Nel panorama accademico contemporaneo, la figura dellǝ dottorandǝ occupa una posizione di rilievo sia nella ricerca scientifica che nell’ambito delle attività che integrano la didattica (seminari, esami, lezioni supplementari, etc.). Tuttavia, è essenziale comprendere appieno la complessità di questo ruolo ibrido, che si colloca al crocevia tra lo status di studentǝ e quello di ricercatorǝ. Questa doppia identità richiede un’attenzione particolare da parte delle istituzioni accademiche, le quali devono adottare strategie e politiche capaci di valorizzare pienamente il contributo dellɜ dottorandɜ all’Ateneo. In questo contesto, risulta cruciale sottolineare il ruolo centrale dellɜ dottorandɜ come risorsa di grande potenzialità, meritevole di una qualificazione e di una valorizzazione adeguata.
BORSE DI STUDIO, FINANZIAMENTI E BANDO
- Aumento dell’importo lordo delle borse di dottorato e il riconoscimento dei diritti previdenziali equiparati ai lavoratori subordinati: nel contesto dell’articolo 11 comma 4 del Regolamento sul Dottorato di Ricerca, l’aumento dell’importo lordo delle borse di dottorato è un’opzione che il Consiglio di Amministrazione dell’Università deve considerare. Questa disposizione offre una base legale per una proposta volta a migliorare le condizioni di vita e di lavoro dellɜ dottorandɜ. La proposta mira non solo a incrementare l’importo lordo delle borse di dottorato, ma anche a garantire allɜ dottorandɜ gli stessi diritti previdenziali dellɜ lavoratorɜ subordinati. Ciò significa equiparare i benefici sociali e le protezioni lavorative dellɜ dottorandɜ a quelli dellɜ lavoratorɜ dipendenti. Inoltre, speriamo che l’Ateneo assuma un impegno concreto per ridurre al minimo, se non eliminare del tutto, il numero di dottorati senza borse disponibili, garantendo così un supporto finanziario adeguato a tutti coloro che intraprendono percorsi di dottorato di ricerca.
- Rimborso della tassa regionale per chi non ha la borsa di dottorato: Implementazione di un meccanismo di rimborso della tassa regionale per lɜ studentɜ iscritti a programmi di dottorato e, in particolare, per i non sono beneficiari di borsa di studio. Tale iniziativa mira a alleviare il carico finanziario per lɜ dottorandɜ che non ricevono un sostegno economico diretto.
- Istituzione di un fondo annuale dal bilancio di ateneo per garantire un’adeguata copertura alle richieste di proroghe retribuite del corso di dottorato: Creazione di un fondo specifico, finanziato dal bilancio dell’ateneo, per sostenere le richieste di proroga retribuita del corso di dottorato. Questo fondo assicurerà che lɜ dottorandɜ possano estendere i loro studi senza preoccupazioni finanziarie aggiuntive, consentendo loro di concentrarsi pienamente sulla ricerca.
- Valorizzazione dell’attività didattica, aumentando la retribuzione degli incarichi di tutoraggio riservati a dottorandɜ: Implementazione di un sistema di compensazione più equo per gli incarichi di tutoraggio assegnati allɜ dottorandɜ, riconoscendo il valore dell’attività didattica nel percorso formativo accademico. Ciò include un aumento significativo delle retribuzioni per riflettere l’impegno e il valore aggiunto che lɜ dottorandɜ apportano nell’ambito dell’insegnamento e del supporto allɜ studentɜ.
- Incremento del “budget di ricerca” per missioni e attività di ricerca: Aumento delle risorse finanziarie destinate alle missioni e alle attività di ricerca dellɜ dottorandɜ, assegnistɜ, contrattistɜ e borsistɜ di ricerca. Questo incremento consentirà loro di partecipare a conferenze, workshop, scuole estive e altre opportunità di formazione e networking, migliorando così la qualità e l’ampiezza delle loro esperienze di ricerca. Inoltre, sarà possibile finanziare l’acquisto di materiali di laboratorio, strumentazione scientifica e altre risorse necessarie per condurre studi avanzati e innovativi.
- Regolamentazione dei pagamenti della didattica e delle missioni: Definizione di regole chiare e trasparenti per i pagamenti relativi all’attività didattica e alle missioni dellɜ dottorandɜ, garantendo equità e correttezza nel trattamento finanziario.
- Prevenire il rischio di favoritismi all’interno delle commissioni giudicatrici: Implementazione di politiche e procedure che assicurino la composizione imparziale delle commissioni giudicatrici durante i colloqui per l’ammissione ai programmi di dottorato, al fine di evitare favoritismi e garantire una valutazione equa dei candidati.
STRUTTURE E SERVIZI
- Garanzia in tutti i Dipartimenti di spazi di lavoro adeguati assegnati di diritto a dottorandɜ, assegnistɜ, contrattistɜ e borsistɜ di ricerca: Implementazione di un sistema che assicuri a tutti lɜ dottorandɜ, assegnistɜ, contrattistɜ e borsistɜ di ricerca spazi di lavoro adeguati nei Dipartimenti, come previsto dal criterio A7 per l’accreditamento dei corsi di dottorato stabilito dall’ANVUR. Questi spazi dovrebbero essere dotati di infrastrutture e attrezzature necessarie per svolgere ricerche di alta qualità. Inoltre, si dovrebbero includere spazi comuni per favorire l’interazione e lo scambio di conoscenze tra colleghi, riconoscendo l’importanza della collaborazione e della condivisione nel processo di ricerca scientifica.
- Il Portale dellɜ dottorandɜ dell’Ateneo: un punto d’accesso unificato per informazioni cruciali, opportunità di ricerca e risorse bibliografiche. Un tale strumento non solo semplificherebbe la navigazione nel percorso formativo dellɜ dottorandɜ, ma potrebbe anche promuovere la collaborazione e lo scambio di conoscenze all’interno della comunità accademica. È tempo di adottare le pratiche già consolidate in altre università, offrendo allɜ dottorandɜ un supporto informativo completo e accessibile.
- Installazione di tampon box ed erogatori in tutti i dipartimenti: Dotazione di tampon box ed erogatori dell’acqua in tutti i dipartimenti dell’ateneo per garantire un accesso facile e gratuito a prodotti igienici per tutti lɜ dottorandɜ e il personale.
- Istituzione del Dottorandi Day: Organizzazione di una giornata dedicata esclusivamente allɜ dottorandɜ, con workshop, seminari e sessioni di networking per favorire lo scambio di conoscenze e esperienze tra i partecipanti e celebrare i neo dottori di ricerca.
- Giornata di formazione per tutti lɜ dottorandɜ: Organizzazione di una giornata di formazione annuale per tutti lɜ dottorandɜ, durante la quale vengono fornite informazioni utili sulla gestione della carriera accademica, sulle risorse disponibili e sulle opportunità di sviluppo professionale. Inoltre, verrà distribuito un vademecum contenente informazioni pratiche e utili per il percorso di dottorato.
- Politica di Job Placement per lɜ neo dottorɜ di ricerca: Sviluppo e implementazione di una politica dedicata al Job Placement per lɜ neo dottorɜ di ricerca, che fornisca supporto e risorse per aiutarlɜ a trovare opportunità di lavoro al di fuori dell’ambiente accademico, valorizzando le competenze acquisite durante il dottorato e facilitando il loro inserimento nel mercato del lavoro.
- Linee guida chiare per i compiti del dottorandi: Definire chiaramente le aspettative per quanto riguarda la qualità del lavoro, i tempi di consegna, e le procedure per la valutazione. Fornire un documento ufficiale contenente tutte le linee guida e le regole da seguire durante il percorso dottorale.
DIDATTICA
- Miglioramento dell’offerta didattica per i corsi di dottorato: Implementazione di un processo di revisione e aggiornamento annuale dell’offerta didattica per i corsi di dottorato. Questo assicurerà che i programmi formativi rispecchino le più recenti scoperte e sviluppi nel campo della ricerca, garantendo così una formazione di alta qualità e rilevanza per lɜ dottorandɜ.
- Implementazione su esse3web della scelta dei corsi dell’offerta didattica e dei questionari post corso: Integrazione di un sistema online su esse3web che consenta allɜ dottorandɜ di selezionare i corsi dell’offerta didattica e di compilare questionari di valutazione post corso. Questo renderà più efficiente e trasparente il processo di selezione dei corsi e fornirà un feedback immediato per migliorare la qualità dell’insegnamento.
- Opportunità per dottorandi del 1° e 2° anno come correlatori nelle tesi studentesche: come già avviene per lɜ dottorandɜ al 3 anno, chiediamo di estendere anche allɜ dottorandɜ del 1° e 2° anno avrebbero l’opportunità di partecipare come correlatori nelle tesi delɜ studentɜ, offrendo una preziosa esperienza di supervisione e mentorship accademica, arricchendo il processo formativo sia per lɜ studentɜ che per lɜ dottorandɜ stessi.
PhD STUDENTS PROGRAM – ENGLISH VERSION
In the contemporary academic landscape, the figure of the doctoral candidate holds a prominent position in scientific research and university teaching. However, it is essential to fully grasp the complexity of this hybrid role, which lies at the intersection between the status of the student and that of the researcher. This dual identity requires particular attention from academic institutions, which must adopt strategies and policies capable of fully valorizing the contribution of doctoral candidates to the university. In this context, it is crucial to underline the central role of doctoral candidates as a valuable resource, deserving of appropriate qualification and valorization.
SCHOLARSHIP, FUNDING AND CALL FOR APPLICATION
- Increasing the gross amount of doctoral scholarships and recognizing pension rights equivalent to those of employees: Within the framework of Article 11, paragraph 4 of the Regulations on Doctoral Research, increasing the gross amount of doctoral scholarships is an option that the University’s Board of Directors may consider. This provision provides a legal basis for a proposal aimed at improving the conditions of doctoral candidates. The proposal aims not only to increase the gross amount of doctoral scholarships but also to ensure that doctoral candidates are entitled to the same pension rights as employees. This means equating the social benefits and employment protections of doctoral candidates with those of employees. Furthermore, we hope that the University will make a concrete commitment to minimize if not eliminate, the number of doctoral programs without scholarships, thus ensuring adequate financial support for all those undertaking doctoral research paths.
- Refund of the regional fee for those without a doctoral scholarship: Implementation of a mechanism for refunding the regional fee for students enrolled in doctoral programs who are not scholarship recipients. This initiative aims to alleviate the financial burden for doctoral candidates who do not receive direct financial support.
- Establishment of an annual fund from the university’s budget to ensure adequate coverage for requests for paid extensions of the doctoral course: Creation of a specific fund, financed by the university’s budget, to support requests for paid extensions of the doctoral course. This fund will ensure that doctoral candidates can extend their studies without additional financial worries, allowing them to fully focus on their research.
- Enhancement of teaching activities by increasing the compensation for tutoring assignments reserved for doctoral candidates: Implementation of a fairer compensation system for tutoring assignments assigned to doctoral candidates, recognizing the value of teaching activities in the academic training path. This includes a significant increase in remuneration to reflect the commitment and added value that doctoral candidates bring to teaching and student support.
- Increase in the “research budget” for missions and research activities: Incrementation of financial resources allocated to missions and research activities of doctoral candidates, research fellows, contractors, and research scholars. This increase will enable them to participate in conferences, workshops, summer schools, and other training and networking opportunities, enhancing their research experiences’ quality and breadth. Additionally, funding for the purchase of laboratory materials, scientific equipment, and other resources necessary for conducting advanced and innovative studies will be possible.
- Regulation of payments for teaching and missions: Establishment of clear and transparent rules for payments related to teaching activities and missions of doctoral candidates, ensuring fairness and accuracy in financial treatment.
- Prevention of the risk of favouritism within judging committees: Implementation of policies and procedures to ensure the impartial composition of judging committees during admissions interviews for doctoral programs, aiming to avoid favouritism and ensure fair evaluation of candidates.
STRUCTURES AND SERVICES
- Guarantee of adequate workspace in all Departments assigned by right to doctoral candidates, research fellows, contractors, and research scholars: Implementation of a system ensuring all doctoral candidates, research fellows, contractors, and research scholars have suitable workspace in the Departments, as stipulated by criterion A7 for the accreditation of doctoral courses established by ANVUR. These spaces should be equipped with the necessary infrastructure and facilities for conducting high-quality research. Additionally, common areas should be included to facilitate interaction and knowledge exchange among colleagues, recognizing the importance of collaboration and sharing in the scientific research process.
- University Doctoral Portal: a unified access point for crucial information, research opportunities, and bibliographic resources. Such a tool would not only streamline doctoral candidates’ educational journey but could also promote collaboration and knowledge exchange within the academic community. It’s time to adopt practices already established in other universities, providing doctoral candidates with comprehensive and accessible informational support.
- Installation of sanitary products and water dispensers in all departments: Provision of sanitary products and water dispensers in all university departments to ensure easy and free access to hygiene products and free water for all doctoral candidates and staff.
- Establishment of Doctoral Candidates Day: Organization of a day dedicated exclusively to doctoral candidates, featuring workshops, seminars, and networking sessions to foster knowledge and experience exchange among participants and celebrate new research doctors.
- Training Day for all doctoral candidates: Organization an annual training day for all doctoral candidates, providing useful information on academic career management, available resources, and professional development opportunities. Additionally, a handbook containing practical and useful information for the doctoral journey will be distributed.
- Job Placement Policy for new research doctors: Development and implementation of a dedicated Job Placement policy for new research doctors, providing support and resources to help them find employment opportunities outside the academic environment, valorizing skills acquired during the doctorate and facilitating their integration into the job market.
- Clear guidelines for doctoral tasks: Clearly define expectations regarding work quality, deadlines, and evaluation procedures. Provide an official document containing all guidelines and rules to follow during the doctoral journey.
TEACHING
- Improvement of the teaching offer for doctoral courses: Implementation of an annual review and update process of the teaching offer for doctoral courses. This will ensure that the training programs reflect the latest discoveries and developments in the field of research, thus ensuring high-quality and relevant training for doctoral candidates.
- Implementation on esse3web of the choice of courses from the teaching offer and post-course questionnaires: Integration of an online system on esse3web that allows doctoral candidates to select courses from the teaching offer and complete post-course evaluation questionnaires. This will make the course selection process more efficient and transparent and provide immediate feedback to improve the quality of teaching.
- Opportunities for 1st and 2nd-year doctoral candidates as co-supervisors in student theses: As already happens for 3rd-year doctoral candidates, we request to extend the opportunity to 1st and 2nd-year doctoral candidates to participate as co-supervisors in student theses, offering valuable experience in academic supervision and mentorship, enriching the educational process for both students and doctoral candidates themselves.