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ERSU, BORSE DI STUDIO, ALLOGGI E SERVIZI: FACCIAMO IL PUNTO

BORSE DI STUDIO

La scorsa settimana sono state pubblicate, come previsto nel bando, le graduatorie definitive e le attribuzioni delle borse di studio. La prima è una lista di tutti gli studenti idonei alla borsa di studio, cioè che hanno tutti i requisiti in regola. La seconda invece deriva dalla prima, ma contiene solamente i nominativi degli studenti beneficiari di borsa di studio. Quello che è emerso dalla visione di queste graduatorie è che, per gli iscritti al primo anno, solo uno studente su quattro (25%) è beneficiario di borsa di studio mentre, per gli iscritti ad anni successivi al primo, sono poco più di due studenti su tre (~63%) i beneficiari. La situazione è drammatica. Per prima cosa chiariamo che lo studente idoneo non beneficiario (cioè lo studente presente in graduatoria definitiva, ma non nelle attribuzioni) è, a tutti gli effetti, idoneo per legge a ricevere la borsa di studio, ma non gli viene attribuita in quanto non ci sono risorse economiche a sufficienza per soddisfare tutti. Quello che si chiedono e ci chiedono molti studenti è che fine faranno questi studenti idonei non beneficiari. Entro questa settimana l’ERSU procederà ad effettuare, come era già avvenuto lo scorso anno, una seconda attribuzione di borse di studio in soli servizi (ovvero mensa + alloggio). In questa seconda attribuzione probabilmente tutti gli studenti, attualmente idonei non beneficiari, diverranno beneficiari di questa borsa in soli servizi. Nei prossimi mesi la borsa in soli servizi verrà integrata per divenire borsa di studio completa, seguendo l’ordine delle graduatorie, a seconda dei fondi che saranno stanziati. Infatti, entro la fine dell’anno, i soggetti che stanziano i fondi per le borse di studio, in particolar modo la Regione Marche comunicheranno all’ERSU la cifra stanziata per le borse e solo allora l’ente conoscerà con certezza le disponibilità economiche.

Anche se questo metodo di attribuzioni delle borse permette a tutti gli studenti idonei di ottenere almeno una parte della borsa, crediamo fermamente che questa scelta non sia più sostenibile. Non è accettabile che lo studente sia costretto ad aspettare (e sperare) fino a fine anno (nel migliore dei casi) per sapere se potrà avere la quota residua della borsa di studio che, tra l’altro, gli spetta di diritto.

ALLOGGI, CONTRIBUTO AFFITTO E MENSA

Per quanto riguarda gli alloggi, il contributo affitto ed il servizio mensa la situazione rimane invariata rispetto allo scorso anno, pertanto:

  • I beneficiari di borsa di studio in prima attribuzione che avranno richiesto il posto letto nello studentato riceveranno il posto letto (in questi giorni l’ERSU sta procedendo alla consegna delle stanze secondo il calendario che trovate su www.ersu-ancona.it). Chi invece ha richiesto il contributo affitto, non è tenuto a presentarsi alla consegna delle camere, ma dovrà consegnare obbligatoriamente la copia del contratto d’affitto entro il 29 Ottobre 2012 (pena la perdita dell’alloggio e del contributo stesso). Mensa gratuita. 
  • I beneficiari di borsa di studio in seconda attribuzione (che avverrà questa settimana) che hanno richiesto il posto letto dovranno presentarsi all’ERSU per il ritiro delle chiavi secondo il nuovo calendario che sarà pubblicato dopo l’assegnazione. Chi invece ha richiesto il contributo affitto verrà messo in “lista di attesa” di ulteriori fondi. Mensa gratuita.

La Lista Gulliver non ci sta a questo metodo di attribuzioni di borse “a metà” adottato dalla Regione Marche da due anni a questa parte. Chiederemo pertanto un incontro all’Assessore Regionale al Diritto allo Studio per richiedere alla Regione Marche di stanziare i fondi necessari a coprire la totalità delle borse di studio per gli studenti idonei secondo la Costituzione Italiana e le leggi in vigore.

Tutti in Piazza Contro il Numero Chiuso!

SIT-IN DI PROTESTA CONTRO IL NUMERO CHIUSO INCOSTITUZIONALE
PER IL LIBERO ACCESSO ALLE UNIVERSITA' PUBBLICHE

INVITATE TUTTI I VOSTRI AMICI ALL'EVENTO:
DOBBIAMO ESSERE IN TANTI, DA FAR PAURA!

VENERDI' 28 SETTEMRE – ORE 14:00

TUTTI IN PIAZZA A MANIFESTARE CONTRO IL NUMERO CHIUSO PER L'ACCESSO ALL'UNIVERSITA' PUBBLICA

Chiamiamo a raccolta a Roma tutte le persone che sono stufe di una conoscenza sotto chiave, di test assurdi e pieni di errori per accedere all'università, e tutti gli studenti che non vogliono il loro futuro deciso da una crocetta o compromesso da una raccomandazione: tutti a Roma venerdì 28 settembre.

Siamo da sempre contraria al numero chiuso, violazione totale del diritto allo studio. Da anni non c'era così tanta frustrazione e consapevolezza negli studenti e nella società su questo tema: finalmente è chiaro a tutti quanto questo metodo di selezione aprioristico sia privo di senso e nasconda, come abbiamo denunciato due giorni fa, solo grandi interessi, nella gestione degli esclusi.

L'appuntamento è con tutti gli studenti contrari alle barriere all'accesso, sotto al MIUR: ribadiremo il nostro no al numero chiuso e la nostra contrarietà a questo sistema di selezione."

Vogliamo che il 28 settembre sia la giornata più appropriata per urlare tutta la propria indignazione circa la vergognosa situazione in cui versa il nostro sistema d'istruzione: ad un'Europa che ci chiede il triplo dei finanziamenti per l'università, un'impennata nei finanziamenti per il diritto allo studio e raddoppiare il numero dei laureati noi rispondiamo con un aumento delle tasse-già ora le terze più alte d'Europa- e con un' università con sempre più ostacoli all'ingresso.
Vogliamo che l'Italia resti in Europa anche per qualità di istruzione e soprattutto non accettiamo nessun divieto d'accesso per quello che deve essere il nostro Futuro, che è anche il futuro del nostro Paese.


PER INFO :

acugulliver@gmail.com
aulette Gulliver di Facoltà

Aumento importo prima rata Tasse Universitarie

In perfetta linea con tutti gli scellerati provvedimenti degli ultimi tempi, quest’anno ad accoglierci al
ritorno dalle vacanze estive c’è un sostanzioso aumento dell’importo della prima rata delle
tasse universitarie.
Come avrete potuto tristemente constatare, infatti, tale importo ammonta per questo anno
accademico a € 449,00 a fronte dei € 399,00 dello scorso anno.
Questo è dovuto all’aumento della tassa regionale per il diritto allo studio, appena passata da
90 a 140 €, indiscriminatamente per tutti gli studenti.
L’aumento si colloca all’interno di un Decreto Ministeriale del 28 Maggio 2012 in materia di
Diritto allo Studio. Questo provvedimento, insieme ad altre misure irragionevoli, prevede appunto
che l’importo della tassa regionale sia eguagliato su tutto il territorio nazionale e al tempo stesso
aumentato per tutti a € 140. Tale decreto prevedeva anche una fasciazione in base all’ISEE
degli studenti dell’importo a 120, 140, e 160 €, ma che le regioni non hanno applicato.
Tutti questi provvedimenti sono finalizzati, come siamo ormai abituati, ad un processo di
progressivo trasferimento dei costi dell’istruzione sulle spalle interamente degli studenti,
venendo in questo modo meno il concetto di Scuola e Università pubbliche e statali, concetto
per noi fondamentale e che rappresenta il principio di tutte le nostre battaglie.
Seppur riteniamo estremamente dannoso quest’ulteriore aumento, stiamo cercando di forzare la
Regione Marche ad applicare fin da quest’anno la fasciazione della tassa per il diritto allo studio
sulla base dell’ISEE per cercare di contenere la forte iniquità della scelta fatta dal Ministero.

Assemblea degli Studenti della Facolta’ di Economia

Giovedi' 7 Giugno ore 12.30 presso Auletta Gulliver Economia(Aula T-29)

Gulliver organizza un'assemblea pubblica e aperta a tutti gli studenti per sviscerare le problematiche inerenti alle sessioni d'esame, salti d'appello e pratiche scorrette.

Gulliver aderisce alla mobilitazione dei medici specializzandi. Ancora tagli alla formazione!

Gulliver – Sinistra Universitaria sostiene la causa dei medici specializzandi, colpiti dall'emendamento che introduce il comma 16 ter e quater all'articolo 3 del decreto "Cresci Italia", che equiparano le loro borse di studio a redditi da lavoro dipendente.

Questo provvedimento comporterà l'introduzione della tassazione IRPEF per le borse di studio, o ogni altro tipo di incetivo destinato alla formazione, eccedente gli 11500 euro lordi annui.

Tra le categorie coinvolte rientrano, ad oggi, i medici specializzandi e i dottorandi, soggetti che, dovendo ancora completare un percorso di formazione professionalizzante, non sono assimilabili a lavoratori.

Purtroppo accade spesso che queste figure siano costrette a svolgere mansioni che vanno ben oltre i compiti previsti, pur non avendo le stesse tutele dei lavoratori.

Ribadendo che queste figure sono a nostro avviso degli studenti e la legge li considera come tali, riteniamo impensabile che il contributo da essi percepito debba essere soggetto alla stessa tassazione dei lavoratori dipendenti.

La borsa di studio rappresenta infatti uno strumento che permette di sostenere tutti gli oneri che comporta un percorso di formazione specialistica (tasse universitarie, acquisto di libri e strumentazione, partecipazione a congressi ecc.) e non va quindi concepita come retribuzione.

Esprimiamo inoltre enorme preoccupazione per l'eventualità che tale provvedimento possa estendersi anche alle altre borse di studio di importi inferiori, tra cui quelle erogate dagli Enti regionali per il diritto allo studio agli studenti capaci e meritevoli ma privi di mezzi.

Per tutti questi motivi aderiamo alla due giorni di mobilitazione indetta dai medici specializzandi dell'UNIVPM per le giornate del 16 e 17 aprile, esprimendo solidarietà anche a tutte le altre categorie coinvolte.

AGGIORNAMENTI RIFORMA DIRITTO ALLO STUDIO

Molti di voi ci hanno dato il loro sostegno qualche mese fa firmando la raccolta firme proposta per
portare all’attenzione dell’Amministrazione Regionale la nostra “Proposta di Legge sul Welfare
Studentesco”.
Abbiamo aspettato diversi mesi per aggiornarvi a riguardo poiché la situazione è stata molto
caotica fino al Dicembre 2011 quando abbiamo consegnato la nostra proposta di legge e le firme
al Presidente della Regione Marche. In seguito a quest’incontro è stato istituito un tavolo di
confronto con i rappresentanti degli studenti per giungere ad una proposta condivisa e definitiva di
riforma.
Gli incontri si sono susseguiti dai primi giorni di Gennaio 2012 fino a fine Febbraio e si è giunti ad
una bozza di proposta (presentata dal Relatore di Maggioranza) molto simile alla nostra e per
questo ci riteniamo largamente soddisfatti del confronto avuto fino ad allora anche se alcuni punti
della nostra proposta necessitano di ulteriore tempo per essere attuate.

Ad oggi la situazione, purtroppo, è precipitata nuovamente nel caos a causa della debolezza
dell’Amministrazione Regionale sul tema del Diritto allo Studio.
In alto riportiamo il nostro ultimo comunicato stampa inviato il 20/03/2012 agli organi di
stampa.
 

LE REALTA’ MARCHIGIANE DELL’UNIONE DEGLI UNIVERSITARI (UDU) PRESENZIERANNO ALL’INAUGURAZIONE DELL’ANNO ACCADEMICO DELL’UNIVPM

Nella giornata di domani, Venerdì 30 Marzo, la liste Gulliver – UdU Ancona insieme alle liste Officina Universitaria Macerata e Agorà – UdU Urbino presenzieranno alla cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico dell’Università Politecnica delle Marche durante la quale interverrà il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Prof. Francesco Profumo.

Intendiamo chiedere al Ministro il ritiro della consultazione online sul valore legale del titolo di studio. Riteniamo infatti che questa metodologia, così come strutturata e proposta, rappresenti un tentativo per fuorviare la realtà e indirizzare la consultazione da subito in una data direzione. Crediamo che per affrontare un tema come questo sia necessario invece avviare in primis una discussione seria con i rappresentanti degli studenti al CNSU ed al CUN.

Intendiamo inoltre portare all’attenzione del Ministro le nostre criticità rispetto al Decreto Legislativo 436 riguardante il Diritto allo Studio. In particolare, crediamo che l’aumento della Tassa Regionale sul Diritto allo Studio prevista dal decreto sia l’ennesimo provvedimento che, per non gravare su Regioni e Stato, finisce per pesare unicamente sulle spalle di quei soggetti che andrebbero invece tutelati.

Infine esporremo al Ministro le nostre criticità circa il Decreto Legislativo n. 437 riguardante la programmazione, il monitoraggio e la valutazione delle politiche di bilancio e di reclutamento degli Atenei. Tale provvedimento, riducendo il turnover al 10% per oltre la metà degli Atenei pubblici (dati tratti dalla relazione tecnica redatta dal Ministero sui dati 2010), si tradurrà in una ulteriore diminuzione del rapporto docenti/studenti, penalizzando la qualità della didattica per le generazioni presenti e future e portando il sistema universitario al collasso definitivo.

“Speriamo di riuscire a incontrare il Ministro per spiegargli le nostre posizioni in merito a questi temi” afferma Marco Giobbi, Coordinatore della Lista Gulliver – UdU Ancona.

Vista la partecipazione del Governatore Spacca alla cerimonia, coglieremo l’occasione per ribadire al Presidente della Regione la necessità di una riforma della governance degli ERSU e del sistema del Diritto allo Studio marchigiano.

Rilanciamo pertanto la nostra Proposta di Legge, elaborata insieme alle realtà Officina Universitaria di Macerata ed Agorà di Urbino, portata all’attenzione della Prima Commissione Consiliare, del Presidente Spacca e discussa nel tavolo tecnico con l’Assessore Regionale al Diritto allo Studio e con il Relatore di maggioranza fino al raggiungimento di una sintesi. Purtroppo, come abbiamo ribadito qualche giorno fa, questa bozza condivisa di riforma è stata bloccata a causa di logiche che nulla hanno a che fare con il Diritto allo Studio.

 

Gulliver – Sinistra Universitaria – UdU Ancona

Officina Universitaria Macerata

Agorà – UdU Urbino

PROPOSTA DI LEGGE: OTTENUTO UN TAVOLO DI LAVORO IN SEGUITO ALL’INCONTRO TRA GLI STUDENTI ED IL PRESIDENTE SPACCA

Dopo la lettera aperta che abbiamo inviato nella giornata del 19/12/2011 alla Stampa ed al Presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca, la mattina del 20/12/2011 siamo stati convocati in Regione per un incontro.
Abbiamo spiegato al Presidente e all’Assessore al Diritto allo Studio la nostra idea di riforma e gli abbiamo consegnato la “Proposta di Legge sul Welfare Studentesco” assieme alle oltre 4000 firme raccolte lo scorso mese negli Atenei marchigiani.
L’incontro è terminato con un primo importantissimo risultato: l’istituzione di un tavolo tecnico in cui discuteremo della proposta di riforma insieme alla Giunta regionale, rappresentata dall’Assessore, ed insieme al Consiglio Regionale, rappresentato dalla Prima Commissione Consiliare Permanente.
Crediamo che l’aver ottenuto questo tavolo di discussione sia un importante risultato poiché da più di un anno e mezzo la Regione prova a riformare la Governance di Diritto allo Studio con il solo obiettivo di ridurre i costi della spesa, ma non sono riusciti mai ad arrivare ad una conclusione condivisa. Per questo motivo i Consigli di Amministrazioni sono stati prorogati ben quattro volte!

Crediamo che aver ottenuto la possibilità di interagire e partecipare a questo progetto di riforma in prima linea con le nostre idee e con i nostri principi sia un primo passo fondamentale.
Siamo riusciti ad arrivare a questo risultato grazie anche al Vostro sostegno nel firmare la nostra proposta. Le oltre 4000 firme raccolte in tempo record ci rinnova la responsabilità nei confronti degli studenti che difendiamo da 25 anni contro ogni violazione o sopruso indipendentemente da qualsiasi parte politica provenga!

Lettera Aperta degli Studenti al Presidente Spacca

Egregio Presidente,
abbiamo deciso di scriverLe pubblicamente per portare nuovamente alla Sua attenzione la richiesta di incontrarLa.
Questa nostra lettera avviene dopo numerose richieste formali che, con nostra grande sorpresa, sono cadute nel vuoto pertanto abbiamo ritenuto utile rivolgerci direttamente alla Stampa.
Come nostra abitudine, abbiamo intrapreso da tempo un percorso di confronto con l’Amministrazione Regionale per affrontare la difficile problematica della Riforma degli ERSU marchigiani.
Nel corso degli ultimi mesi, abbiamo avuto un’audizione presso la Prima Commissione Consiliare e abbiamo instaurato un rapporto giornaliero con l’Assessore Luchetti, il Consigliere-Relatore Perazzoli e la Presidente Ortenzi, ma, ad oggi, ci troviamo nella condizione di richiedere un confronto direttamente con Lei.
Tale richiesta è frutto del profondo disagio causato dalla mancanza di volontà/capacità di raggiungere una sintesi in oltre un anno di lavoro, difatti registriamo ad oggi ben 4 proroghe rispetto alla composizione del Consiglio di Amministrazione.
Per tanto, abbiamo deciso di non sottrarci alle nostre responsabilità e abbiamo dato vita ad una nostra proposta di legge che, in nemmeno dieci giorni, è stata sottoscritta da oltre 4000 studenti universitari introducendo la tematica di “welfare universitario”.
A sostegno della bontà del nostro progetto sono pervenute le sottoscrizioni di Docenti, Associazioni, Partiti e singoli che, in maniera unitaria, chiedono a Lei, Presidente Spacca, di avere il coraggio di investire sui giovani, sul futuro e sull’Università.
D’altro canto siamo consapevoli del profondo disagio economico che pervade il nostro Paese ma, a maggior ragione, riteniamo che il Suo interessamento alla questione possa essere un vero segnale di discontinuità verso le scelte promosse dall’ormai ex-Ministro Gelmini.
Concludiamo chiedendoLe di farsi garante per la costituzione di un tavolo tecnico che discuta delle proposte di riforma degli ERSU per raggiungere una proposta realmente condivisa e innovativa.
Grazie per l’attenzione,

Le porgiamo Cordiali Saluti

 

Gulliver – Sinistra Universitari Ancona

Officina Universitaria – Macerata

Agorà – Urbino

Tagli ai trasporti pubblici: la preoccupazione degli studenti

La Lista Gulliver – Sinistra Universitaria e Don Chisciotte – Rete degli Studenti Medi esprimono forte preoccupazione per la situazione che si sta delineando in merito alla questione del Trasporto Pubblico Locale nella Regione Marche e in particolar modo nella Provincia di Ancona.
I forti tagli al trasporto pubblico hanno già fatto sì che il sistema ferroviario subisse le prime conseguenze: infatti, a partire dallo scorso 11 Dicembre, sono stati ridotti considerevolemente i treni regionali in circolazione. Sono ben 9 i treni che interessavano la stazione di Ancona e che sono stati cancellati, molti dei quali risultavano essere particolarmente utilizzati dagli studenti pendolari, sia universitari che delle scuole superiori.
Questo farà si che i treni, già particolarmente utilizzati in alcune fasce orarie ed in alcuni giorni come il fine settimana, diventeranno ancora più affollati, rendendo estremamente difficile lo spostamento in entrata e in uscita dal capoluogo di regione.
Al tempo stesso, i tagli del trasporto pubblico interesseranno anche gli autobus. Anche in questo ambito si parla esclusivamente di tagli al numero di corse focalizzate in 3 fasce orarie: le prime ore del giorno (ovvero prima delle 07:00), durante la mattinata (dalle ore 09:00) e in serata dalle ore 22:00.
La completa cancellazione delle corse in orario serale, insieme alla riduzione delle corse mattutine, creerà non pochi problemi agli studenti fuori sede che non abitano nelle zone del centro o nei pressi delle loro sedi di studio, compromettendo fortemente quella che è l’integrazione degli studenti universitari con la città di Ancona, tema sul quale, come rappresentanti degli studenti  cerchiamo di lavorare da anni.
Il taglio alle varie corse degli autobus, in particolare nella fascia serale, creerà inoltre un grave disagio anche a molti studenti delle scuole superiori, i quali non disponendo solitamente di mezzi di trasporto propri, vedrebbero fortemente ridotta la possibilità di spostarsi adeguatamente all’interno della nostra città.
In tutto questo regime di tagli, appare sempre più difficile riuscire a disincentivare l’utilizzo del mezzo privato in favore del mezzo pubblico al fine di combattare il problema dell’inquinamento atmosferico, problematica che interessa la città di Ancona visti gli ormai noti e frequenti superamenti dei limiti di PM10 in diversi periodi dell’anno.
A nostro avviso i temi della mobilità interna alla città e del raggiungimento del capoluogo tramite trasporto ferroviario rientrano in un contesto più generale di servizi a disposizione degli studenti medi e universitari, e per questo meritano grande attenzione viste le loro possibili ripercussioni anche sul numero di studenti che ogni anno decidono di venire a studiare/vivere ad Ancona.
Chiediamo pertanto di essere invitati a partecipare al tavolo permanente di riorganizzazione e di monitoraggio delle corse degli autobus di linea, che dovrà riunirsi e al quale siederanno la Provincia e le Aziende di trasporti, così da poter portare all’attenzione dei soggetti coinvolti le esigenze degli studenti, percentuale importante dei fruitori abituali del trasporto pubblico. Riteniamo infatti che il confronto constante con le realtà studentesche possa portare ad un miglioramento continuo del servizio offerto, come è già avvenuto qualche anno fa con la linea 46.
Auspichiamo, inoltre, che il Governo provveda al rifinanziamento del sistema dei trasporti pubblici, unica misura in grado di garantire un livello adeguato di servizi per gli studenti e i cittadini, considerando che il settore dei trasporti pubblici riveste una grande importanza sia dal punto di vista sociale che in termini di sostenibilità ambientale.

 

Gulliver – Sinistra Universitaria
Don Chisciotte – Rete Studenti Medi Ancona

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