All’attenzione dei membri del Consiglio Studentesco

 

Oggetto: Parere su Your Future Festival


Rispetto alle criticità riscontrate lo scorso anno circa il coinvolgimento del Consiglio Studentesco e degli studenti all’organizzazione del Festival, criticità probabilmente attribuibili anche al fatto che si trattava della prima edizione del Festival, quest’anno la Lista Gulliver vorrebbe innanzitutto esprimersi favorevolmente sul confronto continuo che l’Università ha deciso di avere con il Consiglio studentesco, coinvolgendolo da subito nell’organizzazione permettendoci di portare un reale contributo.
Nonostante questo coinvolgimento, sicuramente positivo, vorremmo comunque evidenziare alcune criticità emerse, con il solo obiettivo di andare di anno in anno verso un miglioramento dell’organizzazione del Festival.
La critica più grande resta quella espressa alcuni mesi fa, all’inizio della collaborazione per l’organizzazione del Festival. La mancanza di un tema, fino all’ultima riunione, che collegasse tutti gli eventi ha fatto sì che le attività proposte fossero completamente scollegate l’una dalle altre.
Inoltre, il programma definitivo risultato dalle molte proposte pervenute dai vari uffici e centri di Ateneo, presenta un numero elevato di eventi ed attività a volte addirittura sovrapposte che si concentrano in una sola settimana, dal 18 al 23 Maggio.
Inserendo così tanti eventi in così poco tempo sicuramente aumenta la mediaticità del Festival, tuttavia risulta difficile un’ampia partecipazione della componente studentesca che, proprio in quella settimana, si appresta alla conclusione delle lezioni e al prossimo inizio della sessione di esami. Per poter partecipare a tutti gli eventi, molti dei quali sicuramente interessanti per gli studenti, si dovrebbe perdere un’intera settimana di lezione.
La riflessione da fare potrebbe essere quella di distribuire gli eventi nel corso dell’anno, o quantomeno in un mese, in modo da rendere più fattibile la partecipazione non solo degli studenti, ma anche dei docenti e del personale dell’Ateneo, e della cittadinanza.
Infine riteniamo ci sia stata poca partecipazione da parte della città di Ancona, che ha portato tra le altre cose, a negare la disponibilità di una piazza per l’evento del Sabato sera. Sicuramente un’opportunità persa da parte del comune di Ancona per rendersi conto della presenza di 17000 studenti che vivono la città ed approfittare di eventi come il Festival per integrare gli studenti con la cittadinanza e rendere Ancona una vera Città Universitaria.

 

 

Per la Lista Gulliver – Sinistra Univesitaria

Emiliano Stazio