A partire da Mercoledì 2 Ottobre sono iniziate le attribuzioni degli alloggi universitari messi a disposizione dall’Ente Regionale al Diritto allo Studio per gli studenti beneficiari di borsa di studio. Anche quest’anno siamo costretti a fare i conti con numerosi problemi legati alle borse di studio, in modo particolare agli alloggi. La situazione anconetana risulta critica:
Negli ultimi anni si è verificata una grande riduzione del numero degli alloggi destinati agli studenti borsisti, a causa delle chiusure degli studentati di Via Lambro (Medicina) e Via Saffi, per motivi di inagibilità. Questo problema si sarebbe dovuto risolvere con l’apertura dello studentato del Buon Pastore, circa 88 posti letto, rinviata a causa del ritrovamento di un ordigno bellico.
Per di più, nelle graduatorie di assegnazione degli alloggi mancano all’appello anche i 50 posti letto dello studentato di Scosciacavalli (Economia), che al momento è oggetto di alcuni lavori di ristrutturazione.

Risultato: l’ERDIS ha pubblicato le prime graduatorie di assegnazione dei posti letto e sono tantissimi gli studenti beneficiari di un alloggio presso uno studentato, ma che purtroppo non possono averne uno. Tutti questi studenti hanno diritto all’assegnazione del contributo affitto, una quota contante erogata dall’ERDIS da utilizzare per trovarsi una sistemazione in affitto per questo anno accademico. Il problema è che per ricevere il contributo in denaro è necessario aspettare lo scorrimento delle graduatorie fino al 31 ottobre, per accertarsi di essere rientrati nei posti disponibili. Inoltre, la prima metà di questo contributo viene erogata congiuntamente alla prima quota contante della borsa di studio, bisognerà quindi attendere fino al mese di Dicembre
Gli studenti esclusi risultano quindi costretti ad attendere nell’incertezza generale per più di un mese, con le lezioni già iniziate, e ad anticipare somme di denaro più o meno elevate nell’attesa della quota contante.
“Riteniamo inaccettabile lasciare uno studente con dichiarati problemi economici in una situazione precaria come questa e senza che venga messa a disposizione nessuna alternativa abbordabile o possibile soluzione per il mese in cui deve attendere lo scorrimento delle graduatorie” dichiara Giorgia Venditti, coordinatore dell’ACU Gulliver “ lo studente è posto davanti a una scelta che lo vede “perdente”: aspettare almeno un mese, con i disagi annessi, sperando di ottenere un posto negli studentati o il contributo oppure preoccuparsi di trovare un alloggio a titolo oneroso rinunciando al posto negli studentati e quindi vedersi negato il contributo affitto. Possiamo quindi affermare che il discorso legato al contributo affitto è molto più ampio e complesso e non può ridursi solo alla problematica legata alle tempistiche, che risultano palesemente inadatte.”
Chiediamo che l’ERDIS e l’UNIVPM collaborino al fine di garantire a tutti gli studenti, in particolar modo quelli reputati “capaci e meritevoli ma privi di mezzi”, tutti i servizi necessari per il completamento del percorso di studi come sancito dall’art.34 della costituzione.
Sottolineiamo anche la totale assenza di rappresentanti degli studenti nel consiglio di amministrazione dell’ERDIS, risultato di una riforma ormai avviata da anni ma completata solo parzialmente, e la totale mancanza di una proposta che vada ad inserire questa figura nel quadro istituzionale dell’ente. Questo comporta numerose difficoltà nel comunicare ed interagire con l’ente, non solo per denunciare i numerosi problemi ma anche per avviare in maniera congiunta un percorso che porti a risolverli e ad innalzare la qualità generale dei servizi.
Da anni denunciamo queste e molte altre problematiche, crediamo sia vergognoso constatare che la situazione continua a essere sempre la stessa senza margini di miglioramento. L’ERDIS dovrebbe essere l’ente che garantisce tutti i servizi necessari per portare a termine la propria carriera universitaria e non la principale causa di problemi o addirittura la causa di scelte drastiche come quelle dell’abbandono degli studi.
In seguito alla risonanza che ha avuto il nostro comunicato e al sit-in di Officina Universitaria Macerata, abbiamo deciso di creare un gruppo Facebook in maniera tale da racchiudere tutti i borsisti dell’Univpm e dell’UniMc.
Il gruppo nasce per mantenere in contatto studenti e rappresentanti, per rispondere a tutti i problemi che si presentano nel corso degli anni e aggiornarci ciclicamente sul lavoro che si svolge e sulle novità in materia di diritto allo studio.
Da sempre come liste di rappresentanza studentesca ci battiamo su tutte le tematiche universitarie e quella sul Diritto allo Studio è sempre centrale nelle nostre discussioni e proposte.
Ecco il link per entrare a far parte del gruppo: