RESOCONTO CONSIGLIO STUDENTESCO

In data 28 Aprile 2015 si è riunito il Consiglio Studentesco per discutere i seguenti punti:

OFFERTA FORMATIVA A.A. 2015/2016 – Da regolamento il Consiglio Studentesco ha dovuto dare obbligatoriamente un parere sull’offerta formativa complessiva proposta dall’Ateneo per il 2015/2016.

Il parere complessivo è stato favorevole in quanto l’offerta formativa nella sua interezza è risultata ampliata rispetto allo scorso anno. Tuttavia diverse sono le criticità che come Lista Gulliver abbiamo voluto sottolineare.
Le criticità principali si riferiscono all’attivazione dei nuovi corsi di laurea, e in particolare a Management Pubblico e dei sistemi socio sanitari. La decisione di aprire un corso in una classe di laurea già presente nel nostro ateneo (LM 77) non va in un’ottica di razionalizzazione dell’offerta formativa, ma che al contrario, rappresenti una scelta limitante per l’offerta formativa nel suo complesso, in quanto si impiegano risorse (docenza, strutture) per un ulteriore corso di una classe di laurea già esistente.
Crediamo inoltre che sia una grossa criticità la scelta di aprire questo corso nella Sede decentrata di San Benedetto, in quanto innanzitutto crediamo che questo corso non sia la diretta e naturale continuazione del corso di laurea triennale già presente in quella sede ed in più andando ad aprire un ulteriore corso in una sede decentrata, si metteranno numerosi studenti nella condizione di studiare in una struttura e in una città con meno servizi rispetto alla sede centrale, con tutti i problemi derivanti (segreteria studenti, tirocini e stage, biblioteche, aule informatiche, …).
A questo si aggiunge la mancata attivazione del corso di laurea Food and beverage innovation and management.
La percezione è che da qualche anno a questa parte da parte le politiche dell’Ateneo sono più rivolte alle esigenze ed ai bisogni del territorio che lo circonda, in particolar modo delle aziende, con il solo scopo di preparare gli studenti in base alle sue esigenze particolari, impoverendo l’università della funzione innovatrice che sempre la ha caratterizzata. Riteniamo che questo sia particolarmente evidente con l’apertura della laurea magistrale “doppione” in Management Pubblico e dei Sistemi Socio-Sanitari: sin dal principio nelle discussioni degli organi della Facoltà di Economia non vi è stata trasparenza sul motivo, lo scopo ed il percorso che ha  portato all’esigenza di aprire un corso di laurea nella sede distaccata di San Benedetto; nonostante le continue richieste degli studenti e di alcuni docenti sono state date risposte sempre diverse e mai esaustive. Se questo intervento è passato senza troppe spiegazioni il discorso è stato completamente diverso per il corso in tecnologie alimentari, del quale c’è un effettivo bisogno da parte degli studenti che non hanno un corso di laurea magistrale in cui proseguire gli studi e degli organi democratici del dipartimento che da anni chiedono un investimento in un settore innovativo ed all’avanguardia: infatti il ritiro della proposta di apertura del corso è stato motivato con la “moderazione nell’azione”, la volontà cioè di non procede con un ampliamento troppo grande dell’offerta formativa, nonostante il corso si stato dato per aperto nei mesi precedenti, prima ancora di passare negli organi regionali e accademici competenti. Questa situazione la dice lunga sulla considerazione che l’Ateneo ha dell’Offerta Formativa, più indirizzata alle esigenze delle aziende e del territorio che a quelle degli studenti. Pensata più in visione degli sbocchi lavorativi presenti in questo momento nel nostro territorio piuttosto che alla necessità di fornire una formazione adeguata agli studenti.
Il documento da noi presentato (che trovate per intero nel sito internet) è stato approvato all’unanimità.
Seguendo il parere espresso dal Consiglio Studentesco abbiamo riportato le nostre considerazioni nella seduta del Senato Accademico del 28 Aprile e le riporteremo nella seduta del Consiglio di Amministrazione del 30 Aprile.

CARTA DEI DIRITTI DEGLI STUDENTILa carta dei diritti e dei doveri degli studenti e delle studentesse è una sorta di “Costituzione” che sancisce tutti i diritti e i doveri degli studenti del nostro Ateneo e potete trovarla per intero nel nostro sito.
Approvare la carta dei diritti degli studenti significa riconoscere la figura dello studente universitario e tutelarlo nel suo percorso di studi dotandolo di diritti e di doveri imprescindibili.
In un anno accademico iniziato all’insegna del rispetto della persona, abbiamo chiesto che le parole pronunciate all’inaugurazione dal Rettore stesso abbiano un seguito. La richiesta è che la carta dei diritti entri finalmente in vigore nella nostra Università e che venga approvata dagli organi maggiori d’Ateneo al pari degli altri regolamenti vigenti.
Il documento da noi proposto (che trovate per intero nel sito internet) è stato approvato all’unanimità.

YOUR FUTURE FESTIVAL – il consiglio studentesco è stato coinvolto nell'organizzazione dell'edizione 2015 del Your Future Festival già a partire dal mese di Gennaio e si è riusciti quest’anno a portare un contributo reale.
In questa seduta del consiglio studentesco abbiamo voluto dare un parere finale sul programma definitivo del Festiva, parere volto ad un miglioramento continuo per i prossimi anni.
La critica principale è quella di aver scelto di concentrare moltissimi eventi in una sola settimana, cosa che a nostro avviso rende difficile la partecipazione degli studenti e della cittadinanza.
Gli eventi sono molto interessanti, ma per riuscire a partecipare a tutto uno studente dovrebbe rinunciare ad un’intera settimana di lezione. A nostro avviso per i prossimi anni si potrebbe pensare di prolungare il periodo durante il quale si sviluppa il Your Future Festival, in modo da rendere gli eventi meno concentrati e più fruibili.
La discussione su questo tema è stata molto ampia, non tanto per discordanza di opinioni, ma piuttosto per analizzare al meglio le criticità riscontrate nel percorso di proposte delle attività.
L’unico parere contrario sul documento da noi presentato è stato di un membro della Lista Azione Universitaria – Università Europea, il Consigliere Dario Francesco Pinna, che ha sostenuto che il parere da noi proposto fosse eccessivamente critico e che prolungare la durata del Festival avrebbe fatto perdere la natura del Festival stesso.
Si è proposto quindi di modificare leggermente una parte del documento in modo da suggerire soltanto di adeguare la durata del festival alla necessità di renderlo realmente accessibile agli studenti.
Tuttavia, nonostante questa modifica, al momento del voto il consigliere Dario Francesco Pinna ha deciso di astenersi dal voto, mentre tutti gli altri hanno dato il proprio voto favorevole.

ABBONAMENTO AGEVOLATO AUTOBUS – Abbiamo portato all’attenzione del Consiglio Studentesco un documento sulla necessità di individuare una agevolazione per gli autobus anche nei mesi estivi (attualmente infatti nell’abbonamento agevolato Conerobus per studenti universitari sono esclusi i mesi Luglio, Agosto e Settembre), o quanto meno di estendere l’attuale abbonamento estivo a 20 euro per gli studenti anche agli studenti universitari. Abbiamo chiesto che questa tematica venga discussa nel prossimo tavolo tecnico tra Comune, Università e Consiglio Studentesco.