Sopralluogo Fermo – marzo 2002

Relazione sul sopralluogo a Fermo del 19/03/2002

Per conoscere la situazione in cui versano gli iscritti all'Università degli Studi di Ancona frequentanti le sedi distaccate di Fermo, Pesaro e Fabriano, il Consiglio Studentesco ha iniziato un'opera di monitoraggio interessata a valutare la condizione didattico -logistica di tali studenti.

Il primo incontro è stato effettuato a Fermo, ed abbiamo visitato le strutture didattiche fornite all'Università dall'E.U.F. (Ente Universitario Fermano) riscontrando enormi disagi, qui di seguito riportati:.

Strutture Didattiche e Laboratori

Le sedi di "Palazzo Sassatelli" e "Bambin Gesù" presentano non pochi problemi:

Aule di lezione non sufficienti, lezioni sovraffollate, arredi non conformi alle norme antincendio (vedi tende e sedie in materiale non ignifugo), assenza di uscite di sicurezza presso Palazzo Sassatelli. L'unica uscita di sicurezza al piano terra della sede del Bambin Gesù, che dà su un prato esterno (adibito a campo di calcetto) vogliono chiuderla perché se i ragazzi entrano con la scarpe sporche di terra imbrattano i pavimenti!!!

Gli orari delle lezioni spesso sono tali da trascurare che per spostarsi da una sede all'altra a piedi, vista l'assenza di mezzi pubblici, la percorrenza è di 20 minuti

Per effetto della Riforma alcune lezioni del terzo anno sono state spostate agli anni precedenti, procurando un aumento dei frequentanti i corsi

In più di un'occasione le aule ed i laboratori informatici vengono utilizzati dagli studenti di Macerata, che seguono i corsi di Conservazione dei Beni Culturali

Ci sono corsi fondamentali dello stesso anno le cui ore si sovrappongono, ma pagare le tasse non ci consente l'ubiquità…

In entrambe le sedi tanto le aule, quanto i laboratori e la biblioteca sono posti ai piani superiori, impedendo l'accesso ai portatori di handicap i quali non potrebbero nemmeno entrare in facoltà, dato la presenza di scale e gradini, e l'assenza di una rampa

A proposito dei laboratori, risultano chiusi e inaccessibili in assenza di tecnico, c'è per esempio l'aula didattica con 15-20 Pc che può essere usata solo se il docente ne autorizza l'accesso, solitamente questo avviene la settimana che precede l'esame, in quanto lo stesso prevede la prova pratica… essendo l'aula informatica chiusa da un mese per ristrutturazione, gli studenti non hanno possibilità di accesso ai Pc.

A proposito della biblioteca, invece, nel 2000 è stata deliberata una spesa di 20 milioni di lire per l'acquisto di libri che non sono mai arrivati. Solo 3 anni fa, la commissione europea del progetto Campus ha assegnato uno zero alla "biblioteca" della sede di Palazzo Sassatelli. La situazione attuale vede un armadio di ferro semivuoto in cui la maggior parte dei testi sono delle scuole superiori e relativi solo ad Analisi, Chimica e Fisica, qualcosa di informatica e di inglese. Quanto meriterebbe ora la "biblioteca"?…

Gli studenti avrebbero a disposizione un'aula multimediale. Perchè "avrebbero"? Perché loro l'hanno vista solo il giorno dell'inaugurazione in "telepresenza" del Rettore, ma da quel giorno viene usata dall'E.U.F. per uso proprio (corsi di aggiornamento del Comune e lezioni di Macerata), le chiavi erano custodite, fino a qualche tempo fa da privati. Ora si ignora se le chiavi ce l'ha L'EUF o il Comune di Fermo

Infine gli studenti non hanno mai sentito parlare di tutorato nè di coadiutori didattici e visto che i docenti non possono garantire la loro quotidiana e continua presenza, né comunicano un orario di ricevimento, ci sembra un'ottima alternativa per consentire un supporto didattico

Problemi burocratici e riconducibili all'E.U.F
 

Il personale fornito dall'E.U.F. non si dimostra qualificato a livello di segreteria studenti giacché ignora la risposta alla maggior parte delle informazioni necessarie agli stessi, ma siamo certi che le responsabilità siano attribuibili anche alla sede centrale (Ancona) che non informa costantemente le sedi decentrate…

Il personale non docente (bidelli) sono convinti di avere a che fare con studenti delle superiori e allora si prendono la libertà di dire loro addirittura di rimanere confinati nelle aule durante le pause di lezione

La gestione degli studenti part-time viene mal amministrata dal personale dell'EUF, l'organizzazione dei turni e della aperture dei laboratori viene imposta in base alle esigenze quotidiane: "oggi c'è poca gente, chiudi prima l'aula didattica e la biblioteca", creando disservizi. Non ultimo, ieri l'E.U.F. ha deciso di chiudere le strutture gestite dai part-time fino al 5 aprile…

Lo stesso orario di apertura di sportelli e in alcuni casi delle sedi è gestito arbitrariamente, e durante l'inverno presso il Bambin Gesù il riscaldamento viene acceso o spento a seconda del numero degli utenti

Quando i docenti comunicano variazioni sugli orari delle lezioni o relative ad esami, il personale dimentica spesso di informarne tempestivamente gli studenti, creando disagi quasi quotidianamente

L'apertura di tutte le strutture gestite dal part-time potrebbe essere garantita da una efficiente turnistica… basterebbe volerlo (e siamo in una Facoltà di Logistica)!!

Il personale ha ricevuto direttive dall'E.U.F. di prendere il nominativo dello studente che usando l'unica fotocopiatrice fornita dall'ente ne causi, anche involontariamente, la rottura o l'inceppamento, così da potergli addebitare le spese di manutenzione.

Infine, ma non per questo meno importante, né trascurabile, l'aspetto economico
 

Non esistono agevolazioni per gli studenti che usufruiscono dei mezzi pubblici

L'E.R.S.U. rimborsa gli affitti limitatamente ai contratti concernenti il comune di Fermo, i cui prezzi lievitano. Da considerare l'assenza di contratto calmierato…

Le richieste degli studenti di Fermo sono:

Assegnare al Consiglio Studentesco la piccola aula (al primo piano di Palazzo Sassatelli) adiacente la biblioteca, attualmente non utilizzata e arredata da un tavolo ed un paio di sedie, in rappresentanza dello stesso, il quale comunicherà i nominativi degli studenti autorizzati ad usarla

Di poter segnalare, attraverso il Consiglio Studentesco, ai responsabili dell'Ateneo e dell'EUF i nominativi di almeno 3 studenti, che in mancanza di rappresentanti regolarmente eletti, possano partecipare con diritto di parola alle riunioni del EUF e dei consigli di laurea di Fermo

Installare una bacheca a Palazzo Sassatelli ed al Bambin Gesù in cui poter affiggere informazioni e materiale di sensibilizzazione; gli studenti autorizzati dal Consiglio Studentesco saranno i soli autorizzati a rimuovere il materiale

l'iscrizione elettronica agli esami, vista l'inefficienza della segreteria che dovrebbe essere urgentemente sottoposto a corsi di aggiornamento presso la sede di Ancona.

Il ripristino di tutti i servizi, coperti dai part-time, attualmente sospesi. Si ricorda che il laboratorio di Informatica dell'Università è chiuso fino a data da destinarsi per manutenzione. Si fa presente che nel Laboratorio ci sono solo 5 Pentium 166, il cui problema era il collegamento ad Internet. Nessun guasto hardware, almeno fino al giorno prima della chiusura dello stesso.

Il Presidente del Consiglio Studentesco Raffaele Cerulli


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