019_2020-003.pdf

– Bando Alloggi: http://erdis.it/wp-content/uploads/2019/06/Bando-Abitativo-2019_2020.pdf

La scadenza per la presentazione della domanda è fissata per il 31 Agosto 2019.

Ricordiamo che sono state effettuate delle modifiche in merito alla scadenza e alla validità della Dichiarazione ISEE volte alla presentazione delle domande per il diritto allo studio. Maggiori informazioni al seguente link:

Per avere maggiori informazioni sulle modalità di accesso e i servizi garantiti vi consigliamo di consultare la nostra Guida Erdis, qui disponibile per l’anno Accademico 2019/2020: https://www.gulliversinistrauniversitaria.it/wp-content/uploads/guida-ERDIS-1920.pdf

Per qualsiasi domanda non esitate a contattarci o passate nelle nostre aulette di Facoltà!

Per essere sempre aggiornato segui il nostro canale telegram: t.me/ACUGulliver o sul nostro profilo Instagram @acu_gulliver

TASSE UNIVERSITARIE: ISTRUZIONI PER L’USO 2016/2017

COME PAGARE LE TASSE UNIVERSITARIE

 

Il pagamento delle tasse universitarie è suddiviso in due momenti:

 

  1. PRIMA RATA

Il pagamento della prima rata è valido ai fini dell’iscrizione all’anno accademico corrente.

A differenza della seconda rata (vedi successivamente), l’importo della prima rata è lo stesso per tutti gli studenti.

E’ possibile pagare la prima rata scaricando il MAV che ogni studente trova nella propria area Esse3web

 

  • Importo prima rata a.a. 2016/2017: 464,58 €

  • Scadenza pagamento prima rata: 7 novembre 2015 *

  • Mora per il ritardato pagamento: 50 €

 

*Per l’immatricolazione ai corsi ad accesso limitato la prima rata deve essere corrisposta prima del 7 novembre 2016 e in ogni caso nei termini indicati dai singoli bandi per l’ammissione a tali corsi.

La scadenza del 7 novembre non vale per coloro che si laureeranno nelle sessioni autunnale e straordinaria, per i quali è prevista una scadenza ritardata, successiva al conseguimento del titolo, senza il pagamento di more.

 

  1. SECONDA RATA

A differenza della prima, l’importo della seconda rata varia da studente a studente, e dipende sia dal corso di appartenenza, che dalla condizione economica dello studente (questa parte di tassazione è definita contribuzione).

Infatti, gli iscritti ad un qualsiasi corso di laurea del nostro ateneo hanno la possibilità di richiedere un’agevolazione sull’importo delle tasse universitarie, mediante la presentazione dell’apposita domanda online (c.d. domanda di tassa personalizzata, vedi paragrafo successivo).

Nel caso in cui lo studente non effettuasse la procedura, sarà automaticamente inserito nella fascia di contribuzione più alta e pagherà pertanto l’importo massimo.

La seconda rata si paga tramite MAV, scaricabile nella propria area esse3web a partire indicativamente da marzo 2017.

 

  • Scadenza pagamento seconda rata: 31 maggio 2017

  • Mora per il ritardato pagamento: 50 €


 

DOMANDA DI TASSA PERSONALIZZATA

E’ possibile richiedere agevolazioni sulla seconda rata sulla base della situazione economica dello studente e/o del possesso da parte dello studente di determinati requisiti e caratteristiche, attraverso la procedura online (c.d. domanda di tassa personalizzata), che sarà attiva a partire indicativamente dalla metà di ottobre nella propria area Esse3web (esse3 → segreteria → autocertificazione).

Le agevolazioni legate alla condizione economica si basano sull’ISEE per prestazioni agevolate per il Diritto allo Studio Universitario (gli studenti stranieri con domicilio fiscale diverso dall’Italia dovranno invece richiedere l’ISEE parificato). In base al proprio ISEE, lo studente sarà collocato in una delle 11 fasce di contribuzione (l’importo delle fasce, differenziato per corso di laurea è indicato nella tabella A1 del bando).

 

Nella procedura non andrà inserito il valore ISEE ma bisognerà accettare la liberatoria con cui si autorizza l’università a recuperare il valore ISEE dalla banca dati dell’INPS. Chiaramente, lo studente dovrà prima aver avviato la procedura per il rilascio dell’ISEE. Questo comporta che la data di scadenza della procedura non farà riferimento alla data di ottenimento del valore ISEE, ma alla data di protocollo della richiesta presso i CAF.

 

  • Scadenza presentazione domanda di tassa personalizzata: 21 dicembre 2016

  • Mora per la ritardata presentazione: 50 € (comunque entro il 31 gennaio 2017)

 

ATTENZIONE!! Poiché l’ISEE calcolato è valido per l’anno solare, non potranno essere riconfermati gli ISEE calcolati antecedentemente al 1 gennaio 2016.

 

Vi segnaliamo però che spesso si è verificato che i tempi di elaborazione dell’ISEE da parte dell’INPS siano stati molto più lunghi.

Vi informiamo che anche la borsa di studio percepita dallo studente negli anni precedenti è considerata un reddito e pertanto se ne dovrà presentare adeguata documentazione (CUD 2014 relativi all’anno 2013), che lo studente potrà richiedere all’ERSU.

Inoltre, le nuove modalità di calcolo potrebbero richiedere la presentazione di maggiore documentazione, e pertanto più tempo per ottenerla e raccoglierla. Per questo vi consigliamo di informarvi  dettagliatamente sulla documentazione necessaria per l’ottenimento dell’ISEE per prestazioni agevolate per il Diritto allo Studio Universitario e di recarvi presso i CAF con congruo anticipo rispetto alla scadenza della domanda di tassa personalizzata.


 

Per determinate categorie di studenti, sono previste agevolazioni particolari e varie forme di esonero

 

ESONERI

  • Esonero totale

    » studenti beneficiari (e idonei e non beneficiari) della borsa di studio ERSU: Gli studenti rientranti in questa categoria e immatricolati nell’ a.a. 2016/2017 dovranno conseguire almeno 20 CFU entro il 10/08/2017, altrimenti saranno tenuti al pagamento del 50% dei contributi (ovvero quella quota di tasse universitarie che è definita in base all’ISEE).

    » studenti disabili con invalidità riconosciuta pari o superiore al 66%

  • Esonero totale dalla tassa di iscrizione e dalla tassa regionale per il diritto allo studio ed esonero parziale dai contributi (al 50%) con esclusione del bollo contributo di solidarietà

    Per gli studenti iscritti al primo anno fuoricorso, beneficiari della borsa di studio ERSU per l’ “ulteriore semestre”.

  • Esonero dalla tassa di iscrizione e dai contributi universitari con esclusione della tassa regionale per il diritto allo studio dovuta per l’intero importo, del contributo di solidarietà e del bollo (per un totale di 159 €)

    » immatricolati, per la prima volta, al primo anno di un corso di laurea o di laurea magistrale a ciclo unico che abbiano riportato la votazione di 100/100 e lode nel diploma di scuola media superiore;

    » immatricolati, per la prima volta, al primo anno di un corso di laurea magistrale che abbiano conseguito il titolo di laurea con la votazione di 110/110 e lode;

    In entrambi i casi gli studenti dovranno versare l’importo di € 159,00

  • Esonero “super bravo” per iscritti ad anni successivi al primo

    L’esonero è rivolto agli iscritti ad anni successivi al primo, che in data 10 agosto 2016 abbiano superato tutti gli esami (per le sole lauree triennali della Facoltà di Ingegneria, per accedere all’esonero sarà sufficiente aver conseguito l’80% dei CFU esclusi i corsi di Edile e Edile-Architettura) ed abbiano ottenuto una media superiore ad un determinato valore, indicata nella “tabella D” allegata al bando delle tasse. Per questa categoria di studenti l’agevolazione sarà graduata a seconda della media conseguita, su 5 fasce percentuali di pari ampiezza, garantendo l’esonero minimo del 20% dell’importo dovuto secondo la fascia di contribuzione assegnata con la procedura di tassa personalizzata (quindi agli  studenti con la media in assoluto più alta sarà attribuita una riduzione del 100% e a quelli con la media più bassa una riduzione del 20%).

    Il calcolo sarà effettuato dall’amministrazione e gli studenti dovranno pagare l’importo indicato nel MAV che trovano nella propria area riservata.

 

Per tutte le sopracitate categorie l’esonero sarà concesso d’ufficio e pertanto lo studente non dovrà espletare apposite procedure.

Non possono ottenere l’esonero gli studenti che siano in possesso di altro titolo di studio universitario di pari livello a quello per il quale si chiede il beneficio.


 

ALTRE AGEVOLAZIONI

  • Attribuzione in fascia minima per studenti o figli di lavoratori in cassa integrazione, disoccupazione e mobilità

    E’ prevista l’attribuzione in fascia minima di contribuzione, su richiesta, a studenti fiscalmente a carico, con almeno un genitore in stato di disoccupazione o in mobilità o in cassa integrazione ordinaria, straordinaria, in deroga, e a studenti lavoratori – non fiscalmente a carico – che si trovino nello stesso stato di crisi occupazionale. Tale stato deve persistere per almeno sei mesi nell’arco dei dodici mesi precedenti la data di presentazione della domanda di tassa personalizzata e deve essere comprovato tramite dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà. Il beneficio è concesso soltanto a coloro che possiedono un ISEE non superiore a 30.000,00 €.

  • Inclusione in fascia minima per i laureandi di luglio che terminano gli esami a febbraio (o novembre per le professioni sanitarie)

    Grazie alle nostre battaglie è stata introdotta questa agevolazione. Tutti gli studenti che termineranno gli esami entro il 28 febbraio 2017 o 30 aprile per i corsi della Facoltà di Medicina e Chirurgia (compresi eventuali stage) e che conseguiranno il titolo a luglio o novembre per le professioni sanitarie saranno inseriti in fascia minima di contribuzione (prima fascia). Sarà comunque necessario calcolare la tassa personalizzata per non essere inseriti in fascia massima nel caso di mancata laurea.

  • Part time

    Gli studenti in corso (ad eccezione dei corsi di medicina, odontoiatria e professioni sanitarie) hanno la possibilità di iscriversi con la formula part time. Questo particolare tipo di iscrizione permette di avere uno sconto del 50% su seconda rata e tassa di iscrizione, ma lo studente potrà sostenere fino ad un massimo di 30 CFU. (L’importo delle fasce per gli iscritti part time è indicato nella tabella A2 del bando). Sostanzialmente, ogni anno di corso viene “sdoppiato” in due anni part time. Lo status di studente part time è acquisito per un minimo di due anni consecutivi e per un numero massimo di anni pari al doppio della durata normale del corso di studi.

  • Categorie di studenti tutelati

    Relativamente alla fascia di contribuzione di competenza dello studente verrà applicata la riduzione dei soli contributi nelle seguenti percentuali:

    » 10% a studenti che, appartenenti al medesimo nucleo familiare, siano contemporaneamente iscritti con altri fratelli o sorelle presso l’Università Politecnica delle Marche. Tale beneficio è applicato anche agli ascendenti, in presenza di una contemporanea iscrizione presso la suddetta università ad un qualsiasi corso di studio (da tale beneficio vengono esclusi gli iscritti ai master e ai corsi di perfezionamento);

    » 5% a studenti che, appartenenti al medesimo nucleo familiare, siano contemporaneamente iscritti con altri fratelli o sorelle, dei quali uno solo iscritto presso l’Università Politecnica delle Marche e gli altri presso una qualsiasi altra Università Marchigiana;

    » 10% a studenti appartenenti ad un nucleo familiare con la presenza di un solo genitore perché l’altro deceduto (studente orfano).


 

MODALITÀ DI RIMBORSO

Nel caso in cui l’ammontare dell’esonero dovesse risultare inferiore all’importo della 2° rata, lo studente dovrà provvedere a versare comunque la 2° rata per l’importo differenziale.

Nel caso in cui l’ammontare della contribuzione complessiva dell’anno dovesse risultare inferiore all’importo della 1° rata, lo studente non dovrà effettuare alcun altro versamento e dovrà attendere il rimborso. Nel caso si proceda al rimborso, la riscossione dello stesso avverrà con la modalità prescelta dallo studente nella propria area riservata (segreteria/dati anagrafici/anagrafica/dati rimborso).

Non si procederà al rimborso di somme che non superino il limite di € 12,00.


 

CONTROLLI

L’Università potrà, inoltre, svolgere accertamenti sui requisiti di accesso, sulla consistenza del reddito e del patrimonio familiare, per controllare che gli studenti si trovino effettivamente nelle condizioni di merito e economiche dichiarate ai fini della concessione del beneficio. In caso di dichiarazioni non rispondenti al vero sarà applicata una sanzione amministrativa consistente nel pagamento di una somma di importo triplo rispetto a quella dovuta per i servizi fruiti, salvo in ogni caso l’applicazione delle norme penali per i fatti costituenti reato. Inoltre lo studente perderà il diritto a beneficiare di qualsiasi altra provvidenza per il diritto allo studio universitario per tutta la durata del corso degli studi. Le dichiarazioni mendaci sono denunciate alla competente Autorità Giudiziaria.


 

IN CASO DI DUBBI E PER MAGGIORI INFORMAZIONI…

In questa guida sono state riportate le informazioni principali contenute nel Bando Tasse 2016/2017, pertanto per conoscere ulteriori dettagli o per acquisire informazioni che qui non sono indicate, prima di compilare la domanda, vi invitiamo a leggere attentamente il bando tasse:

http://www.univpm.it/Entra/Engine/RAServePG.php/P/659810010400 (sito di ateneo →  servizi agli studenti → borse di studio e opportunità →  tasse e benefici → tasse e contributi → documentazione → scarica il bando)

 

Per chiarimenti su quanto riportato nel bando o per problemi nella compilazione della domanda on line, si può inviare un ticket al sistema di helpdesk dell’università (http://helpdesk.studenti.univpm.it) indicando come categoria “Autocertificazione ed esoneri tasse” e indicando nel messaggio matricola, nome e cognome dello studente.

Per maggiori informazioni consulta il nostro sito www.gulliver.univpm.it o scrivici sulla nostra pagina facebook, su acugulliver@gmail.com o passa in auletta!

 

ISEEU 2015 (news 02/02/2015)

L'indicatore ISEEU non è previsto dalla nuova normativa, pertanto i CAF non possono calcolarlo. 
Nella procedura online di tassa personalizzata l'ISEEU è richiesto, pertanto
l'Università, consapevole di questo problema, sta capendo come poter adeguare la procedura informatica

ISEE STUDENTI STRANIERI (news 04/02/2015)

A causa di problemi legati alla procedura online dell'INPS per il calcolo dell'ISEE, i CAF non riescono attualmente ad inserire le componenti reddituali e patrimoniali dei membri del nucleo familiare dello studente straniero richiedente. In questo modo l'ISEE verrebbe calcolato tenendo conto esclusivamente dei valori reddituali e patrimoniali intestati allo studente.
Stiamo valutando insieme agli uffici come poter superare questa difficoltà tecnica, vi terremo prontamente aggiornati quando ci saranno novità

ELENCO DOCUMENTI PER DICHIARAZIONE ISEE

Documenti necessari per la compilazione della Dichiarazione ISEE 2015

Per la compilazione della dichiarazione ISEE il richiedente deve dichiarare redditi e patrimoni posseduti da tutti i componenti il nucleo familiare (compresi quelli del coniuge iscritto nelle anagrafi dei cittadini italiani residenti all’estero – AIRE). Inoltre per la richiesta di prestazioni: 9

  • per il diritto allo studio universitario e/o rivolte ai minorenni che siano figli di genitori non coniugati tra loro e non conviventi occorre prendere in considerazione la condizione e l’eventuale situazione reddituale e patrimoniale del genitore non coniugato e non convivente 9
  • socio-sanitarie residenziali si tiene conto della situazione reddituale e patrimoniale anche dei figli del beneficiario non inclusi nel nucleo familiare e di eventuali donazioni di immobili effettuate nei confronti di persone non comprese nel nucleo familiare  

Elenco documenti necessari alla compilazione 

  • Documento d’identità (solo per il dichiarante) 
  • Dati anagrafici e codice fiscale di tutti i componenti il nucleo familiare
  • Se la casa di abitazione del nucleo familiare è in locazione, è necessaria la copia del contratto di locazione (con estremi di registrazione) e l’ultima ricevuta/fattura relativa al canone di locazione
  • Se nel nucleo sono presenti persone con disabilità e/o non autosufficienza, è necessaria la certificazione attestante la disabilità/non autosufficienza e la documentazione attestante eventuali spese sostenute nel 2014 per l’acquisto di servizi alla persona e/o rette versate per l’ospitalità alberghiera in strutture residenziali 
  • Se nel nucleo sono presenti persone che risultano essere intestatarie di autoveicoli, motoveicoli di cilindrata di 500 cc e superiore, navi e imbarcazioni da diporto, è necessario fornire la targa o gli estremi di registrazione presso il registro competente (PRA, RID) 

Situazione reddituale 

  • Modello 730/2014 o Modello UNICO/2014 relativo ai redditi 2013 (completo della documentazione utilizzata per la compilazione) o, in caso di mancata presentazione della dichiarazione dei redditi, Modello Cud 2014 attestante reddito da lavoro dipendente o assimilato e reddito da pensione percepito nel 2013 o altra certificazione attestante diverse tipologie di reddito percepito nel 2013 (ad es: lavoro occasionale, diritti d’autore, ecc.) 
  • Certificazione relativa a redditi (anno 2013) prodotti in uno Stato estero, compresi i redditi relativi agli immobili 
  • Certificazione relativa a redditi (anno 2013) assoggettati ad imposta sostitutiva o a ritenuta a titolo d’imposta (ad es: somme per incremento della produttività del lavoro, redditi derivanti dalle vendite a domicilio, ecc.) 
  • Certificazione relativa a redditi esenti percepiti nel 2013 (ad es: borse di studio o per attività di ricerca, compensi derivanti da attività sportive dilettantistiche, quota esente relativa al reddito di lavoro dipendente corrisposto ai lavoratori frontalieri, ecc.) e ad ogni tipo di trattamento assistenziale, previdenziale e indennitario esente da Irpef (ad es: assegno di cura, contributo affitto, social card, indennità di accompagnamento, rendite Inail, ecc.) percepito nel 2013 
  • Importo relativo ad assegni effettivamente percepiti/corrisposti nel 2013 per il mantenimento di coniuge e/o figli 
  • Proventi agrari da dichiarazione IRAP anno imposta 2013 

Patrimonio Mobiliare posseduto in Italia e/o all’estero 

  • Per tutte le tipologie di conto corrente, deposito a risparmio libero/vincolato, libretti nominativi e al portatore è necessario fornire: saldo al 31/12/2014, giacenza media annua riferita al 2014, codice IBAN, codice fiscale operatore finanziario, data inizio e fine rapporto solo per rapporti aperti o cessati nel corso del 2014 
  • Per titoli di stato, obbligazioni, certificati di deposito e credito, buoni fruttiferi e assimilati, partecipazioni azionarie in mercati regolamentati, azioni o quote di organismi di investimento collettivo di risparmio (OICR) o società di gestione del risparmio (SGR) italiane o estere, è necessario fornire: valore al 31/12/2014, codice IBAN/identificativo rapporto, codice fiscale operatore finanziario, data inizio e fine rapporto solo per rapporti aperti o cessati nel corso del 2014 
  • Per le imprese individuali, le partecipazioni in società non quotate e le partecipazioni in società non azionarie, è necessario fornire: il valore del patrimonio netto (determinato dall’ultimo bilancio o, in caso di esonero dalla redazione del bilancio, determinato dal valore delle rimanenze finali più il valore dei beni ammortizzabili al netto dei relativi ammortamenti e degli altri cespiti o beni patrimoniali), identificativo rapporto, codice fiscale operatore finanziario, data inizio e fine rapporto solo per rapporti aperti o cessati nel corso del 2014 
  • Per contratti di assicurazione a capitalizzazione o mista sulla vita e di capitalizzazione, è necessario fornire: la somma dei premi versati dalla data di stipula al 31/12/2014, identificativo rapporto, codice fiscale operatore finanziario, data inizio e fine rapporto solo per rapporti aperti o cessati nel corso del 2014 

Patrimonio Immobiliare posseduto in Italia e/o all’estero al 31/12/2014 

Se si è proprietari o titolari di diritti reali di godimento (usufrutto, uso, abitazione, superficie, servitù, enfiteusi) su beni immobili (fabbricati, terreni, aree edificabili) è necessario fornire: 

  • Documentazione (visura catastale, rogito, dichiarazione di successione) che attesti rendita catastale/valore e quota di possesso aggiornati al 31/12/2014 
  • Quota capitale residua al 31/12/2014 del mutuo contratto per l’acquisto o la costruzione degli immobili

 

ATTENZIONE:

  •  Al momento della presentazione della dichiarazione ISEE, viene rilasciata solo una ricevuta di avvenuta presentazione, ma non l’ISEE calcolato. L’attestazione con il calcolo dell’ISEE è resa disponibile dall’Inps entro i 10 giorni lavorativi successivi

  • In caso di imminente scadenza dei termini per l’accesso ad una prestazione sociale agevolata, è possibile presentare la relativa richiesta allegando la ricevuta di presentazione della dichiarazione ISEE (l’attestazione può essere allegata/acquisita successivamente) 

  • La dichiarazione ISEE ha validità dal momento della presentazione al 15 gennaio dell’anno successivo e può essere utilizzata da qualunque componente il nucleo familiare. Tuttavia, anche se ancora valida, la dichiarazione ISEE può essere aggiornata prima della scadenza in caso di modifiche sostanziali 

  • In presenza di rilevanti variazioni del reddito causate da una modifica della situazione lavorativa di uno o più’ componenti, che ha determinato una variazione della situazione reddituale complessiva del nucleo, è possibile calcolare un ISEE corrente basato sui redditi degli ultimi 12 mesi (o anche solo degli ultimi 2 mesi in caso di lavoratore dipendente a tempo indeterminato per cui sia intervenuta la perdita, sospensione o riduzione dell’attività lavorativa). Per poter richiedere l’ISEE corrente è necessario tuttavia aver già presentato una dichiarazione ISEE 2015 utilizzando i documenti sopra elencati

 

CALCOLO DELLA GIACENZA MEDIA

La giacenza media dei conti correnti non è rilasciata dall’operatore finanziario, e dovrà essere calcolata autonomamente dal cittadino. Alcuni CAF offrono supporto per il calcolo della giacenza media.

TEMPO NECESSARIO PER L’OTTENIMENTO DELL’ISEE

Il totale del tempo d’attesa tra la presentazione della DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) e il rilascio dell’ISEE è di 10 giorni lavorativi; vi consigliamo pertanto di recarvi presso i centri di assistenza fiscale con congruo anticipo rispetto alla scadenza del 2 marzo

SITUAZIONE REDDITUALE E PATRIMONIALE

La situazione reddituale si riferisce ai valori calcolati al 21.12.2013; la situazione patrimoniale si riferisce ai valori calcolati al 21.12.2014.

ISEE COMPILATO PRIMA NEL 2014

 Chi ha compilato l’isee con la vecchia modalità, ma non l’iseu, può farsi calcolare l’iseu anche ora.

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