DOPO IL TAGLIO DEI FINANZIAMENTI DECISO DA TREMONTI E CONDIVISO DALLA GELMINI… CI AUMENTANO LE TASSE!!
I continui tagli al Fondo di Finanziamente destinato alle Università pubbliche italiane, inizia a far sentire i primi pesanti effetti anche nel nostro Ateneo.
In sede di approvazione del Bilancio 2011, l’amministrazione ha confermato quello che il Gulliver aveva denunciato oltre un anno fa, ovvero un sostanzioso aumento delle Tasse Universitarie! L’aumento si ripercuoterà sulla seconda rata di quest’anno accademico e si attesterà mediamente sui 100 euro a studente.
Ulteriore aspetto negativo di questo ennesimo aumento, è la diminuzione dei servizi e dei fondi a disposizione degli studenti. Nel particolare ci riferiamo alle riduzioni per i capitoli di spesa riguardanti:
- le 150 ore;
- le borse di studio Erasmus/Campus World;
- i viaggi d’istruzione;
- agevolazione abbonamento Conerobus (l’aumento dell’abbonamento di 30 € è stato già deliberato per il corrente anno accademico);
- attività culturali (GulliveRock, Corso di Teatro, Corso di Fotografia).
Ancora una volta sono gli studenti a pagare maggiormente gli effetti devastanti dello stato di sottofinanziamento del sistema universitario lasciando invariato il sistema dei baronati e di sprechi che il nostro caro Ministro Gelmini ha tanto a cuore.
Il Gulliver, in tutti gli organi di rappresentanza ( Consiglio Studentesco, Senato Accademico e Consiglio di Amministrazione), si è dichiarato contrario al Bilancio di Previsione 2011 riscontrando la vicinanza di larga parte della comunità accademica che ha compreso le nostre scelte.
Inoltre abbiamo riproposto alcuni spunti, già indicati lo scorso anno, per cercare di comprimere alcune spese all’interno dell’Università al fine di recuperare i fondi per i servizi a favore degli studenti.
Le nostro proposte sono relative a:
- Passaggio a Software Open – Source per eliminare progressivamente i costi di licenza, di acquisto e manutenzione del parco macchine.
- Sviluppo delle Energie rinnovabili in un’ottica di un Ateneo sostenibile.
Di seguito presentato dalla Lista Gulliver ed approvato in Consiglio Studentesco indirizzato all’Amministrazione dell’Università:
Al Magnifico Rettore Ing. Marco Pacetti
Al Direttore Amministrativo Dott.ssa Luisiana Sebastianelli
– LORO SEDI –
Oggetto: Parere sul bilancio di previsione esercizio finanziario 2011
Con la presente si riporta il parere negativo relativamente al Bilancio preventivo finanziario 2011 espresso a maggioranza (astensione della Lista Student Office) dal Consiglio Studentesco nella seduta del 20/12/2010:
“Il Consiglio Studentesco,
VISTO il taglio dell’FFO di circa 4 milioni di euro;
VISTO il decurtamento dei fondi relativi al bando part-time per la collaborazione studentesca delle 150 h;
VISTA la diminuizione delle spese relative ai programmi di mobilità e viaggi d’istruzione;
VISTA la riduzione complessiva dei fondi destinati ai servizi dedicati agli studenti universitari (Titolo 4);
VISTO l’aumento della tassazione a carico degli studenti.
CONSIDERATO:
-
il crescente tasso di abbandono dell’Università;
-
la diminuzione dell’interesse ad iscriversi ai corsi universitari;
-
il preoccupante aumento di disoccupazione giovanile;
-
l’imponente taglio delle borse di studio previsto nell’attuale Manovra Finanziaria 2010 che prevede la decurtazione del fondo da 246 milioni di euro a 12 milioni di euro per il 2013;
-
il crescente disagio generazionale riscontrabile nelle grandi mobilitazioni pacifiche degli studenti universitari che hanno invaso le piazze di tutta Italia da Settembre 2008 ad oggi;
esprime parere negativo relativo al Bilancio di Previsione d’esercizio Finanziario 2011.
I tagli all’FFO, previsti per l’anno 2011 dalla legge 133/08, i quali ancora non sono stati confermati, porteranno una diminuzione di quasi 4 milioni di euro tra le entrate del bilancio per l’esercizio finanziario del 2011.
Relativamente all’aumento della contribuzione studentesca, ritiene preoccupante la violazione dell’art 5 del DPR 306/1997 che prevede nel 20% il limite massimo delle entrate provenienti dagli studenti rispetto al Fondo di Finanziamento Ordinario accompagnato da una diminuzione globale dei servizi offerti.
In riferimento all’aumento delle tasse universitarie, ritiene necessario in prima analisi collegare tale aumento alle fasce previste dalla tassazione studentesca.
Chiede inoltre di porre come termine ultimo per ufficializzare tale scelta, quella del 31 Gennaio, in modo da poter analizzare i dati relativi alla distribuzione degli studenti nelle undici fasce e dare un parere definitivo.
Il Consiglio Studentesco infine crede sia necessario per l’intera comunità accademica avviare una riflessione rispetto all’uso del Consorzio Cineca che, in questo particolare periodo di difficoltà economica, richiede alle casse dell’Ateneo un aumento di 130.000 euro dovuto all’aggiornamento di vari software specifici.
Pur comprendendo l’attuale necessità dell’Ateneo di affidarsi a tale strumento, crede che il sistema universitario italiano debba interrogarsi sulla natura e sulla funzionalità di questo consorzio che agisce in un regime di monopolio assoluto e debba prendere in considerazione l’ipotesi di sostituirlo avvalendosi delle capacità e delle competenze esistenti all’interno delle Università nell’ottica di mantenere e migliorare gli attuali servizi.
Pertanto, pur riconoscendo all’Amministrazione il tentativo di salvaguardare la qualità della didattica e l’importanza della ricerca, ritiene inevitabile esprimere un parere negativo rispetto al Bilancio di previsione 2011 ed auspica una maggiore contrapposizione dell’Ateneo rispetto ai provvedimenti legislativi.
Ribadisce inoltre le proposte, già espresse dal Consiglio Studentesco nella seduta del 21/12/2009 in sede di approvazione del bilancio preventivo finanziario 2010, finalizzate al contenimento delle spese ad attuate solo parzialmente dall’Amministrazione:
-
Passaggio a Software Open – Source per eliminare progressivamente i costi di licenza, di acquisto e manutenzione del parco macchine;
-
Sviluppo delle Energie rinnovabili in un’ottica di un Ateneo sostenibile.
Queste voci incidono sul bilancio per una cifra superiore ai 3 milioni di Euro pertanto il potenziale risparmio rappresenta un ottimo margine di guadagno rispetto all’investimento iniziale di tempo e soldi.”
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO STUDENTESCO
Dott. Marco Giobbi
Questo è uno dei primi effetti del taglio dei finanziamenti prodotto con la Legge 133/08 e dimostra la ragione delle nostre preoccupazioni!
Da Ottobre 2008 stiamo denunciando l’inadeguatezza del Ministro Gelmini nel governare il sistema universitario italiano, pertanto siamo sempre più convinti della necessità di un inversione totale di tendenza investendo nell’Università e nel nostro futuro.
Dalle prossime settimane torneremo in piazza e nelle Facoltà per protestare contro lo smantellamento e la distruzione dell’Università pubblica.
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