Anche quest’anno, ci presentiamo alle Elezioni per continuare a difendere i diritti degli studenti e per portare avanti le battaglie che da sempre contraddistinguono il nostro impegno.

Ecco le tematiche di cui ci stiamo occupando e che di cui intendiamo occuparci.

 

Numero Chiuso

Periodicamente in Consiglio di Facoltà si propone di istituire corsi di laurea specialistica a numero chiuso, proposte che puntualmente trovano la nostra opposizione. Riteniamo che la Facoltà di Economia sia l’ultima in cui si debba pensare ad una limitazione degli studenti perché è la Facoltà che offre il più ampio ventaglio di possibilità lavorative, e quindi, finché non c’è un problema di capienza di strutture, crediamo che il numero chiuso non abbia alcuna ragione di essere anche solo discusso. Siamo sempre riusciti a scongiurarne il pericolo, siamo certi di essere ancora in grado di farlo.

 

Parcheggio

E’ evidente che la situazione che si è venuta a creare è insostenibile. Ad ogni modo ci troviamo di fronte ad una completa mancanza di disponibilità da parte del Preside che da tempo si rifiuta di voler trovare una soluzione concreta, nonostante le nostre diverse proposte. Ma non ci arrendiamo. Stiamo discutendo, con alcuni studenti che si sono interessati, soluzioni che potrebbero risolvere o, per lo meno, ridurre il problema e rendere la situazione più vivibile.

 

Biblioteca

E’ recente l’accordo che abbiamo trovato col Rettore per risolvere il problema dell’eccessivo utilizzo dei fondi bibliotecari per le riviste scientifiche, di utilizzo principale dei docenti, a discapito dei libri di testo. L’accordo prevede la riduzione progressiva dei fondi bibliotecari di gestione della Facoltà e l’istituzione di un fondo illimitato per l’acquisto ordinario e straordinario dei libri di testo, al quale possono attingere solo i rappresentanti degli studenti. Stiamo trovando un accordo con la biblioteca perché l’acquisto urgente di un particolare libro (per esempio per un tesista) possa avvenire nella maniera più rapida possibile gravando sul fondo illimitato.

 

“Turn over” annuale dei professori

Vogliamo un sorta di turn over per tutti professori che insegnano nei corsi dove gli studenti sono divisi secondo l’ordine alfabetico, in particolare quelli del 1° anno, in modo tale che all’inizio di ogni anno accademico i professori cambino classe “alfabetica”. Questo provvedimento permetterebbe di far emergere le diseguaglianze nell’insegnamento e nella valutazione degli studenti in sede d’esame tra le diverse classi.

 

NO al salto dell’appello

Il Regolamento Didattico d’Ateneo sancisce che “in ciascuna sessione lo studente in regola con la posizione amministrativa può sostenere senza alcuna limitazione tutti gli esami per i quali possiede l'attestazione di frequenza, nel rispetto delle propedeuticità previste nel regolamento del corso di studio.”. Non intendiamo più tollerare salti d’appello in caso di mancato superamento dell’esame del tutto arbitrari. Intendiamo elaborare una modifica del Regolamento Didattico che comporti penalizzazioni nel trasferimento dei fondi dall’Amministrazione centrale alla Facoltà.

 

Didattica

Nel Consiglio di Facoltà si dibatte nelle ultime settimane sulla necessità di istituire un unico appello all’anno per tutti gli esami. Siamo sempre riusciti ad ostacolare questa proposta che periodicamente, come il numero chiuso, viene riformulata. Continueremo ad opporci a questa alzata d’ingegno perché la selezione non venga fatta istituendo un unico appello annuale, né tanto meno con un numero chiuso.