Riduzione percentuale frequenza obbligatoriaalle lezioni:Nonostante il tema sia normato a livello nazionale, la percentuale della frequenza obbligatoriaalle lezioni viene decisa localmente dai singoli atenei: ne chiediamo, dunque, il costanteabbassamento. Proponiamo inoltre l’aumento delle motivazioni ritenute valide per le assenzegiustificate (quindi non conteggiate nel calcolo della frequenza)

Riteniamo che alla componente studentesca tirocinante debba essere garantita la possibilità dipotersi assentare, per motivi personali, dal tirocinio senza che ciò annulli le ore effettuate.Ci impegneremo ad aumentare le attività convalidabili come ore di tirocinio e porteremoproposte volte a garantire anche assenze per motivi personali.

Crediamo che le lezioni teoriche di AFP debbano essere più flessibili in termini di date ed orari.Chiediamo che, per ogni skill teorica, vengano pubblicate da subito le date delle lezioni e deirecuperi, al fine di permettere alla componente studentesca e docente di potersi organizzare inmodo ottimale.Inoltre, riteniamo importante ampliare le giustificazioni accettate per l’assenza da AFP.

Molte persone, per poter sostenere i costi relativi al proprio percorso di studi, sono costrette alavorare: per tale motivo crediamo che coloro che presentino un regolare contratto di lavorodebbano essere soggetti ad agevolazioni in merito alla frequenza obbligatoria e agli orari ditirocinio, in modo da permettere loro il proseguimento degli studi.

Crediamo sia importante permettere allɜ studentɜ di poter fruire delle lezioni tramite registrazioni, così da permettere a coloro che non sono riusciti a partecipare di recuperare in maniera agevole quanto spiegato. A nostro parere che lǝ docente sia tenutǝ a fornire il materiale didattico sulla piattaforma e-learning.  

Inoltre, riteniamo importante mantenere la quota già presente di lezioni in didattica asincrona, caricate in e-learning, ma chiediamo che queste vengano registrate in spazi appositi e con mezzi consoni per garantire una buona qualità audio video. Questo per permettere, anche allɜ studentɜ che debbano passare periodi all’estero, una partecipazione agevole.

ORGANIZZAZIONE PRESENTAZIONE ESAME

Alla luce del fatto che molto spesso gli esami orali sono distribuiti su più giorni a causa dell’elevato numero di iscrittɜ, proponiamo di definire in precedenza in quale data lɜ studentɜ dovranno sostenere la prova, così che lɜ studentɜ debbano presentarsi solo nel giorno assegnato e non anche nel primo giorno per effettuare l’appello. Riteniamo che ciò sia fondamentale anche per tutelare lɜ studentɜ pendolari e lavoratorɜ.

Al momento lɜ studentɜ di Medicine and Surgery svolgono un semestre all’anno nella Facoltà di Ingegneria e uno a Medicina. Essendo un corso di medicina riteniamo che tutte le lezioni debbano essere svolte nel polo di Medicina, sia per favorire una corretta integrazione dellɜ studentɜ stranierɜ in Facoltà sia per questioni di prossimità alla sede di studi.

Crediamo in un’università in cui lǝ studentǝ è ritenutǝ in grado di organizzare in autonomia il proprio percorso di studi, sostenendo gli esami nell’ordine che ritiene più opportuno. Sebbene riconosciamo che alcuni esami siano una prosecuzione logica l’uno dell’altro, chiediamo che lǝ studentǝ abbia autonomia decisionale su come affrontare il proprio percorso accademico.

A causa della poca disponibilità di aule, la programmazione delle lezioni non è sicuramente ottimale per la componente studentesca. Essa si trova a dover frequentare lezioni con orari estremamente serrati in alcuni periodi dell’anno. Chiediamo quindi una migliore distribuzione delle lezioni e una migliore organizzazione tra periodi dedicati alla didattica frontale e al tirocinio

Chiediamo che, come in tutte le altre Facoltà del nostro Ateneo, sia data alla componente studentesca la possibilità di modificare il piano di studio dopo la scadenza, anche per quanto riguarda corsi monografici e tirocini, se sono rimasti posti vacanti. 

L’Erasmus è un’esperienza di mobilità per lo studio all’estero che consente di fare esperienze attraverso le quali estendere la propria visione del mondo. Tale esperienza, all’interno della Facoltà, è disponibile solamente per i corsi di Medicina e Chirurgia e di Odontoiatria e Protesi Dentaria. 

Riteniamo che anche lɜ studentɜ iscrittɜ a Professioni Sanitarie debbano avere l’opportunità di andare in Erasmus, sostenere esami e svolgere tirocini in un ateneo straniero così come è garantito alle magistrali a ciclo unico.

L’università ha, tra i suoi obiettivi, quello di formare lɜ nuovɜ professionistiɜ della salute. L’orientamento in uscita è importante per indirizzare lɜ studentɜ di Medicina e Chirurgia verso la specializzazione e per formarlɜ adeguatamente per il test di accesso alle Scuole di Specializzazione. Riteniamo che ogni iniziativa che vada in questa direzione sia da promuovere e potenziare: chiediamo quindi che venga istituito un corso gratuito di preparazione al test SSM.

La possibilità di partizionare gli esami favorisce la componente studentesca. Riteniamo che le prove parziali possano essere estremamente utili per coloro che, per motivi familiari, personali o di salute, hanno più difficoltà nel superamento degli esami. Le prove in itinere inoltre consentirebbero ai moltɜ studentɜ con i requisiti economici per la borsa di studio ERDIS di ottenere i crediti necessari per conseguire la borsa. 

STRUTTURE E SERVIZI

Riteniamo fondamentale aumentare gli spazi dedicati allo studio e all’aggregazione. Chiediamo l’installazione di panchine e tavoli esterni, fruibili dalla componente studentesca, per poter studiare o pranzare all’aperto negli spazi attualmente non utilizzati della nostra facoltà.

Chiediamo che all’interno della Facoltà vengano installati macchinette per la vendita di biglietti dell’autobus, analoghi a quelli presenti in ospedale, al fine di permettere alla componente studentesca di poter acquistare il biglietto in contanti senza il sovrapprezzo applicato a bordo. 

Chiediamo che all’interno dell’atelier informatico sia data alla componente studentesca la possibilità di effettuare stampe a colori utilizzando i crediti mensili gratuiti forniti dall’Ateneo.

Coerentemente con la battaglia che portiamo avanti da anni, chiediamo che le biblioteche di Ateneo vadano verso una sempre maggiore digitalizzazione, aumentando il numero di libri disponibili in pdf.

L’Ateneo sta già provvedendo all’installazione di prese elettriche per ricaricare i dispositivi elettronici: chiediamo che questo processo includa anche tutti i tavoli dedicati allo studio individuale. 

In una Facoltà costantemente in crescita è necessario aumentare i tavoli e le postazioni per lo studio individuale e di gruppo. In accordo con tutti i protocolli di sicurezza dell’Ateneo, abbiamo proposto l’aumento del numero di tavoli e la sostituzione di quelli presenti con postazioni più funzionali. Monitoreremo la situazione e richiederemo ulteriori miglioramenti, al fine di consentire a tuttɜ lɜ studentɜ che lo desiderino di studiare in università.

Per far sì che l’università sia veramente uno spazio a misura di studentǝ, riteniamo fondamentale che venga messo a disposizione della componente studentesca uno spazio adibito a punto ristoro, fornito di microonde e condimenti di base, nonché ovviamente di tavoli.

Il servizio copisteria viene molto utilizzato dala componente studentesca, di consegunza gli attuali prezzi, di fatto equiparabili a quelli di una copisteria esterna all’ambito universitario, risulatano troppo elevaiti. Come Gulliver – Sinistra Universitaria riteniamo che i servizi forniti dall’università debbano avere condizioni di vantaggio rispetto a quelle di mercato, così da venire incontro alla componente studentesca e da limitare i costi dovuti alla stampa dei materiali di studio.

Chiediamo la costruzione di un passaggio coperto tra i Poli Murri e Eustachio per permettere alla componente studentesca di spostarsi agevolmente tra i due edifici anche in caso di pioggia. 

TIROCINI

Moltɜ studentɜ si ritrovano a dover percorrere a spese proprie lunghi tratti per spostarsi dalla loro abitazione alla sede del tirocinio. Riteniamo, quindi, che l’università debba farsi carico delle spese attraverso un rimborso e che, come già avviene in diversi atenei, debba fornire gratuitamente il biglietto dell’autobus. Spingeremo, in Facoltà, nel Consiglio studentesco e nei tavoli di confronto con l’azienda Conerobus, per il passaggio a un sistema  in cui la possibilità di spostarsi per i tirocini sia agevole e accessibili a tuttɜ.

Riteniamo che lɜ studentɜ debbano poter mangiare anche alla mensa ospedaliera alle stesse condizioni dellɜ lavoratorɜ, soprattutto quando stanno svolgendo tirocinio. 

Al momento l’offerta formativa riguardante gli internati non è adeguata alle esigenze della componente studentesca. Chiediamo pertanto che la scelta venga ampliata ed l’aumento del numero di posti disponibili per gli internati più richiesti. 

Lɜ studentɜ dovrebbero avere la possibilità di poter fare pratica negli skill lab anche al di fuori dell’orario di lezione, per questo chiediamo che vengano stabiliti delle fasce orarie in cui sia possibile esercitarsi autonomamente. In quest’ottica, in Consiglio di Facoltà, abbiamo proposto uno skill lab liberamente accessibile dalla componente studentesca, eventualmente presidiato da unǝ studentǝ con contratto part-time. 

Chiediamo venga garantita per le diverse attività di tirocinio la possibilità di fare cambi di turno autonomi tra studentɜ, opportunamente comunicati, per permettere di ridurre il numero di assenze e la necessità di recupero in caso di impegni improrogabili. 

Spesso, a causa del ritmo serrato con cui vengono programmate lezioni, tirocini e laboratori, si presentano due principali problematiche: 

  • la sovrapposizione nello stesso giorno di esame e tirocinio  
  • l’impossibilità di partecipare al lezioni programmate nella stessa giornata di tirocinio per la distanza tra la sede del tirocinio.

Riteniamo necessaria una migliore organizzazione e programmazione delle attività e che dovrebbero essere previste delle giustificazioni per ovviare a questa problematica.

Crediamo che la ripartizione delle ore di tirocinio nei diversi reparti vada continuamente rivalutata secondo le esigenze dellɜ studentɜ, al fine di permettere la miglior formazione possibile allɜ  futurɜ professionistɜ  sanitariɜ .

Al momento il numero di appelli per gli esami di tirocinio risulta essere minore di quello degli esami di profitto. Considerando che in diversi corsi delle Professioni Sanitarie ci sono solamente due appelli e che il superamento dell’esame è necessario per iscriversi all’anno successivo, riteniamo necessario l’aumento del numero di appelli per gli esami di tirocinio. 

Ci batteremo per aumentare il numero di appelli e togliere le propedeuticità dell’esame di tirocinio per iscriversi all’anno successivo.

TORRETTE QUARTIERE UNIVERSITARIO

Per rendere Torrette un quartiero adatto ad ospitare lɜ studentɜ della Facoltà, è necessario che  questɜ possano spostarsi agevolmente da e verso il centro città con l’utilizzo del Trasporto Pubblico Locale, non solo in orario diurno ma anche serale e notturno.

Come Gulliver – Sinistra Universitaria, continueremo il nostro lavoro di costante confronto con la Conerobus, segnalando carenze, come abbiamo fatto in Consiglio Studentesco, e spingendo per ottenere un aumento delle corse notturne, nel fine settimana e nel periodo estivo.

Il quartiere di Torrette si affaccia sul lungomare, offrendo a moltɜ studentɜ un luogo per passeggiare o correre. La spiaggia, però, appare vittima dell’incuria e del disinteresse, infatti la banchina è in cattivo stato e l’illuminazione non consente di camminare in sicurezza nelle ore serali e notturne. Pertanto, ne chiediamo la riqualificazione.

Il Parco del gabbiano presenta già numerose attrezzature per lo sport, panchine e un lungo percorso per camminare. Tuttavia, come studentɜ, abbiamo necessità di un maggior numero di tavoli, anche ombreggiati, per poter studiare e consumare il pranzo. 

Come Gulliver organizziamo da sempre eventi ludici e musicali come il Gulliver – Sinister Party e il Gulliver Indie all’interno della Facoltà di Economia. Chiediamo la possibilità di organizzare eventi simili anche nel polo di Torrette, per poter valorizzare un quartiere abitato da un elevato numero di studentɜ, che tuttavia non propone molte alternative per l’aggregazione e l’arricchimento culturale. 

È importante che la Facoltà rimanga aperta alla componente studentesca anche durante le ore serali, come già accade, grazie ad una nostra proposta, nella Facoltà di Economia, per rendere l’università uno spazio adatto alle esigenze di studio e aggregazione della componente studentesca.