Martedì 28 e giovedì 30 aprile si sono svolte le sedute di Senato Accademico e Consiglio di Amministrazione.
La discussione avvenuta in entrambi gli organi e che più interessa da vicino gli studenti, riguarda l’approvazione dell’intera offerta formativa per l’anno accademico 2015/2016.
Sono state presentate delle modifiche rispetto all’offerta formativa di questo anno accademico: la disattivazione di Organizzazione e Gestione dei Servizi Sociali; l’apertura del corso di Laurea Magistrale in Management Pubblico e dei Sistemi Socio-Sanitari e del corso di Laurea Magistrale in Biomedical Engineering; alcune modifche marginali ai corsi di Ingegneria Biomedica (Triennale), Elettronica (Triennale), Edile (Triennale), Scienze Biologiche (Triennale), Scienze Ambientali e Protezione Civile (Triennale), Biologia Molecolare Applicata (Magistrale), Scienze Economiche e Finanziarie (Magistrale), Scienze Agrarie e del Territorio (Magistrale), Medicina e Chirurgia.
Già a gennaio si erano discusse le nuove attivazioni e le disattivazioni dei corsi di studio per il prossimo anno, ed avevamo espresso un parere nel complesso positivo ma indicando delle criticità (la nostra posizione è contenuta nel parere espresso dal Consiglio Studentesco: http://www.gulliver.univpm.it/
In queste sedute, invece si è discusso ed approvata l’offerta formativa per intero.
I nostri rappresentanti in Senato e CdA hanno riportato il documento uscito dal Consiglio Studentesco in merito all’intera offerta formativa: è stato espresso parere favorevole, visto il complessivo ampliamento dell’offerta, e sono state riportate le perplessità già esposte a gennaio in merito ai nuovi corsi.
Le perplessità riguardano per lo più l’apertura del corso di Laurea Magistrale in Management Pubblico e dei Sistemi Socio-Sanitari e il metodo che ha caratterizzato tutto il percorso della costruzione della nuova offerta formativa (poco condiviso con gli studenti, poco chiaro nell’indicazione dei principi che hanno portato alle modifiche fatte…).
Alle nostre critiche, che purtroppo non hanno ottenuto riscontro negli altri membri dei due organi, sono state date dal Rettore risposte poco esaustive, e che anzi andavano ad avvalorare le criticità espresse.
In consiglio di amministrazione si è discusso anche di mobilità internazionale.
Il rettore ha proposto la riconferma, anche per questo anno, di 10 borse di studio, di un importo di 7000 euro l’anno per ciascuna di esse, per gli studenti stranieri che si iscrivono ai corsi di laurea magistrale in lingua inglese. Su questa misura abbiamo espresso parere negativo. Crediamo infatti che affinché gli studenti stranieri siano attratti nella nostra università, sia necessario che l’università sia effettivamente pronta, in termini di servizi e offerta formativa, ad accogliere studenti stranieri. Tuttavia non riteniamo opportuno che vi siano degli incentivi economici che siano fruibili esclusivamente dagli studenti stranieri, perché non rappresentano una categoria economicamente svantaggiata in quanto tale. Riteniamo opportuno invece destinare tali risorse al miglioramento della generalità dei servizi e dell'offerta formativa (relativamente anche a programmi di scambio), che quindi andrebbero a vantaggio anche degli studenti stranieri. Riteniamo che soltanto in questo modo, infatti, il nostro Ateneo risulterebbe maggiormente competitivo a livello internazionale.
Inoltre, è stato presentato il bando per il progetti CGP (USA e Argentina). Nella bozza presentata, come scadenza per la presentazione della domanda era indicata la data stessa del consiglio di amministrazione. Abbiamo chiesto che la scadenza fosse portata a metà maggio e che fosse fatta un0adeguata pubblicità di questi bandi, che invece è mancata gli anni precedenti.
Tra le comunicazioni c’è la possibilità che il fondo di finanziamento ordinario arrivi in tempo rispetto agli anni precedenti, il contributo straordinario per le università eccellenti sarà di circa un terzo rispetto allo scorso anno (da 150 Mln a 50 Mln).
Il terzo punto affrontava l’offerta formativa, il senato ha dovuto dare un parere sull’intera offerta formativa. Il rettore ha esposto le modifiche: L’apertura del corso di Laurea Magistrale in Management Pubblico e dei Sistemi Socio-Sanitari e del corso di Laurea Magistrale in Biomedical Engineering; alcune modifche marginali ai corsi di Ingegneria Biomedica (Triennale), Elettronica (Triennale), Edile (Triennale), Scienze Biologiche (Triennale), Scienze Ambientali e Protezione Civile (Triennale), Biologia Molecolare Applicata (Magistrale), Scienze Economiche e Finanziarie (Magistrale), Scienze Agrarie e del Territorio (Magistrale), Medicina e Chirurgia.
Abbiamo presentato il parere approvato all’unanimità in Consiglio Studentesco. Il parere è complessivamente positivo, visto l’effettivo ampliamento dell’offerta e un conseguente miglioramento del servizio per gli studenti, sono state evidenziate però molte criticità, nel merito del corso di Management Pubblico e della mancata apertura della Laurea Magistrale in Food and Beverage Innovation and Management, come nel metodo utilizzato durante tutto il percorso di modifica e soprattutto l’ottica ed i principi che ispirano l’operato del rettore.
Non sono state date risposte esaustive alle criticità, per quanto riguarda il corso di Management Pubblico è stata giustificaata l’apertura nella sede decentrata con il maggior bacino di utenza e la esplicita richiesta da parte delle istituzioni della Provincia di Ascoli Piceno.