L’Associazione Studentesca Gulliver Sinistra Universitaria intende esprimere il proprio disappunto per il comportamento tenuto dal governo regionale in merito all’acquisizione dell’ex“Buon Pastore” da parte dell’ERSU di Ancona.

Il progetto di acquisizione e di trasformazione dell’edificio in studentato permetterebbe il notevole aumento di posti letto per gli studenti che risiedono nel capoluogo marchigiano con il conseguente miglioramento dei servizi offerti alla cittadinanza universitaria.

Il tergiversare del governo regionale nel concedere le garanzie per il mutuo da accendere per l’acquisizione del fabbricato, è il segno della trascuratezza in cui versa il diritto allo studio nella regione Marche.

La questione che sta tenendo banco in questi giorni sulla stampa rappresenta solamente la punta dell’iceberg del deterioramento dell’interesse del Consiglio e della Giunta Regionale nei confronti degli Enti Regionali per il Diritto allo Studio.

Si ritiene doveroso infatti ricordare, come, meno di un anno fa, l’attenzione pubblica sia stata catalizzata dalle ambiguità della Giunta Regionale sulle paventate privatizzazioni degli ERSU; inoltre, nel biennio 2006-2007, l’ERSU di Ancona è stato in grado di dare copertura economica solo a circa il 70% degli studenti idonei alla borsa di studio.

Questi dati rappresentano come la Regione Marche metta in secondo piano la questione centrale, per noi universitari di Sinistra, del Diritto allo Studio, distogliendo finanziamenti e fondi.

Il Gulliver, così come ha fatto negli ultimi vent’anni, continuerà a sollevare in tutte le sedi idonee le problematiche che affliggono la cittadinanza studentesca-

La nostra è una motivazione forte e nasce dalla convinzione che le politiche sociali nelle Marche siano centrali e che vadano attuate e perseguite indipendentemente dall’origine dei beneficiari o che il loro voto sia espresso o meno nella nostra Regione.

 

Ancona, lì 25.01.2008