Questa mattina l’A.C.U. Gulliver e Officina Universitaria erano presenti con un sit-in sotto la regione marche per protestare contro gli ingenti tagli al diritto allo studio e per chiedere un’audizione al presidente del consiglio regionale.
Durante l’audizione con il consiglio dei capigruppo siamo stati informati di un primo re-integro di un milione di euro sul fondo regionale per le borse di studio, precedentemente azzerato nel bilancio di previsione.
Dopo mesi in cui sia come associazioni che come rappresentanti degli studenti abbiamo richiesto alla regione di farsi finalmente carico del diritto allo studio, un piccolo risultato è stato ottenuto. Questo stanziamento rappresenta sicuramente un passo in avanti, infatti andrà a coprire alcune centinaia di borse di studio per gli studenti universitari.
Al tempo stesso, il fondo per le borse di studio resta sicuramente insufficiente a far fronte alle richieste che si verificheranno, in quanto, rispetto al 2014, mancano all’appello 4 milioni di euro (indicativamente 1200 borse di studio). Ad oggi diventa ancora più importante non soltanto reintegrare il fondo, ma anche incrementarlo rispetto all’anno scorso visto che alcune settimane fa il Consiglio Regionale ha approvato il piano regionale per il diritto allo studio che prevede un limiti di reddito più alti per accedere alla borsa, elemento che pertanto potrà permettere a molti più studenti di presentare richiesta. Questo sarebbe senza dubbio un fattore positivo se non fosse che l’aumento della platea degli idonei si accompagna proprio ad un abbattimento dei fondi. In questo modo, la regione non riuscirà a far fronte alla copertura delle borse di studio, ed anche nella nostra regione ritorneranno i cosiddetti idonei non beneficiari (quegli studenti che, pur avendo i requisiti, di merito e di reddito, per accedere alla borsa di studio, non ne beneficiano per assenza di fondi adeguati).
Non possiamo permettere che gli studenti che ne hanno diritto rimangano senza borsa di studio; non possiamo permette che tutte le situazioni emergenziali che attualmente caratterizzano il diritto allo studio non siano risolte, ma che anzi, siano acuite.
Per questo, continueremo la nostra mobilitazione affinché i fondi per il diritto allo studio non saranno reintegrati e affinché non avremmo la garanzia di un diritto allo studio realmente di qualità.
Acu Gulliver – Sinistra Universitaria
Officina Universitaria