Mese: Novembre 2022

Programma Elettorale di Agraria

ELEZIONI STUDENTESCHE 29, 30 NOVEMBRE E 1 DICEMBRE.

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VOTA GULLIVER LISTA 1!

Il 29 e 30 novembre e il 1° dicembre si terranno le elezioni per il rinnovo dei rappresentanti degli studenti negli organi di Dipartimento e Ateneo. Come Lista Gulliver ci impegniamo da sempre per un’Università di qualità, libera ed accessibile a tutti e tutte e partendo da tale presupposto, ci impegneremo nei prossimi due anni per continuare a difendere i diritti degli studenti. Ecco le nostre proposte per:

DIDATTICA

  • SESSIONE POST-AUTUNNALE: attualmente, per i corsi del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali è previsto un numero minimo di prove d’esame per insegnamento, in un anno solare, pari a 6, ovvero un minimo di due esami per ogni sessione. Considerando che le sessioni d’esame attualmente presenti sono quelle di gennaio-febbraio, giugno-luglio e settembre, è concesso alle laureande e ai laureandi delle sessioni di laurea dei mesi di luglio, ottobre e febbraio di poter sostenere esami di profitto fino alla data ultima disponibile (20 giorni prima della seduta di laurea). Risulta invece svantaggiata la componente studentesca che intende laurearsi nel mese di dicembre, poiché l’ultima sessione d’esame è quella del mese di settembre e, nel caso in cui non siano stati sostenuti tutti gli esami previsti, si trova costretta a rimandare la laurea durante la sessione di febbraio, allungando notevolmente i tempi e creando disagi qualora fosse prevista l’iscrizione successiva ad un corso di laurea di livello superiore. Pertanto, chiediamo che venga inserita un’ulteriore sessione di esame nel periodo di ottobre-novembre in cui sia obbligatorio, da parte dei docenti, pianificare minimo un appello per tale sessione, rendendo di fatto il numero minimo di prove per insegnamento pari a 7.
  • ESAME DI STATO: nonostante il tentativo di abolire l’esame di Stato per la professione di Agronomo e di Tecnologo Alimentare, le rispettive lauree magistrali per poter accedere al suddetto esame di stato, non risultano ancora Lauree abilitanti. Nonostante la nostra contrarietà a tale situazione sosteniamo che sia necessario istituire dei corsi appositi all’interno del Dipartimento per la preparazione al sostenimento degli esami di stato prima citati, in modo da facilitare non solo il superamento di tali esami ma anche nell’esercizio della professione di Agronomo o Tecnologo Alimentare.
  • TIROCINI: la componente studentesca dispone, in questo momento, di tre finestre temporali per la presentazione della domanda di tirocinio. Nonostante sia stato aumentato il numero di finestre da due a tre, in seguito ad una nostra proposta, è auspicabile abolire la presenza di tali finestre, per rendere possibile la presentazione della domanda nel corso dell’intero anno accademico. Questo permetterebbe al corpo studentesco di proseguire e organizzare il proprio percorso di studi in maniera più agevole. È auspicabile che, tra le strutture convenzionate e proposte dall’UNIVPM per il periodo di stage, figuri un più ampio margine di scelta e che tra esse ci siano più studi di dottori Agronomi o dottori Tecnologi Alimentari, oltre ad una più corposa proposta di piccole imprese agricole che lavorano sul territorio. Riteniamo inoltre necessario che vengano istituiti dei corsi/seminari di preparazione al periodo di tirocinio, in cui sia possibile comprendere come scegliere al meglio la struttura presso la quale svolgere il periodo di tirocinio, ed in cui venga spiegato come scrivere la relazione, pratica che a volte risulta difficoltosa per la componente studentesca. Inoltre, per facilitare la procedura di domanda di tirocinio e dunque la consegna della documentazione richiesta per lo svolgimento dello stesso, chiediamo nuovamente che le pratiche legate a questa attività vengano completamente digitalizzate, al fine di facilitare l’intera procedura sia al corpo studentesco che alle segreterie. Tra l’altro consentirebbe di velocizzare l’attività della segreteria studenti con conseguenti tempistiche più brevi per l’approvazione della domanda.
  • LAUREA: nella nostra Facoltà è possibile scegliere di scrivere una tesi sperimentale o compilativa, vista la grande varietà di dipartimenti e laboratori presenti all’interno della struttura. Tuttavia, spesso la componente studentesca ha difficoltà nello scegliere la tipologia di tesi di laurea, oltre al docente relatore e a scrivere la stessa. Pertanto, chiediamo che venga istituito uno sportello online sul sito di Dipartimento in cui sia possibile avere una guida alla tesi di laurea e alla scelta del relatore, e che vengano caricate tesi di laurea da prendere come esempio, messe liberamente a disposizione da studenti e studentesse già laureati. Questo per rendere la stesura della tesi più agevole.
  • CORSI A SCELTA: i corsi a scelta rappresentano una grande opportunità per conoscere e approfondire argomenti specifici e differenti dalla tradizionale didattica erogata. Per questo chiediamo che venga ampliata la scelta di corsi a cui prendere parte e che vengano organizzate giornate di orientamento alla scelta di tali corsi.
  • USCITE DIDATTICHE: all’interno del Dipartimento sono spesso organizzate uscite didattiche che permettono alla componente studentesca di conoscere realtà lavorative e non solo, esterne alle strutture del Dipartimento. Tuttavia, continueremo a chiedere che vengano organizzate tali uscite senza creare disparità tra i singoli corsi di studio del Dipartimento.

SPAZI E STRUTTURE

  • SPAZI COMUNI: la struttura di Agraria è dotata di diversi spazi comuni in cui sono presenti varie postazioni che consentono alla componente studentesca di poter studiare o fare aggregazione, ma questi risultano insufficienti a soddisfare la richiesta di chi potrebbe usufruirne. Pertanto, chiediamo che le aule adibite all’erogazione della didattica, quando non utilizzate, vengano messe a disposizione degli studenti e delle studentesse per studiare e al contempo utilizzare le prese elettriche presenti nelle varie postazioni che risultano poche nell’atrio del dipartimento.
  • ELETTRIFICAZIONE: riprendendo il discorso inerente alla fornitura elettrica, è inaccettabile che in un Dipartimento di nuova ristrutturazione manchi un numero adeguato di prese elettriche negli spazi comuni, cosa che arreca non poco disagio alla componente studentesca. Chiediamo che venga effettuata un’adeguata elettrificazione nelle vicinanze dei tavoli presenti nell’atrio della facoltà.
  • PIANTINA DIGITALE: pur considerando la facilità con cui ci si può orientare all’interno delle mura dell’edificio principale di Agraria, non si può dire lo stesso dell’Edificio Orsini. Al suo interno, infatti, sono collocati i numerosi Dipartimenti che, suddivisi in blocchi e piani diversi, talvolta risultano difficili da raggiungere vista la difficoltà nel reperire informazioni sulla loro collocazione e nell’orientarsi all’interno della stessa struttura. Perciò chiediamo che venga implementata una piantina digitale del Dipartimento di Agraria facilmente accessibile alla componente studentesca, che permetta di poter accedere senza difficoltà alle varie strutture dell’edificio.
  • SALA RISTORO: l’edificio del D3A, nonostante sia di nuova ristrutturazione ed accogliente, risulta privo di uno spazio all’interno del quale la componente studentesca possa usufruire di diversi servizi, tra cui la possibilità di utilizzare un forno a microonde per poter riscaldare il pranzo, oppure di poter vivere momenti di svago come una partita a biliardino. Quindi chiediamo che venga impiegata un’aula all’interno dell’edificio di Agraria, nella quale la componente studentesca possa aggregarsi ed allo stesso tempo usufruire di servizi differenti da quelli strettamente didattici.
  • DISTRIBUTORI AUTOMATICI: visto il continuo aumento dell’impiego della carta per effettuare pagamenti digitali, sarebbe auspicabile la presenza di distributori e macchinette automatici con cui sia possibile pagare con la propria carta, piuttosto di limitare i pagamenti esclusivamente all’impiego di contanti. Inoltre, chiediamo che ci sia una più ampia varietà di prodotti tra cui scegliere, comprendendo cibi salutari e/o dietetici, in modo da soddisfare le esigenze alimentari della componente studentesca. È necessario, inoltre, collocare all’interno della struttura dei distributori di preservativi ed assorbenti.
  • AZIENDA AGRARIA: l’azienda Agraria del Dipartimento può essere un potente strumento didattico per la componente studentesca. Nonostante ciò, riteniamo non sia sufficientemente sfruttata, nonostante la possibilità di svolgere il periodo di tirocinio presso tale struttura. Proponiamo che vengano favorite uscite didattiche presso l’Azienda, in modo tale da avvicinare la componente studentesca a quello che è il mondo della produzione agricola, e di conoscere quelli che sono i prodotti che l’Azienda offre, potendo effettivamente riconoscerne la qualità. Chiediamo, inoltre, che all’interno della sede principale del Dipartimento vengano organizzate delle attività durante le quali sia possibile degustare i prodotti dell’azienda.
  • LABORATORI DIDATTICI: nonostante siano previste attività di laboratorio nel corso di più insegnamenti erogati nel nostro Dipartimento, queste occupano ancora uno spazio non abbastanza ampio nelle ore dedicate all’erogazione dei corsi. Chiediamo quindi che venga prestabilito un numero minimo di ore dedicato alle attività pratiche di laboratorio nei corsi in cui esse sono previste, e che queste siano realmente rispettate. Inoltre, è auspicabile un miglioramento dei laboratori didattici, quindi l’ampliamento della strumentazione messa a disposizione per sostenere tali attività, proprio per consentire alla componente studentesca di conoscere meglio quelle che sono le apparecchiature utilizzate nei laboratori in cui potrebbe ritrovarsi in potenziali e futuri ambiti lavorativi.

SEDI DECENTRATE: CDS SISTEMI AGRICOLI INNOVATIVI (ASCOLI PICENO)

Il corso di studi di nuova istituzione di Sistemi Agricoli Innovativi rappresenta una grande opportunità per il Dipartimento e per la componente studentesca, per poter formare gli iscritti e le iscritte nell’ambito dell’agricoltura sostenibile e innovativa. Nonostante ciò, riteniamo che il Corso presenti diverse criticità, dovute principalmente agli spazi messi a disposizione degli studenti e delle studentesse.

  • SPAZI COMUNI: attualmente, all’interno della struttura del D3A con sede ad Ascoli Piceno, risultano assenti spazi quali aule studio, mancanza che impedisce alla componente studentesca fuori sede di poter studiare all’interno della Facoltà durante le pause tra le lezioni.  Pertanto, chiediamo che vengano predisposte delle postazioni che permetta agli studenti e alle studentesse di poter studiare o consumare il proprio pasto all’interno della struttura.
  • ATELIER INFORMATICO: non è accettabile l’assenza di un’aula informatica all’interno della struttura. La componente studentesca è infatti privata di un servizio essenziale come quello di un PC o di stampe. In particolare, queste ultime sono un servizio gratuito che l’Università garantisce a ogni studente o studentessa iscritto, ma nel pratico non viene garantito a tutti proprio per assenza di dispositivi adibiti. Chiediamo quindi che questo problema venga risolto al più presto, per non privare nessuno di usufruire delle stampe gratuite previste dall’Ateneo.
  • SPAZIO ESTERNO: l’area esterna alla struttura risulta al momento priva di posti a sedere che permettano agli studenti ed alle studentesse di trascorrere le pause all’esterno della struttura anche con la possibilità di sedersi.
  • DISTRIBUTORI AUTOMATICI: la componente studentesca non ha la possibilità di acquistare cibi e bevande da distributori automatici all’interno della struttura, poiché questi sono assenti. Chiediamo quindi che vengano inserite all’interno della Facoltà delle macchinette, in quanto risultano un servizio fondamentale di cui tutti e tutte dovrebbero poter acquistare qualcosa da consumare, sottolineando soprattutto l’assenza di un bar all’interno della struttura.
  • CONVENZIONI CON BAR: chiediamo che vengano predisposte delle convenzioni con i barlimitrofi al polo universitario, che permettano alla componente studentesca di poter acquistare ilproprio pranzo a prezzi accessibili, considerando soprattutto la presenza di giornate in cui èprevisto il rientro pomeridiano.


DIPARTIMENTO SOSTENIBILE

La crisi climatica continua a destare preoccupazioni e incide sempre di più nelle nostre vite, con
l’avvenimento di catastrofi e calamità naturali sempre più frequenti e con il graduale scomparire
delle mezze stagioni, che si riversa in eventi atmosferici inusuali ed improvvisi, spesso di entità
superiore alla consuetudine. Non possiamo rimanere fermi di fronte a tali avvenimenti, per
questo riteniamo opportuno che il Dipartimento di Agraria metta in atto dei provvedimenti
concreti per contribuire alla salvaguardia di un Pianeta che rischia sempre più di non poter
essere salvato.

  • EROGATORI D’ACQUA: per disincentivare l’acquisto e l’utilizzo di bottiglie in plastica, è necessario installare all’interno delle strutture del Dipartimento degli erogatori d’acqua, in modo che la componente studentesca possa riempire d’acqua le proprie borracce e non debba ricorrere all’acquisto di bottigliette per poter bere dell’acqua.
  • EFFICIENTAMENTO ENERGETICO: chiediamo che il Dipartimento ricorra all’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili per la fornitura elettrica e che si faccia promotore di una campagna contro lo spreco energetico.
  • PUNTI RICICLO MATERIALE INFORMATICO/DIFFICILI DA SMALTIRE: come Gulliver ci impegneremo ad istituire un luogo accessibile anche alla componente studentesca per il deposito e lo smaltimento di componenti tecnologiche e informatiche, al fine di riutilizzare le loro parti componenti.
  • PROGETTI GREEN: sosteniamo che l’università debba promuovere e sponsorizzare dei progetti aventi come tema principale la sostenibilità. Nel fare ciò, si dovrebbe dare rilevanza anche alla partecipazione attiva della componente studentesca, e risulta fondamentale la collaborazione di tutte le parti presenti all’interno del Dipartimento, in modo tale da dare una certa continuità a un progetto di cosiddetta “rivoluzione verde” che includa tutti gli aspetti e gli ambiti della quotidianità e dell’Ateneo.


SERVIZI AGGIUNTIVI

  • TAMPON BOX: nonostante le molte richieste già fatte all’Ateneo, continueremo ad impegnarci affinché si arrivi ad installare distributori di dispositivi di igiene mestruale all’interno delle strutture universitarie. Riteniamo, inoltre, che l’Ateneo debba erogare gratuitamente questi prodotti alla componente studentesca, e sensibilizzare riguardo la necessità di una detassazione (attualmente l’IVA sugli assorbenti è al 10%) , che apra la strada verso l’accesso a titolo gratuito a questi beni. Come Lista Gulliver – Sinistra Universitaria abbiamo installato delle Tampon Box autogestite negli spazi destinati alla nostra associazione, all’interno dell’Ateneo. Queste Box rappresentano un atto di protesta contro la Tampon Tax volto alla realizzazione della gratuità degli assorbenti e dei tamponi.
  • DISTRIBUTORE PRESERVATIVI: nel 1996 siamo stati il primo Ateneo in Italia ad aver installato distributori di profilattici. Questa iniziativa per la prevenzione è stata propria della nostra lista che, dopo essersi autofinanziata con due feste, ha investito il ricavato nell’acquisto di due distributori di preservativi che, tuttavia, col tempo, sono caduti in disuso. È necessario che vengano apposti dei distributori di dispositivi contraccettivi per la prevenzione di malattie sessualmente trasmissibili, vista l’importanza di tali strumenti e che si vada a sensibilizzare la popolazione studentesca su tali tematiche.


ACCESSIBILITÀ


Crediamo sia necessario lavorare al fine di rendere la facoltà accessibile a tutta la componente
studentesca, favorendo le misure necessarie ad agevolare la fruizione dei servizi da parte degli
studenti e delle studentesse con disabilità. Il nostro Dipartimento non soddisfa sempre le loro
esigenze, provocando disagi e difficoltà nell’utilizzo degli spazi e dei servizi offerti. Chiediamo
che le strutture del Dipartimento di Agraria vengano dotate della segnaletica necessaria per il
corretto orientamento delle persone con disabilità. Risulta necessaria quindi l’installazione di
canaline di guida sui pavimenti e la traduzione di tutte le indicazioni anche in lingua braille. Per
favorire l’accessibilità chiediamo inoltre che vengano eliminate tutte le barriere architettoniche
presenti, favorendo l’inserimento di rampe dove sono presenti scale e di tutti i mezzi necessari
al fine di assicurare una mobilità sicura a coloro che utilizzano sedie a rotelle o dispositivi
deambulatori ortopedici. Infine, per creare un Dipartimento che sia realmente accessibile,
chiediamo la creazione di corsi gratuiti sulla LIS, sul linguaggio braille e in generale su tutti gli
strumenti che possono favorire l’integrazione degli studenti con disabilità. Crediamo che sia
necessario un grande impegno per rendere il nostro Dipartimento accessibile a tutti gli studenti
e le studentesse e ci impegneremo per risolvere i problemi presenti tempestivamente.

CONVENZIONI CON BAR: chiediamo che vengano predisposte delle convenzioni con i bar limitrofi al polo universitario, che permettano alla componente studentesca di poter acquistare il proprio pranzo a prezzi accessibili, considerando soprattutto la presenza di giornate in cui è previsto il rientro pomeridiano.

Programma Elettorale di Scienze

ELEZIONI STUDENTESCHE 29,30 NOVEMBRE E 1 DICEMBRE 2022

IMMAGINA, REALIZZA, MIGLIORA!

VOTA GULLIVER LISTA 1!

Il 29, 30 novembre e 1 dicembre si terranno le elezioni per il rinnovo dei rappresentanti degli studenti negli organi di Dipartimento e Ateneo. come lista Gulliver da sempre per l’Università di qualità, libera e accessibile a tutti e partendo da tale presupposto, ci impegneremo nei prossimi 2 anni per continuare a difendere i diritti degli studenti. ecco le nostre proposte per: 

DIDATTICA

  • ORARI: negli ultimi due anni abbiamo riscontrato come gli orari delle lezioni siano mal distribuiti nell’arco della settimana, quindi ci impegneremo affinché non ci sia un’elevata concentrazione delle lezioni nelle singole giornate con conseguenti orari estenuanti. Inoltre la distribuzione degli insegnamenti durante l’anno accademico risulta talvolta sproporzionata tra i due semestri (in particolar modo troppo concentrata in uno dei due semestri soprattutto per insegnamenti dell’ultimo anno dei vari Corsi di Laurea e Laurea Magistrale): ciò comporta una difficoltà nel completare il ciclo di studi in corso.
  • PROVE D’ESAME:  ogni anno viene elaborato un calendario didattico che non sempre va incontro alle esigenze della componente studentesca. Una proposta che ci impegneremo nei prossimi anni ad estendere a tutta la componente studentesca, indipendentemente dalla carriera accademica, sarà il  garantire una migliore distribuzione degli esami nel corso delle sessione e ottenere un numero di appelli che consenta una migliore organizzazione dello studio durante il percorso di studi, ed evitare che si sovrappongono più esami nello stesso giorno,come da regolamento imposto. Per una migliore distribuzione delle sessioni di esami, la nostra proposta è quella di aggiungere una sessione straordinaria a novembre per garantire una migliore distribuzione organizzativa degli appelli d’esame  
  • PROVE IN ITINERE (PROVE PARZIALI): il Gulliver si impegna a richiedere delle prove parziali per tutti gli studenti e studentesse, in particolare al terzo anno dei Corsi di Laurea Triennale per agevolare nello studio cercando il più possibile di dividere i programmi delle varie materie.
  •  SESSIONE DI LAUREA DICEMBRE-MAGISTRALI: una delle vittorie dei nostri e delle nostre rappresentanti degli ultimi due anni è stata quella dell’aggiunta di una sessione di laurea per corsi di laurea triennale a dicembre. La nostra proposta è quella di estendere anche alle lauree magistrali questa possibilità. Riteniamo infatti che una sessione aggiuntiva possa permettere a studenti e studentesse una maggiore organizzazione, chiediamo quindi una sessione per laureandi e laureande per la sessione di gennaio – febbraio, visto che non è prevista, in quanto consente agli studenti di laurearsi nei tempi stabiliti.
  • TIROCINIO DIDATTICO: data la possibilità di fare il tirocinio nei laboratori interni dell’università, chiediamo di  aumentare posti nella graduatoria, per garantire la possibilità di svolgere tirocinio a tutta la componente studentesca che voglia  parteciparvi. Riteniamo inoltre che sia doveroso spiegare come fare richiesta di tirocinio nelle aziende convenzionate, migliorando la parte adibita al tirocinio sul sito di ateneo e renderla esaustiva con chiarimenti riguardanti l’argomento. Ci impegneremo affinché venga istituita una commissione che esamini l’attuale offerta delle aziende convenzionate con il dipartimento e ne monitori la qualità. Riteniamo inoltre, che debba essere portata a termine l’implementazione del questionario post tirocinio in modo da discutere i risultati di questi ultimi, all’interno dei vari organi di rappresentanza e risolvere le problematiche riscontrate.
  • COMUNICAZIONI DEL DIPARTIMENTO:  crediamo che il sito del Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente (DISVA) debba essere una fonte essenziale di informazioni per tutti i suoi studenti e studentesse, pertanto reputiamo fondamentale che debba essere chiaro e facilmente fruibile. Al fine di ciò proponiamo di allargare la sezione dedicata ai seminari, una bacheca online che li renda visibili e chiari , segnalando così tutte le attività extracurriculari sul sito e sull’app MYUNIVPM, data la poca chiarezza riscontrata dalla componente studentesca.

STRUTTURE

  • RETE WI-FI: dato che nel nostro dipartimento è stata mantenuta la modalità streaming, è indispensabile investire immediatamente sulla rete wi-fi, tale richiesta è stata già avanzata dai nostri rappresentanti da tempo ma non ha mai visto una reale risoluzione. Segnaliamo inoltre che permangono intere zone del dipartimento in cui il segnale è molto debole o completamente assente, soprattutto nelle aule della palazzina di scienze 1, dove vengono svolte le maggior parti delle lezioni. Risulta fondamentale a fronte di una didattica sempre più digitale come tutti i servizi erogati dalla facoltà, avere una rete wi-fi adeguata e stabile, abbastanza da poterne usufruire nel modo migliore, dato che gli studenti sono di più in modalità telematica che in presenza. 
  • PRESE ELETTRICHE: la grande carenza di prese elettriche, fondamentali per l’utilizzo di dispositivi informatici, fa sì che si riscontrino problematiche per la fruizione della didattica e lo studio. Intendiamo, infatti, richiedere che vengano elettrificate non solo aule ma anche zone studio e postazioni utilizzate quotidianamente dalla componente studentesca. Questo problema si evince dai questionari di tutti i corsi presenti all’interno del Dipartimento e sottolinea come la componente studentesca ritenga gli spazi messi a disposizione inadeguati e poco funzionali. Riteniamo che si debba incrementare l’elettrificazione nelle strutture. L’importanza di questa misura deriva dal fatto che l’utilizzo di PC e tablet non avvenga solo nelle ore di lezione ma anche durante le ore di laboratorio e studio
  • ATELIER INFORMATICO: riteniamo di fondamentale importanza  che l’atelier informatico venga dotato di  una stampante a colori nel dipartimento di scienze , andando di fatto a garantire a tutti gli studenti e le studentesse questo servizio, portando con sé una comprensione migliore del materiale stampato presso l’atelier stesso. 
  • BLOCCO AULE SUD: La struttura del Blocco Aule Sud presenta da anni gravi carenze strutturali, che si esplicitano in numerose perdite ed infiltrazioni in caso di pioggia, e un discomfort termoigrometrico diffuso a livello temporale e spaziale. L’edificio non presenta un’adeguata elettrificazione dei locali ed è carente a livello di rete WiFi, impedendo il normale svolgimento delle attività didattiche. Per ovviare a quanto riscontrato è necessario lavorare per rendere il BAS una struttura autonoma, in cui la componente studentesca possa fruire di tutti i servizi fondamentali, primo tra tutti quello alla ristorazione, vista l’assenza di un bar e la lontananza dalla mensa in via Petrarca. Come per quanto richiesto per la struttura principale si reputa necessario un lavoro di ammodernamento della rete WiFi.

FACOLTÀ ACCESSIBILE

La componente studentesca disabile riscontra spesso difficoltà ad utilizzare in maniera ottimale le strutture della Facoltà:

  •  Il parcheggio destinato alle persone disabili è spesso occupato da vetture non autorizzate. Questo andrebbe riservato a chi ne abbia realmente necessità, prevedendo dei dissuasori anti sosta provvisti di lucchetto.
  • Chiediamo inoltre che venga costruito un percorso che vada dall’edificio di Scienze 1 al Blocco aule Sud adatto a persone con disabilità che utilizzano la sedia a rotelle o dispositivi deambulatori ortopedici

FACOLTÀ SOSTENIBILE

Essendo uno dei ruoli dell’Università quello di rappresentare un punto di riferimento delle politiche atte a porre in essere le condizioni necessarie affinché le nuove generazione abbiano gli strumenti per contrastare il cambiamento climatico, un’implementazione dei progetti volti a mitigare l’impatto ambientale, che coinvolga insieme componente studentesca, componente docente e ricercatrice, pensiamo sia una strada da percorrere. Il nostro Ateneo, la componente studentesca e la società di domani potrebbero sicuramente beneficiare di una progettualità comune, che riesca ad intrecciare esperienza e novità di prospettive. Il cambiamento climatico è davanti ai nostri occhi ed è nostro dovere impegnarci nella costruzione di una collettività che sia attenta alla sostenibilità, partendo proprio dai luoghi di istruzione e cultura. Negli ultimi anni il Gulliver si è battuto assiduamente e continua a battersi affinché gli spazi universitari riescano ad essere un luogo che non vada a incrementare il danno ambientale, ma che anzi possa promuovere buone pratiche. Pertanto, risulta ancora necessario e sentito continuare a percorrere questa strada. Queste sono le nostre proposte per la realizzazione di una Facoltà Sostenibile.

  • EROGATORI DELL’ACQUA: Chiediamo che vengano installati erogatori di acqua dai quali si possa attingere gratuitamente. Inoltre, chiederemo che dai distributori automatici vengano eliminate le bevande contenute in bottiglie di plastica così da non aumentare l’utilizzo di plastica in circolazione.
  • RACCOLTA DIFFERENZIATA: Seppur nei locali interni della Facoltà e nei pressi delle aule siamo riusciti a far installare i cestini della raccolta differenziata, questi non sono adeguatamente gestiti e utilizzati nell’area del cortile interno dove la collocazione scelta non garantisce il rispetto della raccolta differenziata. Pertanto, chiediamo nuovamente che nel cortile e nel bar della Facoltà vengano ubicati, i cestini destinati alla raccolta differenziata, segnalando adeguatamente a quale tipologia di rifiuto essi siano destinati. Inoltre, per promuovere il consumo di acqua non imbottigliata, chiederemo all’Ateneo di fornire gratuitamente borracce di buona qualità alla componente studentesca.
  • SENSIBILIZZAZIONE SULLE TEMATICHE AMBIENTALI: Si ritiene necessario promuovere buone pratiche di rispetto dell’ambiente e di vita sostenibile. Crediamo che questa informazione debba partire dai luoghi del sapere quali scuole e università.
  • PUNTI RICICLO MATERIALE INFORMATICO/DIFFICILI DA SMALTIRE: Ci impegneremo ad istituire un luogo accessibile anche agli studenti per il deposito e lo smaltimento  di componenti tecnologiche e informatiche, al fine di recuperare le loro parti componenti che possono essere riutilizzate.

SERVIZI AGGIUNTIVI

  • TAMPON BOX: Nonostante le molte richieste già fatte all’Ateneo, continueremo ad impegnarci affinché si arrivi ad installare distributori di dispositivi di igiene mestruale all’interno delle strutture universitarie. La questione dell’igiene mestruale è una questione politica, sociale e sanitaria: è necessario ridurre l’Iva sugli assorbenti igienici, beni di prima necessità, oggi considerati come prodotti soggetti all’Iva al 10%. Riteniamo, pertanto, che l’Università debba erogare gratuitamente questi prodotti alla componente studentesca; di Tampon Tax non se ne parla o se ne parla poco, per cui è necessario partire dall’Università per sensibilizzare riguardo la necessità di una detassazione, che apra la strada verso l’accesso a titolo gratuito a questi beni. Come Lista Gulliver – Sinistra Universitaria abbiamo installato delle Tampon Box autogestite negli spazi destinati alla nostra associazione, all’interno dell’Ateneo. Queste Box rappresentano un atto di protesta contro la Tampon Tax volto alla realizzazione della gratuità degli assorbenti e dei tamponi. Proprio per questo motivo, abbiamo messo a disposizione un luogo dove poter donare beni di igiene mestruale per chi potrebbe averne bisogno, garantendo così questa possibilità qualora se ne avesse necessità. Riteniamo che l’Ateneo debba supportare la campagna Tampon Box, affinché i dispositivi di igiene mestruale vengano erogati gratuitamente in tutte le Facoltà e Dipartimenti, in quanto beni di prima necessità e che questi siano compostabili. Proponiamo, inoltre, dei seminari di sensibilizzazione su tematiche quali igiene mestruale e Tampon Tax.
  • DISTRIBUTORE PRESERVATIVI:  Nel 1996 siamo stati il primo Ateneo in Italia ad aver installato distributori di profilattici. Questa iniziativa per la prevenzione è stata propria della nostra lista che, dopo essersi autofinanziata con due feste, ha investito il ricavato nell’acquisto di due distributori di preservativi che, tuttavia, col tempo, sono caduti in disuso.  È necessario che vengano apposti dei distributori di dispositivi contraccettivi per la prevenzione di malattie sessualmente trasmissibili, vista l’importanza di tali strumenti e che si vada a sensibilizzare la popolazione studentesca su tali tematiche.  Proporremo in concomitanza a questa proposta che il Dipartimento di Scienze attivi dei seminari e/o incontri formativi proprio sulla tematica riguardante le malattie sessualmente trasmissibili, volti ad informare la componente studentesca su questo tema.

Programma Elettorale di Medicina

ELEZIONI STUDENTESCHE 29,30 NOVEMBRE E 1 DICEMBRE 2022

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VOTA GULLIVER LISTA 1!

Il 29 e 30 Novembre e il 1 dicembre si terranno le elezioni per il rinnovo della rappresentanza studentesca negli organi d’Ateneo  e di Facoltà. Come lista Gulliver il nostro obiettivo è quello di dare voce alla componente studentesca, promuovendo la nostra idea di un’Università libera, pubblica, accessibile, gratuita e di qualità. Ecco le nostre proposte per la facoltà di medicina:

DIDATTICA

  • FREQUENZA OBBLIGATORIA A LEZIONE: da sempre il Gulliver si batte per l’abolizione della frequenza obbligatoria. L’esperienza degli ultimi anni durante la pandemia ha dimostrato non solo che l’obbligo può essere sospeso, ma anche che la qualità della didattica non ne è intaccata. La partecipazione alle lezioni deve essere una scelta della componente studentesca se la ritiene necessaria per la sua preparazione, non un’imposizione dell’università. La normativa è a livello nazionale, ma alcune facoltà hanno già dimostrato come sia possibile scavalcare tale obbligo: continueremo perciò a batterci a livello locale e nazionale per toglierlo.
  • RAPPORTO CARICO DI STUDIO / CREDITI FORMATIVI: moltissimi insegnamenti presentano un rapporto sproporzionato tra il carico di studio e i crediti formativi assegnati, questo costringere studenti e studentesse a saltare lezioni per poter studiare o a dover affrontare esami di cui ampie parti non vengono spiegate: chiediamo dunque che il carico didattico venga revisionato.
  • AMMODERNAMENTO: alcuni insegnamenti dei Corsi di Laurea sono impostati senza tenere conto del continuo progresso delle scienze mediche e prevedendo un approccio puramente teorico, penalizzando così le abilità pratiche che devono essere acquisite. Continueremo a batterci affinché la facoltà si adegui alle ultime scoperte scientifiche. 
  • RISPETTO DEL REGOLAMENTO DIDATTICO: continueremo a vigilare affinchè il regolamento didattico venga effettivamente rispettato. Pratiche come il salto d’appello e la modifica della modalità d’esame senza preavviso, sono infatti vietate e non devono assolutamente persistere.
  • ESAMI: La pianificazione degli esami crea disuguaglianze all’interno della facoltà stessa: la possibilità di avere un appello d’esame a novembre è infatti al momento consentita solamente al corso di Laurea in Medicina e Chirurgia. Chiediamo perciò che tale differenza venga eliminata e l’appello di Novembre sia disponibile anche per gli studenti e le studentesse delle Professioni Sanitarie e per il corso di laurea in Odontoiatria.

Un’altra problematica che intendiamo affrontare è la sovrapposizione nei programmi d’esame di molti insegnamenti, che dovrebbero invece essere complementari e arricchire il percorso didattico. Infine proponiamo una migliore calendarizzazione degli appelli nella sessione di settembre, nella quale spesso sono presenti sovrapposizioni, o nel caso in cui ciò non fosse possibile, che professori e professoresse vadano incontro alle necessità del corpo studentesco.

ATTIVITÀ FORMATIVA PROFESSIONALIZZANTE E TIROCINIO

  • SCELTA DELLA SEDE E SUPPORTO ALLE SPESE: una problematica molto comune tra gli studenti e le studentesse tirocinanti sono le ingenti spese che si trovano ad affrontare per raggiungere le sedi di tirocinio, spesso molto lontane dell’università, anche per molti mesi consecutivi.  Riteniamo inaccettabile che sia la componente studentesca a farsi carico di questi costi e ci impegneremo affinchè venga previsto un rimborso e per la creazione di convenzioni con  Conerobus e Trenitalia.
  • OFFERTA FORMATIVA: è indispensabile proseguire nell’istituzione di convenzioni con nuove strutture diffuse sul territorio che possano accogliere il corpo studentesco e garantire un’adeguata formazione.  Visto l’elevato numero di studenti e studentesse, in continua crescita, tali strutture vanno ricercate anche tra cliniche e strutture private. A questo deve essere necessariamente accompagnata una adeguata formazione dei e delle tutor, con particolare attenzione verso coloro che non lavorano all’interno dell’ambiente universitario.

SPAZI E STRUTTURE

  • TAVOLI E ATTREZZATURE: la Facoltà di Medicina non presenta un numero sufficiente di prese elettriche per permettere alla componente studentesca di utilizzare i propri dispositivi informatici, costringendo la stessa a dover lasciare in ricarica computer e tablet in luoghi di passaggio senza la possibilità di utilizzarli nel frattempo: ci impegneremo affinché anche nelle strutture del polo di Torrette tutte le attrezzature, fuori e dentro le aule, siano provviste di prese elettriche. Inoltre ci batteremo affinché venga esteso il primo piano della biblioteca, vi sia ripristinata la capienza al 100% come per le altre aule e vengano aggiunte il maggior numero di postazioni studio possibili in diverse aree della Facoltà.  A fronte della futura costruzione di ulteriori aule, si chiede che esse vengano attrezzate in maniera tale da rendere ottimale la fruizione da parte della componente studentesca.
  • ATTREZZATURE LABORATORI E AULE: i laboratori della Facoltà di Medicina risultano spesso inadatti e privi del materiale necessario per lo svolgimento delle esercitazioni e per una preparazione consona a quella che sarà la pratica medica, che richiede la continua ripetizione delle tecniche apprese per il miglioramento delle proprie abilità pratiche: al momento i laboratori non sono disponibili per l’esercizio autonomo  o con la supervisione di un tutor su skill già studiate in precedenza. Per questo motivo continueremo a chiedere investimenti per l’acquisto di nuove attrezzature destinate all’attività pratica di tutti i corsi di studio come manichini e microscopi nuovi e funzionanti per i laboratori.
  • SPAZIO RISTORO: analogamente a quanto consentito nella facoltà di Ingegneria, chiediamo che venga allestito uno spazio all’interno della facoltà provvisto di forno a microonde e tavoli su cui mangiare, poiché attualmente per studenti e studentesse fuori sede o pendolari risulta difficoltoso poter consumare comodamente un pasto caldo senza dover necessariamente usufruire degli spazi del bar di Facoltà e acquistarlo nelle strutture.
  • EROGATORE ACQUA:  solleciteremo  il completamento di un progetto iniziato anni fa che prevedeva l’installazione  di distributori d’acqua all’interno della facoltà in cui   riempire le loro borracce, permettendo anche una riduzione nel consumo di plastica Sottolineiamo inoltre il fatto che, sebbene in numero ridotto, alcuni distributori sono presenti all’interno della facoltà ma non sono fruibili dalla componente studentesca.
  • COPISTERIA: si chiede che la copisteria si adegui alle ultime normative e permetta il pagamento con POS.
  •  PARCHEGGI: Chiediamo che vengano aumentati i parcheggi convenzionati in tutte le sedi, anche attraverso accordi con i Comuni. Lo stesso vale per i parcheggi  nelle sedi di tirocinio, dove spesso risulta molto difficile trovare un luogo dove posteggiare l’auto. 

SERVIZI INFORMATICI E SITO

  • PIATTAFORMA E-LEARNING: il periodo di pandemia ha dimostrato come la presenza di materiale online, caricato sulla piattaforma e-learning, sia una grande risorsa per il corpo studentesco, che in questo modo posso preparare in autonomia, ognuno secondo i propri tempi, gli esami. Chiederemo perciò che l’utilizzo della piattaforma e-learning sia valorizzato sempre di più, non al fine di sostituire le lezioni frontali, ma di arricchirle.
  • RETE WIFI: riteniamo indispensabile un potenziamento della rete Wi-Fi per tutta la Facoltà di Medicina, al momento quasi assente nelle aule studio, in modo da garantire una copertura completa anche nelle sedi decentrate. Ci impegneremo in particolare per garantire un potenziamento della connessione anche nella struttura di odontoiatria  che risulta particolarmente isolata  rispetto al  resto della Facoltà.
  • INFORMAZIONI CORSI: chiediamo che le informazioni contenute nella “Guida degli insegnamenti” relative ai diversi corsi siano pubblicate all’inizio di ogni anno accademico e non a ridosso della prima sessione d’esame, in quanto riteniamo possa agevolare la componente studentesca nella pianificazione dello studio per la materia.
  • ATELIER INFORMATICO: chiediamo che all’interno dell’atelier informatico venga prevista la possibilità di stampare anche a colori.

PRATICHE DI SEGRETERIA

Crediamo sia fondamentale modificare le modalità di accesso a sportelli e segreterie, che risultano ad oggi poco accessibili, sia per gli orari di apertura molto limitati che per i lunghi tempi di attesa. Proponiamo dunque di implementare nuovamente un servizio di prenotazione tramite app, come è già stato fatto durante il periodo di pandemia, che mitighi la creazione di lunghe file. Oltre a ciò, chiederemo l’organizzazione e la pianificazione di un servizio di front office telematico, che preveda la presenza   di un funzionario della segreteria studenti a disposizione della componente studentesca attraverso una piattaforma telematica. 

  • PIANO DI STUDI: chiederemo la possibilità anche per studenti e studentesse fuoricorso e ripetenti di compilare telematicamente il proprio piano di studi e che sia possibile per tutti e tutte riaprire il piano di studi oltre il termine ultimo, come già previsto nelle altre Facoltà.
  • BANDO ERASMUS: proponiamo un’effettiva inclusione nel progetto Erasmus+ per scritti ed iscritte a Professioni Sanitarie, in quanto al momento vi sono inclusi solo su carta, risultando nel concreto apparentemente impossibile parteciparvi dato l’insufficiente numero di sedi disponibili, la cui ricerca è lasciato alla componente studentesca. 

PROFESSIONI SANITARIE

  • DIDATTICA: In alcuni corsi di laurea spesso accade che vengano assegnati docenti che non conoscono  né le caratteristiche della figura professionale di riferimento, né i contenuti e gli obiettivi formativi degli insegnamenti: chiediamo quindi che la Facoltà preveda per docenti e tutor una formazione adeguata che permetta di strutturare l’insegnamento sulle peculiarità del corso.

È necessario eliminare la sovrapposizione di argomenti di vari insegnamenti, rendendo così la formazione più ampia e dettagliata. A ciò si aggiunge una necessaria revisione dei Corsi Integrati, che attualmente sono costituiti da insegnamenti che non hanno alcuna affinità tra loro e con una quantità di crediti formativi sproporzionata. Chiediamo, inoltre, che ci sia uniformità pratica e teorica tra i vari corsi di Laurea in infermieristica nelle varie sedi universitarie (Ancona, Fermo, Macerata, Pesaro e Ascoli).

  • TIROCINIO: Spesso studenti e studentesse tirocinanti si trovano ad essere forza lavoro al pari di strutturati e strutturate: il tirocinio deve rappresentare un importante passaggio nella formazione di professionisti del futuro, non uno sfruttamento gratuito. Chiediamo, inoltre, che l’assegnazione delle sedi di tirocinio sia organizzata e ponderata al fine di permettere, alla fine dell’a.a., l’acquisizione di competenze omogenee tra tutti gli studenti e le studentesse e che vengano sostituite le attività di tirocinio in alcune SOD specifiche qualora ridondanti o non peculiari. Si chiede anche che il tirocinio non venga effettuato in contemporanea alla sessione d’esame, o venga quantomeno diminuito in quel periodo, in modo da dare alla componente studentesca la possibilità di studiare e sostenere gli esami senza perdere ore di tirocinio.
  • DISPARITA’ TRA LE SEDI: è indispensabile eliminare le differenze tra le varie sedi del tirocinio, poiché la qualità di questo dipende inevitabilmente dalla presenza nelle strutture di professionisti e professioniste qualificati per guidare la componente studentesca nell’attività di tirocinio. Chiediamo, infine, che studenti e studentesse abbiano quanti meno vincoli possibili, oltre ovviamente a quelli formativi, nella scelta della sede dove svolgere tirocinio e che vengano tenute in considerazione le varie richieste, quanto più se motivate da esigenze negli spostamenti.
  • GIUSTIFICAZIONE ASSENZE E ORE BONUS: come previsto per alcuni corsi di laurea professionalizzante, chiediamo che venga estesa a tutti l’assenza giustificata dal tirocinio per studenti e studentesse che, per diverse motivazioni,  si trovano impossibilitati a svolgere alcune ore. A causa di problematiche individuali o per cause che spesso non dipendono dalla volontà della componente studentesca, è spesso difficile raggiungere il monte ore totale di tirocinio. Per evitare problemi organizzativi nella programmazione dei recuperi, chiediamo che venga previsto sin da inizio anno un periodo destinato ai recuperi, che la componente studentesca  è tenuta a frequentare solo se ha accumulato ore di assenza ricordando che ciò è già possibile anche per gli stessi lavoratori e le stesse lavoratrici che i e le tirocinanti affiancano e si preparano a diventare. 
  • FORNITURA MATERIALE: riteniamo necessario per questioni di igiene e decoro, che siano fornite più divise per ciascun tirocinante. Chiediamo, inoltre, che vengano fornite dall’ospedale anche calzature adeguate o comunque tutti gli strumenti utili e necessari a svolgere tirocinio in condizioni ottimali. E’ doveroso che vengano consegnati i DPI idonei a ciascun studente e ciascuna studentessa alfine di garantire la sicurezza per tutta la durata del tirocinio.
  • ARMADIETTI: chiediamo che vengano istituiti all’interno di tutte le strutture ospedaliere armadietti in cui studenti e studentesse possano lasciare in sicurezza divise e beni personali.
  • TUTELA: riteniamo che gli studenti e studentesse delle professioni sanitarie debbano essere tutelati maggiormente dal momento in cui sono costretti, per motivi formativi, a passare molte ore all’interno degli spazi universitari e ospedalieri. Sono infatti poco chiare quali siano le tutele degli studenti e delle studentesse che si recano all’interno dei reparti per svolgere le ore di tirocinio e poiché uno studente tirocinante di infermieristica è considerato, all’interno dell’Area Vasta di riferimento, un infermiere a tutti gli effetti e, dunque, beneficiario delle stesse tutele di quest’ultimi. Chiederemo quanto prima che venga stilata una carta che sancisca le tutele degli studenti e delle studentesse tirocinanti di ogni professione sanitaria. Chiederemo, inoltre, l’istituzione di visite periodiche per poter garantire lo stato di salute degli stessi e delle stesse.

INFERMIERISTICA

  • GIUSTIFICAZIONE ASSENZA E SCAMBIO TURNO: chiediamo che sia consentita la giustificazione delle ore di tirocinio perse in occasione di situazioni che vedano lo studente impossibilitato a svolgere le ore di tirocinio, come lo svolgimento di un esame, di altre attività didattiche per cui si ha l’obbligo di partecipazione o motivi personali veramente limitanti; inoltre, per limitare quanto più possibile il numero delle assenze, intendiamo rendere possibile lo scambio alla pari tra due studenti che svolgono tirocinio presso lo stesso reparto (previa comunicazione e autorizzazione dei tutor) e di rendere questa procedura fattibile per tutte le sedi del Corso di Infermieristica dell’UNIVPM.
  • GRUPPI DI TIROCINIO: riteniamo importante che all’interno della composizione dei gruppi di tirocinio venga tenuta in considerazione la volontà dei singoli e delle singole, soprattutto qualora le richieste dipendano dall’esigenza di condividere i mezzi, sempre più costosi di questi tempi e che la facoltà non rimborsa.
  • STUDENTE E STUDENTESSA RIPETENTE: intendiamo estendere agli studenti e alle studentesse ripetenti (cioè coloro che non hanno superato l’esame di tirocinio a fine anno) la possibilità di frequentare e sostenere gli esami dell’anno successivo in modo da alleggerire il carico didattico e portare avanti lo studio mentre si recupera il tirocinio dell’anno perso.

MEDICINA E CHIRURGIA

DIDATTICA

  • SOVRAPPOSIZIONE DEI PROGRAMMI: i programmi dei singoli insegnamenti molto spesso non sono condivisi né elaborati con quelli affini e alcuni insegnamenti impartiti dallo stesso docente presentano contenuti che spesso coincidono in molti punti. Chiediamo che venga utilizzata maggiormente la commissione interna al corso di laurea per la valutazione delle sovrapposizioni di programmi.
  • CARICO DIDATTICO: a fronte della riforma AFP che prevede il raddoppiamento delle ore di tirocinio chiederemo che il carico didattico sia adeguato alla nuova impostazione, distribuendo quello relativo ai corsi integrati ripartiti su più semestri, sia distribuito in maniera più omogenea, prevedendo prove in itinere o dividendo il numero di insegnamenti (ad esempio per l’esame di anatomia si potrebbe suddividere in locomotore, splancnologia e neuroanatomia). Continueremo inoltre a chiedere che il carico didattico sia davvero commisurato al numero di crediti previsti dall’offerta formativa, soprattutto in quegli insegnamenti che hanno ricevuto una valutazione negativa ai questionari pre-esame.
  • SVOLGIMENTO DI ESAMI MENTRE SI È ISCRITTI AD UN ALTRO CORSO: chiediamo che la componente studentesca iscritta ad altri corsi di laurea dell’Università Politecnica delle Marche possano sostenere due esami del corso di laurea di Medicina e Chirurgia, richiedendo la convalida di questi in un’eventuale iscrizione a questo corso. Questo è garantito dall’articolo 6 R.D. 1269/38 che viene applicato già da altre facoltà italiane e spingeremo affinché anche la nostra università si adegui.

ATTIVITÀ FORMATIVA PROFESSIONALIZZANTE

  • RIFORMA AFP: anche se le normative europee hanno raddoppiato il monte ore totale delle attività formative professionalizzanti, non c’è stato un aumento della qualità di queste, che presentano programmi ridondanti, sia tra di loro che con gli insegnamenti frontali, né tantomeno una presa di coscienza dei docenti sull’importanza e il ruolo che l’AFP debba avere all’interno di un CdL come quello di Medicina e Chirurgia. Inoltre, sempre a seguito della riforma AFP, è stato inserito un blocco didattico a livello nazionale che sancisce la possibilità di accedere al tirocinio abilitante, attualmente anticipato all’interno del sesto anno del corso di Medicina e Chirurgia, solo dopo aver superato tutti gli esami fino al quarto anno.

Grazie al lavoro dei nostri e delle nostre rappresentanti è stato evitato che venisse messo un vero e proprio blocco alla fine del quarto anno che avrebbe richiesto la ripetizione del medesimo se non si fossero finiti gli esami fino a quel momento, posticipando il termine per finire gli esami del quarto anno e accedere al tirocinio abilitante alla prima sessione del sesto anno. Continueremo a monitorare la situazione in modo tale che non vengano adottate modifiche a questa impostazione. Ci impegneremo per migliorare la comunicazione circa l’arrivo di nuovi studenti e nuove studentesse nei reparti tra ospedale e università in modo che siano sospese e sostituite le attività nei SOD dove non è possibile effettuarle.

  • MIGLIORAMENTO COMUNICAZIONI: chiederemo che sia migliorato il servizio di Med Help Desk perché al momento il servizio non è efficiente quanto dovrebbe.
  • ELIMINAZIONE SOVRAPPOSIZIONI: ci impegneremo affinché l’attività formativa professionalizzante non sia sovrapposta a esami, lezioni, corsi monografici o qualsiasi altro impegno didattico a frequenza obbligatoria.
  • AUMENTO NUMERO DI SEDI DI TIROCINIO: rimarchiamo che l’aumento del numero di sedi per lo svolgimento dell’AFP possa essere un’opportunità di miglioramento della qualità dell’AFP, purché siano garantiti dei diritti della componente studentesca.
  • CALENDARIO AFP: chiediamo che il calendario AFP venga pubblicato all’inizio dell’anno, in modo che ogni studente possa scegliere liberamente in quale gruppo segnarsi.
  • SUPPORTO SPESE: chiederemo che vengano stipulate convenzioni per il supporto alle spese che la componente studentesca deve caricarsi per svolgere le attività stesse (inclusi gli esami richiesti ai fini di poter svolgere i tirocini, aggiungerei), e che i camici e tutta l’attrezzatura venga fornita dall’ospedale, come avviene per i corsi triennali delle professioni sanitarie. (vedi parte generale).
  • MODALITA’ DI RECUPERO: crediamo che il sistema di helpdesk della facoltà non sia un sistema adeguato per la gestione dei recuperi di tirocinio: chiederemo che questo venga riformulato a favore dell’istituzione di un preciso periodo dedicato al recupero all’interno del calendario didattico, oppure che venga data l’autonomia del recupero tramite accordo tra studente e tutor del SOD.

ODONTOIATRIA E PROTESI DENTARIA

  • DIDATTICA: Chiediamo comunque che ogni anno sia composto da 60 CFU tra attività didattiche frontali e formative professionalizzanti in modo che le conoscenze teoriche e quelle pratiche siano distribuite in maniera equilibrata fin dai primi anni. Chiediamo che la divisione dei crediti formativi tra attività pratica e didattica frontale prevista dal piano di studi venga comunque effettivamente rispettata dai docenti. Infine crediamo che i corsi monografici debbano essere un reale arricchimento dell’offerta didattica e per questo ci batteremo affinché venga ampliata la possibilità di scelta e ne vengano istituiti di nuovi. Chiederemo che il carico didattico dei corsi integrati, ripartiti su più semestri, sia distribuito in maniera più omogenea, prevedendo prove in itinere o dividendo il numero di insegnamenti.
  • TIROCINIO-CONVENZIONI PER MATERIALE CLINICO: è inaccettabile che il corpo studentesco afferente al Corso di Laurea di Odontoiatria debba provvedere autonomamente all’acquisto di materiali e strumenti ad uso clinico al fine di poter svolgere l’AFP. Per questo chiederemo che l’attrezzatura venga fornita dall’università. 
  • CONVENZIONI CURE ODONTOIATRICHE: così come il corpo docente ha da sempre la possibilità di ottenere cure odontoiatriche convenzionate con la clinica universitaria, chiediamo che queste vengano estese anche a tutti gli studenti e tutte le studentesse in modo da offrire un’assistenza agevolata, soprattutto a studenti e studentesse fuorisede che non ne avrebbero altrimenti la possibilità dal punto di vista economico, e contemporaneamente garantire maggiori attività pratiche a futuri odontoiatri e future odontoiatre.
  • AULA MANICHINI: chiediamo che l’aula manichini e il materiale in esso contenuto vengano aggiornati, in quanto risultano al momento obsoleti ed insufficienti.

SEDI DECENTRATE

  ASCOLI PICENO

  • SEDE: gli studenti e le studentesse del corso di laurea in infermieristica si trovano ancora a seguire le lezioni in una sede non consona, perciò chiediamo che questa sede sia soltanto temporanea e che si trovi al più presto uno spazio adeguato alle lezioni frontali. Come per altre sedi si evidenzia la grossa problematica della mancanza di parcheggio apposito nei pressi dei luoghi di tirocinio, motivo per cui chiediamo che la componente studentesca possa usufruire di quello dell’ospedale.

MACERATA

  • SEDE: chiediamo che il corso di laurea venga trasferito in una sede consona, in quanto attualmente si trova nella struttura di una casa di riposo: chiediamo quindi il rifacimento della vecchia sede universitaria tuttora chiusa a causa della sua inagibilità, affinchè vengano garantite anche aule studio e spazi di aggregazione. La sede manca inoltre di un parcheggio apposito, costringendo gli studenti e le studentesse a parcheggiare in parcheggi a pagamento: riteniamo perciò necessario ampliare anche alla componente studentesca la possibilità di utilizzo del parcheggio della casa di riposo o quanto meno che vengano stipulate convenzioni con il comune. Chiediamo inoltre che il corso di laurea in Terapia della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva venga mantenuto nella sede in cui è stato proposto, ossia Macerata e che venga quindi stabilita qui la nuova sede del corso.

    FERMO

  • PARCHEGGIO PER LA COMPONENTE STUDENTESCA: la componente studentesca ad oggi è costretta a parcheggiare in zone molto distanti dalla struttura, pertanto chiediamo che sia estesa anche a studenti e studentesse la possibilità di parcheggiare nei pressi dell’ospedale.
  • RIMODULAZIONE DELLE SKILL: il numero di reparti in cui è possibile svolgere tirocinio risulta limitato, ciò comporta che non sia garantita a tutti l’acquisizione di tutte le skill di base necessarie all’esercizio della professione, chiediamo perciò un ampliamento dei reparti.

PESARO

  • DIRITTO ALLO STUDIO: chiediamo che anche la sede di Pesaro, al pari delle altre, venga fornita dei servizi ERDIS, quali mensa, o almeno convenzioni con realtà locali, alloggi e sportelli e che essi siano ubicati anche nei pressi della sede di infermieristica, in quanto situata lontano dalle altre di Ingegneria.

FACOLTÀ  SOSTENIBILE

  • RACCOLTA DIFFERENZIATA: L’università è portatrice della più alta forma di sapere, ma è anche arricchimento ed esempio per la cittadinanza tutta: riteniamo per questo che debba essere la prima in cui, grazie all’istituzione di cestini appositi, attualmente mancanti per alcuni tipi di rifiuti e comunque non presenti in tutta la facoltà, venga effettuata la raccolta differenziata in maniera efficiente e completa.
  • TAVOLI ALL’APERTO: Al fine di una maggior valorizzazione degli spazi verdi all’interno della facoltà e della sensibilizzazione al rispetto degli stessi, proponiamo la disposizione di tavoli in legno all’esterno dei poli. Questi fungerebbero nei periodi in cui le temperature lo consentono anche di postazioni per lo studio e il ristoro, nonché di aggregazione per la componente studentesca.

FACOLTÀ  ACCESSIBILE

Riteniamo fondamentale che la facoltà e tutti i suoi servizi possano essere accessibili a tutta la componente studentesca: al momento non tutti gli spazi sono adeguatamente accessibili a studenti e studentesse con disabilità, chiediamo perciò che la facoltà venga rinnovata in un’ottica di inclusività del corpo studentesco tutto. Riteniamo anche importante che all’interno della facoltà vengano istituiti corsi di LIS e CAA e di braille, in quanto non solo fornirebbero competenze aggiuntive al fine di una maggior integrazione di studenti e studentesse con disabilità, ma anche con quelli e quelle che saranno pazienti futuri e future.

SERVIZI AGGIUNTIVI

  • TAMPON BOX E DISTRIBUTORI PROFILATTICI: Chiediamo vengano messi nuovamente in funzione i distributori di profilattici già presenti nei bagni del polo Eustachio e vengano posti anche nelle altre sedi, e che inoltre vengano istituite tampon box. Questo non solo contribuirebbe a sdoganare un taboo retrogrado, ma a anche a promuovere la salute sessuale, che non solo è punto cardine del Gulliver, ma deve esserlo soprattutto all’interno di una facoltà come quella di Medicina.

Programma Elettorale di Ingegneria

ELEZIONI STUDENTESCHE 29,30 NOVEMBRE E 1 DICEMBRE 2022

IMMAGINA, REALIZZA, MIGLIORA!

VOTA GULLIVER LISTA 1!

Il 29, 30 Novembre e 1 Dicembre si terranno le elezioni per il rinnovo dei rappresentanti degli studenti negli organi di Facoltà e Ateneo. Come lista Gulliver ci impegniamo da sempre per un’Università di qualità, libera e accessibile a tutti. Partendo da tale presupposto, ci impegneremo nei prossimi 2 anni per continuare a difendere i diritti degli studenti. 

DIDATTICA

  • OTTAVO APPELLO: nonostante un primo rifiuto da parte della Facoltà durante il 2019, riproponiamo di alzare il numero minimo di appelli obbligatori in un anno solare da 7 a 8, al fine di avere un numero congruo e ben distribuito di prove d’esame durante tutto l’anno. Crediamo infatti che sia necessario l’aumento del numero degli appelli in modo da poter garantire un appello “utile’’ prima di ogni sessione di laurea e, contestualmente, permettere a studenti e studentesse della nostra Facoltà un’organizzazione migliore dello studio.

Inoltre, è necessario avere un numero di appelli minimi anche per gli insegnamenti disattivati e che ci sia chiarezza circa i programmi di quest’ultimi e le modalità di svolgimento delle loro prove d’esame.

  • TUTORATO: grazie alle nostre proposte, il servizio di tutorato è stato ampliato e sponsorizzato trala componente studentesca, diventando uno strumento di supporto importante soprattutto per i primi anni. Chiediamo, ora, che questo servizio venga esteso non solo alla materie del primo anno di triennale ma anche alle materie degli anni successivi che risultano ostiche agli studenti e alle studentesse.

Chiediamo inoltre che venga introdotta la figura di “tutor consulente”, che affianchi studenti e studentesse nella costruzione del proprio percorso formativo. In particolare, i compiti di questa figura andrebbero a distaccarsi dall’ambito didattico, focalizzandosi sul guidare studenti e studentesse nella programmazione degli esami e nella scelta dei corsi a scelta libera. 

Tale figura dovrà essere presente per ognuno dei corsi di laurea presenti in ateneo al fine di fornire a studenti e studentesse uno strumento valido e continuativo che li guidi non solo nell’arco del percorso di studio ma anche nel passaggio tra università e mondo del lavoro.

  • TIROCINI: È indispensabile e urgente migliorare il sito di facoltà in cui sono disponibili tutti i  tirocini poiché risulta anacronistico e poco chiaro, oltre a non essere aggiornato con tutte le opzioni di tirocinio a disposizione del corpo studentesco (quindi sia interni ai dipartimenti che esterni presso aziende terze, italiane o estere). Tale aggiornamento permetterebbe alla componente studentesca e alle aziende di reperire tutte le informazioni necessarie per sbrigare le pratiche burocratiche richieste. 

Riteniamo necessario che venga istituita una giornata di orientamento e presentazione dei progetti di tirocinio dell’intero corso di laurea e per tutti i corsi presenti nella facoltà. 

Infine, chiediamo che venga portata a termine l’implementazione dei questionari post tirocinio e che i risultati di questi ultimi vengano discussi all’interno dei vari organi della Facoltà, come già presente per i questionari di valutazione della didattica.

  • FREE SOFTWARE: In diversi corsi presenti nella nostra facoltà sono in uso software che, per essere adoperati nel pieno delle loro funzionalità, richiedono licenze a pagamento. 

Pertanto, chiediamo che la facoltà si vada a dotare di alcune delle licenze dei programmi in uso, soprattutto i più utilizzati nei diversi corsi di laurea (come fatto nel caso della licenza matlab). Riteniamo che ciò sia imprescindibile affinchè gli studenti e le studentesse possano svolgere agevolmente i lavori assegnati durante il corso di studi.

Chiediamo inoltre di creare dei momenti di formazione come brevi seminari volti a spiegare le funzionalità di alcuni dei software maggiormente in uso, non solo nei corsi di laurea ma anche, più in generale, nel mondo del lavoro in modo che studenti e studentesse abbiano una base sufficiente da cui partire per successivi approfondimenti.

Chiediamo inoltre di prevedere per tutti gli indirizzi di laurea dei corsi formativi sull’uso di Excel, questo programma rappresenta sicuramente una base fondamentale per lo svolgimento di numerosi progetti. Il corso in questione andrà modulato per tempi e contenuti rispetto alle esigenze dei diversi corsi di laurea rientrando nel monte crediti dell’offerta formativa.

  • GIORNATE INFORMATIVE ORIENTAMENTO IN USCITA: Riteniamo fondamentale l’istituzione di una giornata di orientamento relativa agli esami di stato e chiediamo l’aggiornamento immediato della relativa pagina web in quanto le informazioni presenti sul sito della facoltà non risultano esaustive. 

Riteniamo che ciò permetterà alla componente studentesca di comprendere a pieno le pratiche da svolgere e le prassi da seguire, in particolare si chiedono chiare informazioni in merito ai costi, ai programmi trattati, alla struttura dell’esame, all’iscrizione all’albo, all’utilità in ambito lavorativo. La giornata formativa andrà organizzata all’inizio o a metà dell’ultimo anno di magistrale e triennale in modo da dare un quadro esaustivo delle possibilità che gli studenti e le studentesse hanno nel periodo post-laurea. Allo stesso modo chiediamo momenti formativi per tutte le attività che possono interessare il corpo studentesco una volta completato il percorso di studi.

  • PIATTAFORMA LEARN: In seguito all’emergenza sanitaria sono stati implementati nuovi sistemi di erogazione della didattica e di supporto allo studio che si sono rivelati fondamentali. Sosteniamo che l’introduzione di queste nuove modalità possa migliorare notevolmente la qualità della didattica, fornendo ulteriori strumenti di approccio al corso. Chiediamo che venga implementata ed ottimizzata quella che viene definita didattica asincrona, fornendo alla componente studentesca video esplicativi di argomenti specifici, skill pills, presentazioni e slide commentate, e approfondimenti di vario genere.

In egual modo si propone lo sviluppo di canali condivisi e accessibili a tutto il corpo studentesco delle materie di base, da questi si potrebbe avere accesso a tutti i materiali reperibili dai diversi docenti presenti in facoltà. 

  • LABORATORI ED USCITE DIDATTICHE: crediamo sia necessario sfruttare al meglio i laboratori che sono presenti nella nostra facoltà per permettere alla componente studentesca di avere una conoscenza completa delle materie che affrontano durante il loro percorso di studi. Oltre al potenziamento dell’attività di laboratorio, chiediamo che siano incrementate le uscite didattiche, sempre nell’ottica di ampliare le esperienze di ogni studente e studentessa. Laboratori e uscite didattiche, infatti, si configurano come esperienze volte ad ampliare il bagaglio culturale degli studenti e studentesse e sono un’occasione d’interfaccia al mondo del lavoro. Si propone di rendere obbligatorie, ove possibile, un minimo di ore da svolgere in laboratorio.

SEDI DECENTRATE – FERMO E PESARO

Si ritiene fondamentale che anche le sedi distaccate abbiano a disposizione gli stessi servizi presenti nella sede centrale di Ancona.

  • FERMO: Per quanto riguarda la sede di Fermo, occorre garantire un’adeguata elettrificazione delle aule studio per permettere alla componente studentesca di utilizzare agevolmente i propri dispositivi. Inoltre, considerato che l’Ateneo fornisce delle stampe gratuite, risulta necessario il potenziamento delle aule per la stampa e lo scanner per garantire un servizio efficiente. Infine, riteniamo improrogabile l’estensione della qualità della copertura del segnale wifi nell’intero edificio affinché una connessione stabile sia garantita in tutta la sede.
  • PESARO: Per quanto riguarda la sede di Pesaro, che si è appena trasferita in una nuova struttura, alcuni dei servizi risultano inefficienti o inesistenti: è necessario che si rendano disponibili spazi adibiti alla stampa gratuita o alla navigazione su internet. Inoltre, occorre predisporre locali volti alla creazione di una biblioteca interna all’Università dove la componente studentesca, oltre che prendere in prestito dei libri, potrà anche studiare. Si richiede anche che la Facoltà di Ingegneria si adoperi per l’apertura di un bar all’interno della sede di Pesaro. È altresì necessario che venga predisposta un’area ristoro interna all’università dotata di microonde, bicchieri e posate usa e getta biodegradabili, dove la componente studentesca può pranzare. Questa istanza si rende ancora più impellente alla luce del fatto che il servizio mensa fornito dall’Erdis si trova in una sede distaccata da quella universitaria e non facilmente raggiungibile.

STRUTTURE

La Facoltà di Ingegneria presenta ancora numerosi spazi non adatti a svolgere le attività didattiche che prevedono i diversi Corsi di Laurea. Alla luce del recentissimo sisma, che ha colpito la regione Marche, chiediamo che tutte le aule vengano dotate di mobilio che consenta un adeguato deflusso in caso di emergenza e che, quando presenti, vengano eliminati eventuali ostacoli consentendo un’uscita rapida e sicura.

Oltre al tema della sicurezza strutturale crediamo sia di primaria importanza anche richiedere una maggiore efficienza di tutti gli spazi di facoltà in modo che questa sia all’avanguardia e aderente alle modalità di erogazione della didattica. 

Va sottolineato come numerose aule della nostra facoltà presentano banchi e sedute non conformi alle attività che prevedono l’utilizzo di dispositivi informatici oppure hanno una disposizione sconfortevole di cattedre e lavagne.

Sulla scia della richiesta legata all’implementazione delle piattaforme e-learning chiediamo  che tutte le aule siano dotate di proiettori funzionanti di ultima generazione e di computer fissi che possano fungere da strumento ideale per registrazioni e streaming.

In ultimo, ci preme sottolineare la necessità impellente di avviare un monitoraggio, che dovrebbe poi acquisire carattere continuo, di tutti i nuovi spazi che vengono aperti nella facoltà, al fine di valutare se questi siano effettivamente adatti alle attività didattiche. Riteniamo che sia grave nella Facoltà di Ingegneria di Ancona la continua mancanza di aule: questo non solo rende impossibile sfruttare l’università per attività che esulino da quelle previste dall’offerta formativa ma rappresenta anche un fortissimo impedimento nell’organizzazione degli orari delle lezioni stesse.

Al fine di creare degli spazi realmente a misura di studente e studentessa chiediamo i seguenti miglioramenti strutture:

  • ELETTRIFICAZIONE E WIFI: Si reputa necessaria l’installazione di prese elettriche nelle aule, nelle sale studio e negli spazi comuni che vengono impiegati per lo studio individuale. Sottolineando come tali progetti siano previsti dall’Ateneo, si chiede un’effettiva applicazione nel più breve tempo possibile. Il progresso tecnologico e le sue conseguenze nella didattica richiedono necessariamente un parallelo ammodernamento della rete elettrica della facoltà.

Per lo stesso motivo, è fondamentale apportare un potenziamento e una stabilizzazione della rete WiFi affinché possa raggiungere tutto l’edificio con una banda ottimale e che renda fruibile la connessione in tutta la sede. 

A proposito della rete di Facoltà, si necessita il rinnovo dei protocolli di sicurezza, andando a rivedere i blocchi che impediscono l’accesso e la visualizzazione corretta di determinati siti.

  • BLOCCO AULE SUD: La struttura del Blocco Aule Sud presenta da anni gravi carenze strutturali, che si esplicitano in numerose perdite ed infiltrazioni in caso di pioggia e un discomfort termoigrometrico diffuso a livello temporale e spaziale. L’edificio non presenta un’adeguata elettrificazione dei locali ed è carente a livello di rete WiFi, impedendo il normale svolgimento delle attività didattiche. Per ovviare a quanto riscontrato è necessario lavorare per rendere il BAS una struttura autonoma, in cui la componente studentesca possa fruire di tutti i servizi fondamentali, primo tra tutti quello alla ristorazione, vista l’assenza di un bar e la lontananza dalla mensa in via Petrarca. Come per quanto richiesto per la struttura principale si reputa necessario un lavoro di ammodernamento della rete WiFi.
  • SALA RISTORO: Grazie ad una nostra proposta sono state create delle postazioni ristoro a q150, nell’atrio antistante l’Aula Magna, e a q155 nella zona antecedente l’ingresso. Seppur apprezzate, si ritiene che queste misure non siano sufficienti.

Si richiede l’istituzione di una Sala Ristoro funzionante, completa di opportuno mobilio e stoviglie compostabili per consumare i propri pasti, così come elettrodomestici opportuni, quali forni a microonde e bollitori d’acqua elettrici.

Vista la nota carenza di aule nella facoltà di ingegneria è necessario che questo spazio non sia identificato tra quelli preposti per fini didattici ma sia creato ad hoc per le attività sopra descritte.

E’ necessario fornire agli studenti spazi da vivere a pieno, fornendo i comfort necessari anche all’interno delle strutture della facoltà, permettendo loro di riappropriarsi di spazi che gli appartengono.

La sorveglianza di questi spazi potrà essere affidata alla componente studentesca vincitrice del bando di collaborazioni part-time.

  • BIBLIOTECA: Si reputa fondamentale un intervento di ammodernamento e aggiornamento del catalogo della biblioteca, ampliando il numero di testi disponibili e, soprattutto, assicurando la corrispondenza tra i testi presenti e quelli impiegati nei corsi. 

Fondamentale sarà rendere il catalogo il più digitale possibile, permettendo di fruire dei testi e prenderli in prestito, attraverso il portale in maniera digitale. Tale misura andrebbe ad ovviare al problema della poca disponibilità, in quanto digitalizzando i testi più persone potranno fruirne contemporaneamente.

Si ritiene che la durata del prestito e il prolungamento di questo siano macchinosi e non sufficienti per il corretto utilizzo dei libri. Sarà necessario pubblicizzare in maniera efficiente il servizio della biblioteca in modo da raggiungere una porzione più grande possibile di componente studentesca. 

  • SALE STUDIO SERALI E NEI FINE SETTIMANA: Si considera necessario prevedere l’apertura prolungata della facoltà per permettere alla componente studentesca di studiare in orari extracurriculari negli spazi della facoltà. In particolare, si propone l’apertura del salone polifunzionale e gli spazi di quota 160, compresi di tavoli e aule. 

FACOLTÀ SOSTENIBILE

Riteniamo fondamentale che la Facoltà si adoperi per la lotta al cambiamento climatico e che sia in prima linea per favorire un corretto uso per la raccolta differenziata. A tal proposito proponiamo che vengano installati dei bidoni per la raccolta del vetro e dei metalli così da poter differenziare correttamente anche gli oggetti venduti dal bar e/o portati da casa quali bibite in lattine o bottiglie di vetro. Inoltre, al fine di far maturare un’adeguata consapevolezza a tutta la componente studentesca, si auspica che la Facoltà provveda ad installare dei pannelli informativi sul corretto smaltimento di oggetti di uso comune nella raccolta differenziata. Chiediamo che inoltre la facoltà istituisca un punto di riciclo per lo smaltimento  di componenti tecnologiche e informatiche che sia accessibile a tutta la componente studentesca al fine non solo di promuovere il corretto smaltimento di questi materiali ma anche un loro probabile riutilizzo.

Nell’anno precedente la pandemia da COVID 19 era stato installato un erogatore d’acqua a quota 150 al fine di disincentivare l’utilizzo delle bottiglie di plastica; l’erogatore d’acqua è stato successivamente tolto in conformità alle misure di igiene introdotte durante la pandemia e ad oggi non è stato ancora re-installato. Nonostante sia considerevole, l’impegno profuso dalla Facoltà risulta insufficiente, per cui proponiamo l’installazione di erogatori in tutta la struttura universitarie ed in tutte le sedi decentrate per un minor utilizzo di bottiglie di plastica acquistate nei distributori automatici e al bar. Inoltre, si invita la Facoltà a considerare l’urgenza di ampliare l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili.

Chiediamo inoltre che la Facoltà si impegni a proporre attività green e/o progetti per incentivare la componente studentesca ad informarsi su questo tema e renderla particolarmente attiva al riguardo. Allo stesso modo chiediamo che l’offerta formativa si arricchisca con nuovi corsi in linea con le tematiche ambientali promuovendo il progresso nell’ingegneria anche in chiave green. L’attenzione verso la tematica ecologica passa anche attraverso la creazione di corsi e momenti didattici utili a spiegare le scoperte che vengono costantemente fatte in questo ambito.

FACOLTÀ  ACCESSIBILE

Crediamo sia necessario lavorare al fine di rendere la facoltà accessibile a tutta la componente studentesca favorendo le misure necessarie ad agevolare la fruizione dei servizi da parte degli studenti e delle studentesse con disabilità. La nostra facoltà non è sempre adatta alle loro esigenze provocando disagi e difficoltà nell’utilizzo degli spazi e dei servizi offerti.

Chiediamo che le strutture della Facoltà di Ingegneria vengano dotate della segnaletica necessaria per il corretto orientamento delle persone disabili; è necessaria quindi l’installazione di canaline di guida sui pavimenti e la traduzione di tutte le indicazioni anche in lingua braille. Per favorire l’accessibilità chiediamo inoltre che vengano eliminate tutte le barriere architettoniche presenti favorendo l’inserimento di rampe dove sono presenti scale e di tutti i mezzi necessari al fine di assicurare una mobilità sicura a coloro che utilizzano sedie a rotelle o dispositivi deambulatori ortopedici. Al fine di rendere più agevole e inclusive le comunicazioni fatte all’interno dei locali di Facoltà chiediamo che gli avvisi dell’interfono vengano proiettati anche su monitor posizionati in ogni piano della Facoltà.

I collegamenti tra i diversi blocchi che compongono la Facoltà di Ingegneria non risultano sempre lineari e privi di complessità plano-altimetriche: questo potrebbe rappresentare un grande impedimento negli spostamenti durante il corso della giornata. Per questo motivo chiediamo che vengano resi più fruibili tenendo conto delle necessità di ogni singolo.

Infine, per creare una facoltà che sia realmente accessibile, chiediamo la creazione di corsi gratuiti sulla LIS, sul linguaggio braille e in generale su tutti gli strumenti che possono favorire l’integrazione di studenti e studentesse disabili.. 

Crediamo che sia necessario un grande impegno per rendere la nostra facoltà accessibile a tutti e tutte e ci impegneremo per risolvere i problemi presenti nel più breve tempo possibile. 

servizi aggiuntivi

  • TAMPON BOX: Chiediamo che la nostra facoltà vada ad installare distributori di dispositivi di igiene mestruale in tutte le strutture in modo da garantire un servizio aggiuntivo che riteniamo essenziale per la comunità studentesca. Questo servizio non è ancora presente in nessuna delle strutture della facoltà e dell’ateneo nonostante le nostre numerose richieste e sollecitazioni rispetto a un tema, quello dei prodotti di igiene mestruale e della tassazione ad essi applicata, attuale e di grande criticità. Riteniamo che l’Ateneo debba erogare gratuitamente questi prodotti facendosi promotore della necessità di detassare i dispositivi di igiene mestruale (attualmente l’IVA sugli assorbenti è al 10%). Come Lista Gulliver – Sinistra Universitaria abbiamo installato delle Tampon Box autogestite negli spazi destinati alla nostra associazione, all’interno dell’Ateneo. Questa iniziativa rappresenta un atto di protesta contro la Tampon Tax e vuole essere un primo passo verso la gratuità degli assorbenti e dei tamponi.
  • DISTRIBUTORE PRESERVATIVI: Chiediamo l’installazione di distributori di dispositivi contraccettivi sulla scia di quanto già fatto nel 1996 quando la nostra lista riuscì ad autofinanziarne l’acquisto e riuscì a installarli all’interno della facoltà. Al tempo l’iniziativa rappresentò una grandissima avanguardia per il nostro ateneo ma nel tempo questi sono caduti in disuso. È necessario che questi distributori vengano ripristinati vista l’importanza che tali punti di distribuzione rappresentano per la prevenzione di malattie sessualmente trasmissibili. La presenza di questi strumenti rappresenta un punto fondamentale per la sensibilizzazione della componente studentesca su queste tematiche.

Programma Elettorale di Economia

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DIDATTICA

  • OTTAVO APPELLO: chiederemo nuovamente la reintroduzione di un appello aggiuntivo nella sessione non di riferimento degli insegnamenti. Crediamo, infatti, che un ottavo appello consenta alla componente studentesca di poter organizzare meglio il proprio studio durante l’anno e che questo, di conseguenza, permetta anche di limitare il fenomeno del “fuoricorso”.
  • PREAPPELLI: attualmente il regolamento di Facoltà non permette alla componente docente di poter inserire dei preappelli, ma chiederemo una sua modifica per consentire, a discrezione del o della docente titolare dell’insegnamento, la possibilità di poter svolgere tali prove garantendone l’accesso attraverso la classica prenotazione nell’area riservata esse3. Per permettere una migliore organizzazione degli esami, chiederemo che i preappelli vengano inseriti nel periodo che va tra la settimana di recupero e la settimana antecedente all’inizio della sessione d’esame (indicativamente, quindi, nei mesi di Dicembre e Maggio).
  • LEZIONI: la presenza di numerosi insegnamenti nella nostra facoltà spesso non garantisce una distribuzione equa ed agevole degli orari delle lezioni creando disagio, specie alla componente studentesca fuori sede. Garantiremo il nostro impegno nel prevedere la formulazione di orari che siano più agevoli per gli studenti e le studentesse, restando congrui ad uno svolgimento efficace della didattica erogata. 
  • PAUSA PRANZO: grazie alla nostra collaborazione con la Presidenza di Facoltà siamo riusciti e riuscite a garantire 30 minuti di pausa pranzo per tutti i Corsi di Studio, proporremo tuttavia di ampliare questo range al fine di garantire la possibilità di fruire del servizio mensa o di avere pause adeguate tra le lezioni per rifocillarsi.
  • ESAMI DI PROFITTO: chiederemo di garantire la possibilità di effettuare la cancellazione della prenotazione all’appello fino a due giorni precedenti della data prevista; permettendo alla componente studentesca la possibilità di valutare attentamente la propria preparazione. Questo concilierebbe la possibilità per lo studente o la studentessa di cancellare con più agevolezza la propria iscrizione all’esame, garantendo una migliore organizzazione e scorrimento delle liste, alla necessità della componente docente, specie se residente fuori dalle sedi universitarie, di prevedere spostamenti.
  • ORIENTAMENTO INSEGNAMENTI A SCELTA: avendo riscontrato le difficoltà, da parte della componente studentesca, nella scelta tra i numerosi corsi previsti per il terzo anno delle triennali in Economia e Commercio ed Economia Aziendale, grazie al lavoro delle e dei nostri rappresentanti, quest’anno è stato nuovamente istituito l’orientamento dei corsi a scelta. Ciò ha permesso di chiarire gli obiettivi formativi raggiungibili tramite la scelta di ogni insegnamento. Chiederemo, dunque, che vengano mantenuti questi momenti destinati all’orientamento dei corsi a scelta previsti nei corsi di laurea triennali, e che questi vengano garantiti in più periodi, in modo tale da permettere una fruizione effettiva delle informazioni, affinché gli studenti e le studentesse siano consapevoli delle loro scelte. Inoltre, chiederemo di prevedere un orientamento per tutti gli insegnamenti a scelta dei corsi triennali e magistrali, al fine di garantire non solo l’adozione di un percorso affine alle proprie capacità, ma di svilupparlo in maniera mirata all’occupazione futura. 
  • CORSI A CONTENUTO INFORMATICO: nei vari Corsi di Laurea della nostra Facoltà sono presenti molti insegnamenti con contenuti a carattere tecnico; questi ultimi dovrebbero fornire un’adeguata formazione in merito ai software da utilizzare nei diversi ambiti. Chiederemo, pertanto, di dedicare una parte del monte ore, nei corsi che lo permettono, all’informatizzazione di parte della didattica, implementando l’utilizzo dei laboratori e dei dispositivi informatici e dei relativi programmi informatici. Per quanto concerne i software che prevedono licenze a pagamento per essere adoperati nel pieno delle loro funzionalità, riteniamo l’Università debba farsi carico della stipula di convenzioni, affinché venga data alla componente studentesca la piena accessibilità alle funzionalità dei programmi utilizzati a lezione o di garantire l’utilizzo di software liberi. Parallelamente crediamo debba essere prevista l’istituzione di corsi pratici che trattino programmi come Excel, o linguaggi di programmazione come Python, il cui utilizzo risulti comunque inerente alle materie di studio.
  • VARIAZIONE COMPITO DIDATTICO DOCENTI: tramite i risultati dei questionari che vengono somministrati alla componente studentesca sulla valutazione del periodo di lezione e dopo aver superato ciascun esame, si chiede, in caso di valutazioni gravemente negative, che il o la docente titolare dell’insegnamento vari per gli anni successivi o che non venga rinnovato il contratto in caso di docenza a tempo determinato, nel caso in cui le valutazioni negative si presentano per almeno due anni consecutivi. In riferimento ai risultati dei questionari post-esame di profitto si propone che, in caso di valori negativi o segnalazioni, la commissione d’esame venga attenzionata al fine di risolvere le problematiche emerse.
  • USCITE DIDATTICHE: crediamo nel valore delle uscite didattiche, nell’ottica di ampliamento delle conoscenze ed esperienze della componente studentesca. Ci impegneremo, quindi, affinché queste siano organizzate a cadenza stabilita entro tutti i corsi di studio, in particolare al livello magistrale; predisporre la possibilità di prendere parte a viaggi di istruzione che possano ampliare il bagaglio culturale degli studenti e delle studentesse, visitando strutture e luoghi di rilevanza didattica, permetterebbe un approfondimento interessante dei temi trattati entro i diversi insegnamenti. Per rendere fruibili le informazioni a riguardo, chiederemo di istituire una sezione ad hoc nel sito di Facoltà e su MyApp Univpm, dove inserire istruzioni per l’iscrizione e la partecipazione alle attività, come già previsto dai Dipartimenti del nostro Ateneo.
  • TUTORATO: al fine di poter sostenere la componente studentesca durante il proprio percorso universitario, nell’acquisizione e rielaborazione delle conoscenze, appare essenziale estendere il servizio di Tutorato a tutti quei corsi in cui si riscontrino particolari difficoltà, sia appartenenti al livello triennale (ove non presente), sia al livello magistrale di studio. Questa previsione riuscirebbe, ulteriormente, ad equiparare il livello di conoscenze degli studenti e delle studentesse in entrata, in particolari ambiti, quando questi provengano da un background di studio differente da quello previsto, potendo concentrare l’approfondimento su determinate lacune individuali che, spesso, non possono o non vengono affrontate durante l’orario di lezione. Il servizio di tutorato potrebbe prevedere delle trasferte, nel caso in cui i Tutor siano assegnati a svolgere il proprio incarico in una delle sedi distaccate del nostro Ateneo, come, ad esempio, la sede della Facoltà di Economia collocata a San Benedetto del Tronto. Per queste trasferte non è prevista alcuna quota di rimborso che vada a compensare le spese sostenute per gli spostamenti che una persona potrebbe andare ad affrontare, andando così a gravare sulla retribuzione dell’attività. Chiediamo, pertanto, che in questi casi, alle o ai Tutor assegnati a sedi lontane da quella di iscrizione, sia riconosciuto un ulteriore contributo a titolo di rimborso spese per le spese di trasferta.
  • TESTI E MATERIALE DI SUPPORTO AI CORSI: lavoreremo per far sì che tutto il materiale di supporto ai corsi sia obbligatoriamente reso reperibile on-line, tramite e-learning. Questo mezzo, indispensabile per la componente studentesca, permetterebbe di evitare ulteriori esborsi di denaro, che si andrebbero a sommare alla già costosa vita universitaria, risultando facilmente accessibile attraverso i supporti informatici sempre più diffusi. In particolare questa previsione risulterebbe utile per coloro che non riescono a frequentare le lezioni, come gli studenti lavoratori (in continuo aumento) e in maternità. In particolare, chiediamo che venga resa obbligatoria la pubblicazione on-line di: materiale proiettato o distribuito a lezione, prove d’esame dell’anno corrente e degli anni passati, con relative soluzioni, testi e materiale delle esercitazioni. Proporremo, ulteriormente, che i libri di testo adottati dai docenti vengano comunicati a inizio anno e che la scelta dei testi venga adeguata al programma e al carico di studio richiesti.
  • PIATTAFORMA E-LEARNING: alla luce della recente esperienza e visto il notevole miglioramento che lo sfruttamento delle nuove modalità didattiche ha apportato alla qualità degli insegnamenti, crediamo sia essenziale perfezionare e ampliare l’utilizzo della piattaforma e-learning, sfruttando tutte le sue funzionalità quali test di autoverifica, quiz interattivi, esercizi con commenti per lo svolgimento, forum, per un maggiore confronto immediato tra componente studentesca e componente docente. Inoltre, in tal modo, sarebbe ulteriormente possibile inserire altro materiale, non fine al superamento dell’esame, ma che permetta una formazione a 360° in merito agli argomenti trattati, includendo video di supporto, filmografia, libri consigliati. Chiediamo, in aggiunta, l’implementazione della didattica asincrona. Proporremo nuovamente di svolgere l’attività didattica in presenza e contestualmente caricare materiale asincrono a cadenza giornaliera e/o settimanale sotto forma di, alternativamente:

– file audio o video con istruzioni per lo studio assistito del materiale della lezione e/o commento delle slides; 

– file contenente la lezione (ed eventuale esercitazione) registrata sul canale learn; 

– adozione della modalità Blended e-learning (video lezioni – skill pills), un metodo innovativo che permette di concentrare le nozioni fornite usualmente in due ore di lezione, in 4 video della durata totale non superiore ad un’ora, oltre a concedere la possibilità di interrompere e riprendere la riproduzione del file multimediale per poter organizzare in modo agevole lo studio dei contenuti del corso.

Riteniamo che tale modalità non sia sostitutiva della didattica in presenza, ma che permetta una maggiore organizzazione dello studio garantendo l’accesso a tutto il materiale anche a coloro che, per motivi lavorativi, di genitorialità o malattia non possono seguire con assiduità le attività didattiche.

  • GUIDA AGLI INSEGNAMENTI: l’Ateneo, negli ultimi anni, ha dettato le linee da seguire per una corretta compilazione della guida agli insegnamenti e questo ha consentito un netto miglioramento delle informazioni contenute al suo interno. Tuttavia, ci sono delle aree in cui questa non risulta ancora esaustiva (come ad esempio, le modalità d’esame, la relativa durata, il programma su cui verteranno le domande e la tipologia di quest’ultime), oppure presenta delle discrasie con quanto presentato a lezione, o richiesto all’esame dal docente. Ci impegneremo a segnalarvi tutte le eventuali differenze, affinché non si ripresentino situazioni simili.
  • PROCLAMAZIONE DI LAUREA: crediamo che sia necessario prevedere la possibilità, similmente quanto fatto nel periodo antecedente l’emergenza pandemica, di garantire degli spazi a disposizione delle e dei laureandi per poter organizzare un breve e sobrio buffet da condividere con i propri parenti e amici. Ad esempio, gli spazi dei sottoscala, una volta adibiti a ciò, non toglierebbero eccessive zone di studio, ma anzi limiterebbero la confusione presente in cortile.
  • SPORTELLO/TUTORATO TESI: spesso la scelta del relatore o della relatrice per la propria Tesi di laurea è basata sull’interesse verso gli argomenti esposti negli insegnamenti impartiti dagli stessi. Tuttavia, è spesso complesso o macchinoso venire a conoscenza degli argomenti oggetto di progetti di ricerca da parte dei docenti, che sovente si dedicano a temi anche differenti da quelli previsti dagli insegnamenti. Per questo, ci impegneremo nel rendere accessibili tali argomenti che potrebbero permettere di individuare in modo mirato il relatore o la relatrice, senza dover rinunciare all’idea/tema prospettati per il proprio elaborato tesi o, addirittura, a rivederne i contenuti dopo aver sviluppato interesse nei confronti di un particolare ambito di ricerca. Per facilitare non solo questo processo di individuazione del relatore, ma anche per fornire tutte le informazioni inerenti all’elaborazione e alla stesura della tesi stessa, chiederemo l’apertura di uno “Sportello Tesi” che indirizzi e orienti la componente studentesca nello svolgere l’elaborato finale, al fine di tutelare gli studenti e le studentesse anche al termine del loro percorso di studio. Infatti, riteniamo fondamentale che anche in questa fase la componente studentesca abbia a disposizione tutti i mezzi e gli strumenti necessari. 
  • STAGE: le pratiche richieste per la domanda di stage sono lunghe, poco chiare e risultano di difficile comprensione. Innanzitutto, sarebbe indispensabile snellire e velocizzare le procedure richieste, nonché informatizzare completamente l’iter (compresa la consegna di tutti i documenti).  Chiederemo, inoltre, che vi sia una revisione complessiva del regolamento stage, contestuale all’introduzione di una guida maggiormente approfondita contenente tutti i vari passaggi e le istruzioni necessarie per la compilazione dei diversi step della domanda, al fine di garantire l’accesso a tutte le informazioni essenziali per fare domanda e concludere le pratiche.  Riteniamo che lo stage sia un’opportunità che consente di mettere in pratica le conoscenze apprese durante i percorsi di studio, pertanto chiederemo che vengano tenute costantemente aggiornate le liste convenzioni, che ne vengano inserite delle nuove e che quelle non più attive vengano eliminate e sostituite.
  • CENTRO LINGUISTICO: il Centro Supporto Apprendimento Linguistico di Ateneo (CSAL) offre numerosi e fondamentali servizi alla componente studentesca, quali, ad esempio, la possibilità di fruire in modo gratuito dei corsi di lingua, soprattutto in via preparatoria alle certificazioni linguistiche. Questi corsi vengono, tuttavia, svolti molto spesso in sovrapposizione con l’orario delle altre lezioni, oltre ad essere pubblicizzati non sempre in maniera appropriata, riuscendo quindi ad attrarre soltanto un numero esiguo di partecipanti. Coerentemente alla sempre maggior attenzione rivolta all’internazionalizzazione e ai progetti di partenariato estero, da parte dell’Ateneo, riteniamo essenziale che lo studio delle lingue venga fortemente incentivato, cercando per tale via di colmare le lacunose conoscenze ancora persistenti tra gli studenti e le studentesse. Per queste motivazioni, il nostro impegno si concentrerà in primis sull’ottenimento della ridefinizione degli orari dei corsi proposti dal CSAL e, successivamente, sulla rimodulazione dell’intero spazio web dedicato a questa struttura, in modo da renderlo più intuitivo, chiaro e facilmente fruibile da tutti. Inoltre, riteniamo fondamentale che le attività e le iniziative organizzate dal CSAL vengano maggiormente pubblicizzate e rese note alla componente studentesca, che potrebbe fruire e giovare di queste iniziative, delle quali è però spesso molto complesso reperire periodi e orari di svolgimento. 

STRUTTURE

  • PRESE ELETTRICHE: dopo aver ottenuto l’inserimento di una voce nel bilancio di Ateneo destinata al posizionamento delle prese elettriche e la loro avvenuta installazione in alcune aule della nostra Facoltà, ci impegneremo affinché ci sia un continuo incremento dell’elettrificazione anche nelle altre zone, perché a tutti gli studenti e le studentesse sia consentito utilizzare i dispositivi informatici senza problemi e preoccupazioni.
  • RETE WIFI: grazie alle nostre continue richieste, sopralluoghi e segnalazioni, un potenziamento della rete wi-fi è stato apportato, tuttavia in alcune zone della Facoltà questa continua a non essere all’altezza del servizio richiesto dagli studenti. L’uso della rete sta diventando parte sempre più importante nella didattica, visto lo svolgimento di lezioni ed esami in via telematica, rappresentando un supporto indispensabile per chi studia in Facoltà. Continueremo non solo a monitorare l’andamento della rete wi-fi, ma anche a chiedere di garantire un potenziamento costante e adeguato alle esigenze della componente studentesca, oltre che impegnarci nel sollecitare la Facoltà affinché vengano risolti i disservizi legati alla rete internet, aumentando la copertura e la velocità di connessione. 
  • BAGNI: le condizioni in cui versano i bagni della Facoltà sono inaccettabili, risultando spesso malfunzionanti, sporchi, poco agibili ed emananti odori sgradevoli in qualsiasi ora del giorno. Questa situazione è oggettivamente inadeguata per la componente studentesca, che spende spesso l’intera giornata nei locali della Facoltà; abbiamo chiesto all’Ateneo l’inserimento di un fondo ad hoc, ma in attesa di una completa ristrutturazione, continueremo a vigilare e a segnalare la scarsa pulizia, affinché almeno tale problematica venga risolta.
  • SALA LETTURA E RISTORO: nella nostra Facoltà è assente un’area adibita a sala lettura e ristoro. Proporremo, dunque, di utilizzare lo spazio adiacente al bar a questo scopo, dotandolo di riviste, quotidiani, microonde, erogatore d’acqua, cestini per la raccolta differenziata e televisori per seguire i notiziari, cosicché studenti e studentesse possano disporre di tutti i comfort necessari.
  • INIZIATIVE CULTURALI: crediamo che l’Università non sia solo un “ esamificio”, ma un’esperienza da affrontare con i giusti stimoli e interazioni. Vogliamo che tutti e tutte abbiano la possibilità di viverla a pieno, con tutte le sue sfaccettature, incluse attività culturali, seminari, incontri tematici e feste, al fine di ampliare il nostro bagaglio culturale. Purtroppo, la Facoltà di Economia non è molto vissuta dagli studenti e dalle studentesse al di fuori delle lezioni, ma crediamo che ci siano potenzialità da sfruttare. Per questo proponiamo di dare spazio all’iniziativa di tutti coloro che vogliano realizzare le proprie idee e condividere le nostre, chiedendo alla Facoltà di garantire lo svolgimento di attività anche ludiche, le quali hanno conosciuto un periodo di arresto a causa dell’emergenza pandemica.
  • COMUNICAZIONI: nella nostra Facoltà, ma in generale in tutto l’Ateneo, vengono frequentemente organizzate numerose attività culturali, webinar, seminari, anche trasmessi in streaming. La pubblicità e la copertura comunicativa di questi eventi, tuttavia, appare spesso insufficiente, col risultato che una buona parte della componente studentesca non riesce nemmeno a venirne a conoscenza. Nella stessa maniera, riguardo avvisi, nuovi bandi, scadenze e notizie rilevanti, riteniamo che per la Facoltà sia quanto mai impellente la velocizzazione e il miglioramento del suo sistema di informazione. Ad oggi, tenendo il passo con lo sviluppo tecnologico, l’Università è chiamata urgentemente a saper integrare e gestire appropriatamente  l’utilizzo dei siti web, App e social, sempre più sfruttati da parte della Facoltà e dei Dipartimenti, ma la cui efficacia comunicativa si rivela ancora non sufficiente. Pertanto, chiederemo che venga potenziato l’utilizzo dell’applicazione MyUnivpm, introdotta a seguito di una nostra richiesta, che può essere utilizzata per comunicare variazioni di orari delle lezioni o delle esercitazioni, informare, a cadenza, gli studenti e le studentesse, tutto il personale docente, tecnico, ecc…, riguardo le attività culturali organizzate dalle diverse strutture presenti (associazioni studentesche, dipartimenti…), in modo da poter raggiungere sicuramente un numero molto ampio di persone, creando in questo modo una rete informativa svelta, di ampia copertura, competitiva e al passo coi tempi. Chiederemo, inoltre, che vengano estesi e ampliati i servizi disponibili sull’App stessa, a partire da tutte le informazioni necessarie alla quotidianità studentesca (orari di uffici, segreterie, contatti utili, orario delle lezioni, bacheca annunci, contatti dei professori, le mappe dei vari poli per facilitare il raggiungimento delle aule, il catalogo delle biblioteche e la prenotazione di libri, l’indicazione delle aule libere per distribuire al meglio gli spazi studio sempre carenti e l’accesso al materiale didattico sul portale learn.univpm.it.…)
  • BIBLIOTECA: la Biblioteca è un luogo chiave della Facoltà, fondamentale per tutti gli studenti. Il nostro intento è quello di proporre delle idee volte a migliorare la fruibilità sia del servizio, che dello spazio:
  •       LIBRI ONLINE: la possibilità di consultare i libri online tramite il portale dedicato del Centro di Documentazione d’Ateneo (C.A.D.), costituirebbe un enorme miglioramento per la fruibilità del servizio. Continueremo a chiedere che questa possibilità venga implementata, sottolineando al tempo stesso la mancanza di un numero minimo di copie consultabili per alcuni testi;
  • EDICOLA ONLINE: nonostante apprezziamo il raggiungimento della creazione di un’edicola accessibile gratuitamente dalla componente studentesca, continueremo a proporre l’ampliamento delle riviste/quotidiani/giornali a disposizione, al fine di garantire e amplificare l’accesso alle informazioni.
  • CONDIZIONAMENTO: in questi 2 anni non è stato implementato un sistema di ricircolo efficiente che permetta di studiare in biblioteca nei mesi estivi. Riteniamo che questa sia una mancanza e un disservizio grave presente nella nostra Facoltà; continueremo a batterci affinché venga risolta;
  • ATTIVITÀ: il nostro impegno sarà quello di aumentare l’organizzazione di attività di interesse per la componente studentesca, che permettano di acquisire maggiore conoscenza e consapevolezza delle opportunità che la struttura stessa riesce ad offrire, oltre che lavorare affinché la biblioteca diventi centro nevralgico di interscambio intellettuale, atto ad ampliare il bagaglio culturale ed esperienziale di tutti gli studenti e studentesse. Infatti, siamo consapevoli dell’importanza che la struttura ricopre e ci porremo come obiettivo quello di rendere le biblioteche CAD un punto di riferimento non solo per la reperibilità del materiale didattico, ma anche di cultura e informazione e confronto. 
  • AREA SOVRASTANTE DEI PARCHEGGI: sopra la struttura dei parcheggi, sono state costruite, alcuni anni fa, delle strutture adibite ad aule ed uffici, circondate da un grande spazio all’aperto con gradinate e aree verdi. Tuttavia, al momento, tali spazi non sono sfruttati in maniera adeguata dalla Facoltà: continueremo a proporre di adibire l’intera area a spazio studio e relax destinato alla popolazione studentesca, approfittando anche della presenza delle aule in cui alcuni corsi di studio fanno lezione abitualmente. Inoltre, questa zona, essendo raggiungibile anche dal Parco del Cardeto, potrebbe essere facilmente aperta e accessibile nel weekend come spazio studio, al fine di promuovere ulteriori momenti di socialità in spazi attrezzati adeguatamente, attraverso l’installazione di strutture ludico-ricreative e sportive che ci impegneremo ad ottenere.
  • SICUREZZA: alla luce degli eventi sismici che hanno colpito gran parte del territorio marchigiano, intendiamo continuare ad impegnarci affinché venga predisposto un Piano di Sicurezza facilmente consultabile anche alla popolazione studentesca, facendo in modo che la relativa segnaletica sia ben esposta sia su pavimentazione, che attraverso l’affissione dei piani di evacuazione alle varie entrate delle aule. Riteniamo, inoltre, di fondamentale importanza l’aumento delle prove di evacuazione per garantire una maggiore sicurezza alla componente studentesca e non, all’interno dei luoghi dell’Università.
  • SEGNALETICA: per rendere più facile ed efficace l’orientamento fisico della componente studentesca neo-immatricolata e/o straniera, all’interno della nostra Facoltà, proporremo nuovamente l’incremento della segnaletica informativa, predisposta sia in lingua italiana, che in lingua inglese, alla luce delle non poche problematiche riscontrate nel trovare biblioteca, sale studio, bagni o atelier informatico, specie dalle matricole o dalla componente studentesca Erasmus.
  • APERTURA SERALE E NEI WEEKEND: ci impegneremo al fine di garantire l’apertura serale degli spazi della Facoltà di Economia. Riteniamo necessario non solo ripristinare l’orario di chiusura pre-pandemia delle aule studio, bensì estenderlo fino alle ore 24.00, in quanto questo permetterebbe di offrire condizioni e possibilità di studio migliori all’intera comunità studentesca, che spesso non gode di adeguati spazi negli alloggi universitari o nelle case presso la sede universitaria. Allo stesso modo, lavoreremo affinché venga ampliato l’orario di apertura della Biblioteca per permettere, non solo l’accesso alla struttura, ma anche la consultazione dei libri di testo e del materiale a disposizione. Inoltre, il nostro impegno sarà rivolto a garantire l’apertura degli spazi studio anche nei week-end, in quanto le strutture universitarie al momento sono gli unici spazi destinati alla componente studentesca nella città di Ancona. L’obiettivo è quello di garantire non solo la possibilità di aumentare l’accesso alle aree destinate allo studio, ma anche di prevedere maggiori opportunità di aggregazione e socialità che vadano oltre lo studio e le attività didattiche.
  • SPAZI STUDIO IN CORTILE: i momenti di studio e convivialità sono parte fondamentale dell’esperienza universitaria; per questo riteniamo importante predisporre diversi spazi destinati allo scambio interpersonale all’interno della Facoltà. Il nostro interesse è quello di poter rendere più fruibile l’area del cortile, allestendo spazi studio e ristoro, con tavolini e panchine, in modo da sfruttare più consapevolmente il suggestivo contesto a disposizione ed evitare il sovraffollamento delle aule studio, specie nei mesi più caldi, approfittando dell’ombra garantita dagli alberi. 
  • AULE STUDIO, SALE LETTURA E SOTTOSCALA: spesso gli spazi e le aule studio non sono dotati di prese elettriche e, oltre che chiedere di elettrificare tutti i tavoli studio, data l’impossibilità di prevedere l’utilizzo delle prolunghe, chiederemo anche di ammodernare le aule studio stesse e le sale lettura. Inoltre, in previsione dell’apertura serale, sarebbe opportuno permettere di utilizzare e mettere a disposizione giochi da tavola, garantendo così momenti ludici e aggregativi di socializzazione al di fuori del semplice studio. Inoltre faremo in modo che i rinfreschi dei congressi non si svolgano in aree adibite allo studio, al fine di non limitare gli spazi già ridotti destinati alla popolazione studentesca. 

SEDE DECENTRATA – SAN BENEDETTO DEL TRONTO

La sede di San Benedetto del Tronto soffre la carenza di servizi di primaria necessità per uno studente, con il rischio di vivere un’esperienza universitaria peggiore rispetto a chi studia nelle sedi anconetane, a fronte delle stesse tasse universitarie. Sebbene un primo passo sia stato fatto grazie ad una nostra proposta, che ha consentito un aggiornamento dei computer presenti nell’aula informatica, come lista Gulliver – Sinistra Universitaria vogliamo che vengano definitivamente eliminate tali discriminazioni: ogni studente e ogni studentessa deve avere le stesse possibilità e gli stessi servizi, indipendentemente dalla scelta della sede universitaria! Molteplici sono le aree di intervento:

  • BIBLIOTECA: riteniamo inaccettabile che un luogo di cultura, come una sede universitaria, presenti un servizio biblioteca ancora troppo limitato: attualmente, nonostante i miglioramenti apportati a seguito di nostre proposte, la consultazione giornaliera e il prestito libri risultano ancora non accessibili durante determinate fasce orarie giornaliere, né il sabato. Chiederemo, quindi, di aumentare la copertura oraria giornaliera e settimanale della consultazione e del prestito, oltre ad impegnarci al fine di ampliare e migliorare l’assortimento disponibile.
  • CENTRO LINGUISTICO: all’interno della struttura sono previsti spazi adibiti ad accogliere il Centro Linguistico (CSAL), attualmente non attivato. Riteniamo che la presenza dello stesso sia di fondamentale importanza, sia per l’apprendimento e il supporto in vista degli esami, che per la preparazione delle certificazioni linguistiche, che in previsione della partecipazione ai programmi Erasmus+. Chiederemo, quindi, che questo venga istituito anche nella sede di San Benedetto del Tronto, in quanto accrescere le proprie conoscenze linguistiche è diventato oggi un requisito fondamentale nel mondo del lavoro e delle esperienze internazionali; riteniamo di primaria importanza che l’Ateneo e la Facoltà garantiscano questa possibilità.
  • STAGE: le pratiche riguardanti la domanda di stage sono lunghe, spesso poco chiare e di difficile comprensione. Si ritiene, innanzitutto, indispensabile snellire e velocizzare le procedure richieste, nonché informatizzare completamente l’iter (compresa la consegna di tutti i documenti).  Chiederemo, inoltre, sia una revisione complessiva del regolamento stage, sia l’introduzione di una guida maggiormente approfondita contenente tutti i vari passaggi e le istruzioni necessarie per la compilazione dei diversi step della domanda, al fine di garantire l’accesso a tutte le informazioni essenziali. Riteniamo che lo stage sia utile per mettere in pratica le conoscenze apprese nelle materie di studio, pertanto, chiederemo che vengano tenute costantemente aggiornate le liste convenzioni, eliminando quelle non più attive e inserendone delle nuove, ricercando un numero maggiore di accordi con gli Enti e Aziende del circondario e garantendo più ampie possibilità di scelta.
  • STRUTTURE: la sede necessita di potenziamenti della rete elettrica e della rete WIFI, per riuscire a far fronte alle esigenze della componente studentesca e della didattica nell’utilizzo di dispositivi informatici. In particolar modo chiederemo sia di predisporre l’elettrificazione dei banchi nelle aule e negli spazi studio, sia di potenziare la portata e la stabilità della rete Internet. Più in generale, chiederemo maggiori interventi di manutenzione ordinaria e miglioramento dei mezzi a disposizione, al fine di garantire agli studenti e alle studentesse un luogo di studio sicuro e ottimale, equipaggiato con le necessarie infrastrutture e strumentazioni.
  • SPAZI DESTINATI ALLA COMPONENTE STUDENTESCA: consideriamo i momenti di convivialità non meno importanti dei momenti di studio. Attualmente la sede non permette di vivere in maniera efficace questi due aspetti, disponendo di spazi molto limitati dedicati alla componente studentesca. Chiederemo che questi vengano ridefiniti, aumentando le aree studio, utilizzando le aule libere da lezioni per svolgere attività di tutorato e predisponendo una sala ristoro per la pausa pranzo, al momento del tutto mancante, anche attraverso accordi con le strutture adiacenti. Punteremo, inoltre, ad ottenere il prolungamento dell’orario di apertura giornaliera e settimanale, per consentire alla componente studentesca di poter usufruire effettivamente degli spazi della sede in modo più agevole, rendendo la struttura universitaria realmente a misura di studente.  Appare necessario anche riuscire ad individuare un’area da adibire a spazio associativo, così da poter permettere alla rappresentanza studentesca di essere facilmente reperibile e individuabile, garantendo così il supporto a tutti gli studenti e studentesse, oltre che permettere alle associazioni studentesche di creare momenti di aggregazione e convivialità destinati alla componente studentesca.
  • COMPONENTE STUDENTESCA DISABILE: crediamo fermamente che alla componente studentesca disabile debbano essere riconosciute le stesse opportunità e condizioni garantite alle persone abili, cercando costantemente di assicurarne l’autonomia. Per questo motivo, ci impegneremo attivamente affinché vengano abbattute le barriere architettoniche che ancora persistono all’esterno e all’interno della sede, restituendo al tempo stesso anche un livello di decoro appropriato per una sede universitaria.

FACOLTÀ SOSTENIBILE

Essendo uno dei ruoli dell’Università quello di rappresentare un punto di riferimento delle politiche atte a porre in essere le condizioni necessarie affinché le nuove generazione abbiano gli strumenti per contrastare il cambiamento climatico,

un’implementazione dei progetti volti a mitigare l’impatto ambientale, che coinvolga insieme componente studentesca, componente docente e ricercatrice, pensiamo sia una strada da percorrere. Il nostro Ateneo, la componente studentesca e la società di domani potrebbero sicuramente beneficiare di una progettualità comune, che riesca ad intrecciare esperienza e novità di prospettive. Il cambiamento climatico è davanti ai nostri occhi ed è nostro dovere impegnarci nella costruzione di una collettività che sia attenta alla sostenibilità, partendo proprio dai luoghi di istruzione e cultura. Negli ultimi anni il Gulliver si è battuto assiduamente e continua a battersi affinché gli spazi universitari riescano ad essere un luogo che non vada a incrementare il danno ambientale, ma che anzi possa promuovere buone pratiche. Pertanto, risulta ancora necessario e sentito continuare a percorrere questa strada. Queste sono le nostre proposte per la realizzazione di una Facoltà Sostenibile.

  • EROGATORI DELL’ACQUA:

chiederemo che vengano installati erogatori di acqua da rete idrica, microfiltrata e

refrigerata, ai quali si possa attingere gratuitamente. Inoltre, chiederemo che

dai distributori automatici vengano eliminate le bevande contenute in bottiglie di plastica.

  • RACCOLTA DIFFERENZIATA: seppur nei locali interni della Facoltà e nei pressi delle aule siamo riusciti a far installare i cestini della raccolta differenziata, questi non sono adeguatamente gestiti e utilizzati nell’area del cortile interno dove la collocazione scelta non garantisce il rispetto della raccolta differenziata. Pertanto, chiederemo nuovamente che nel cortile e nel bar della Facoltà vengano ubicati, in spazi pratici, i cestini destinati alla raccolta differenziata, segnalando adeguatamente a quale tipologia di rifiuto essi siano destinati. Inoltre, per promuovere il consumo di acqua non imbottigliata, chiederemo all’Ateneo di fornire gratuitamente borracce di buona qualità alla componente studentesca;
  • SENSIBILIZZAZIONE SULLE TEMATICHE AMBIENTALI: si ritiene necessario promuovere buone pratiche di rispetto dell’ambiente e di vita sostenibile. Crediamo che questo compito sia di competenza, in particolar modo, dell’Ateneo e, pertanto, chiederemo che vengano predisposti seminari e corsi a riguardo, considerata l’attenzione alla tematica data anche da alcuni corsi di Laurea presenti nella Facoltà di Economia;
  • PUNTI RICICLO MATERIALE INFORMATICO/DIFFICILI DA SMALTIRE: il Gulliver si impegnerà ad istituire un luogo accessibile anche agli studenti per il deposito e lo smaltimento di componenti tecnologiche e informatiche, al fine di riutilizzare le loro parti componenti;
  • PROGETTI GREEN: sosteniamo inoltre che l’università debba promuovere e sponsorizzare dei progetti aventi come tema principale la sostenibilità. Nel fare ciò si dovrebbe dare rilevanza anche alla partecipazione attiva della componente studentesca e che veda la collaborazione di tutte le parti presenti all’interno delle Facoltà e dei DIpartimenti, cosicché possa in modo continuativo svilupparsi una rivoluzione verde che ricomprenda tutti gli aspetti e gli ambiti della quotidianità e dell’Ateneo.

FACOLTÀ ACCESSIBILE

La componente studentesca disabile riscontra spesso difficoltà ad utilizzare in maniera ottimale le strutture della Facoltà:

Il parcheggio destinato alle persone disabili è spesso occupato da vetture non autorizzate. Questo andrebbe riservato a chi ne abbia realmente necessità, prevedendo dei dissuasori anti sosta provvisti di lucchetto.

Le aule, in modo particolare quelle di grandi dimensioni, sono provviste di posti riservati per la componente studentesca disabile sempre negli ultimi banchi, impedendo loro, di fatto, di seguire le lezioni nella maniera migliore. Per cui chiederemo di riposizionare questa tipologia di banchi garantendone il raggiungimento senza limitazioni.

Inoltre, per rendere più fluido e semplice il percorso di studi e in particolare la partecipazione alle attività didattiche, proporremo di garantire la didattica a distanza, su esplicita richiesta dello studente o della studentessa disabile, fatta allo scopo di ovviare a problematiche motorie o grave malattia, che di fatto limitano la possibilità di partecipare alla lezione, resta comunque compito del professore garantire un adeguato mantenimento della privacy e dell’Ateneo prevedere tutti i mezzi e gli strumenti affinché anche a questi studenti e a queste studentesse venga garantita la possibilità di partecipare alle attività didattiche in presenza. 

Per la componente studentesca disabile, o con disabilità temporanea, rimane difficoltoso scendere gli scalini senza il supporto di un corrimano nei corridoi laterali. Chiederemo, pertanto, di supplire alla loro mancanza.

La parziale chiusura del portone della Facoltà dopo le 19:00,

lasciando aperta solo una porta di ridotte dimensioni, rende molto difficile e

spesso impossibile l’uscita per coloro che sono affetti da disabilità motorie,

costretti in questo modo ad uscire dai cancelli posteriori ed utilizzare l’uscita delle autovetture del parcheggio, creando una grave disuguaglianza.

Continueremo, come abbiamo sempre fatto, a denunciare questi problemi negli Organi della Facoltà e ci muoveremo affinché queste situazioni vengano risolte nel più breve tempo possibile.

SERVIZI AGGIUNTIVI

  • TAMPON BOX: nonostante le molte richieste già fatte all’Ateneo, continueremo ad impegnarci affinché si arrivi ad installare distributori di dispositivi di igiene mestruale all’interno delle strutture universitarie. La questione dell’igiene mestruale è una questione politica, sociale e sanitaria: è necessario ridurre l’Iva sugli assorbenti igienici, beni di prima necessità, oggi considerati come prodotti soggetti all’Iva al 10%. Riteniamo, pertanto, che l’Università debba erogare gratuitamente questi prodotti alla componente studentesca; di Tampon Tax non se ne parla o se ne parla poco, per cui è necessario partire dall’Università per sensibilizzare riguardo la necessità di una detassazione, che apra la strada verso l’accesso a titolo gratuito a questi beni. Come Lista Gulliver – Sinistra Universitaria abbiamo installato delle Tampon Box autogestite negli spazi destinati alla nostra associazione, all’interno dell’Ateneo. Queste Box rappresentano un atto di protesta contro la Tampon Tax volto alla realizzazione della gratuità degli assorbenti e dei tamponi. Proprio per questo motivo, abbiamo messo a disposizione un luogo dove poter donare beni di igiene mestruale per chi potrebbe averne bisogno, garantendo così questa possibilità qualora se ne avesse necessità.Riteniamo che l’Ateneo debba supportare la campagna Tampon Box, affinché i dispositivi di igiene mestruale vengano erogati gratuitamente in tutte le Facoltà e Dipartimenti, in quanto beni di prima necessità e che questi siano compostabili. Proponiamo, inoltre, dei seminari di sensibilizzazione su tematiche quali igiene mestruale e Tampon Tax.
  • DISTRIBUTORE PRESERVATIVI: nel 1996 siamo stati il primo Ateneo in Italia ad aver installato distributori di profilattici. Questa iniziativa per la prevenzione è stata propria della nostra lista che, dopo essersi autofinanziata con due feste, ha investito il ricavato nell’acquisto di due distributori di preservativi che, tuttavia, col tempo, sono caduti in disuso. È necessario che vengano apposti dei distributori di dispositivi contraccettivi per la prevenzione di malattie sessualmente trasmissibili, vista l’importanza di tali strumenti e che si vada a sensibilizzare la popolazione studentesca su tali tematiche. Proporremo, infatti, che l’iniziativa venga contestualizzata con azioni di sensibilizzazione e divulgazione in merito a tematiche quali educazione sessuale e affettiva, consenso, prevenzione e protezione da malattie sessualmente trasmissibili, contraccezione e interruzione volontaria di gravidanza, realizzate tramite incontri tenuti da professionisti competenti ed esperti nel settore.

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